Dall’edizione della Coppa Davis del prossimo anno, come confermano il presidente ed il vice presidente dell’ITF, potrebbero esserci importanti novità organizzative e regolamentari
Stando a quanto dichiarato dai massimi esponenti dell’ITF, sembra che nel prossimo anno avremo una vera e propria rivoluzione riguardante il regolamento e l’organizzazione della Coppa Davis.
Si tratta di due importanti e radicali cambiamenti: il primo riguarda la possibilità di inserire il tie-break nel quinto e decisivo set sul 6 pari, per evitare i tanto discussi match maratona; mentre il secondo prende in considerazione la formula organizzativa degli incontri, con la possibilità di giocare il turno tra andata e ritorno, tranne la finale che si giocherà in campo neutro.
Il presidente dell’ITF, Francesco Ricci Bitti ha dichiarato: “Pensiamo che la Davis nel prossimo anno possa includere il tie-break nel quinto set, perchè un match di 7 ore piace ai giornalisti e non ai giocatori. Lo decideremo in poco tempo”
Sulla stessa scia di rinnovamento e cambiamento, il vicepresidente dell’ITF Juan Margets ha dichiarato che: “Vogliamo far giocare la Davis in casa ed in trasferta (con andata e ritorno come nel calcio), ad eccezione della finale che potrebbe svolgersi in campo neutro e per un periodo lungo a New York, Buenos Aires, Istanbul o in Asia, anche se questo comporterà una diminuzione del numero delle squadre”