WTA Miami interviste, Suarez Navarro: ”Serena vuole continuare ad essere la numero 1”

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WTA Miami interviste, Suarez Navarro: ”Serena vuole continuare ad essere la numero 1”

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WTA Miami: S. Williams b C. Suárez Navarro 6-2, 6-0. L’intervista del dopo partita a Carla Suárez Navarro. Traduzione di Yelena Apebe

Ti aspettavi un match così duro?

Sì, è sempre dura contro di lei. Quando gioco contro Serena sono consapevole che sia la miglior giocatrice del circuito. Con il suo gioco riesce a farmi giocare male. Ma questa volta credevo in me stessa e nel modo in cui avevo giocato gli match. Ci ho provato fino all’ultimo punto.

Nel secondo set il tuo coach è sceso in campo per darti qualche consiglio pratico. Ricordi cosa ti ha detto?

Mi ha detto che dovevo provarci, dovevo credere nel mio gioco, credere di poter vincere i punti e di giocare punto per punto. La cosa principale è che dovevo continuare lottare.

Pensi che Serena sia imbattibile?

No, assolutamente. Ha un gioco che mi mette in difficoltà, ma a volte perde anche lei. Per quanto mi riguarda, è molto difficile riuscire a batterla.

Eri nervosa? Lo sei sembrata.

Oggi no.

Il tuo colpo preferito, il tuo bellissimo colpo, è il rovescio a una mano. Immagino che tu ti sia sentita delusa da quel colpo, soprattutto all’inizio del primo set quando avevi ancora l’opportunità di giocartela.

Sì, Serena mi giocava molto in top-spin e la palla era come se rimbalzasse sopra il mio rovescio. Avevo bisogno di più potenza. Era difficile. È per questo che ho dovuto giocarlo in slice il più delle volte.

Prima del match pensavi di poterla battere? E durante, c’è stato un momento in cui hai pensato di poterci riuscire?

Sì, prima del match l’ho pensato. E anche nel corso del match, ma farlo non è come dirlo.

Avevi una precisa tattica di gioco per affrontarla?

Sì, io e il mio coach abbiamo preparato un “piano” prima del match. Lui mi ha detto che, prima di tutto, avrei dovuto servire bene. E oggi non l’ho fatto. E poi essere solida, cercando di essere aggressiva appena ne avessi avuto l’occasione. La cosa più importante è la solidità, ma oggi per me è stato difficile esserlo.

Considerandola come collega, cosa ne pensi del suo gioco e dei suoi successi?

Serena vuole continuare a vincere e continuare ad essere la migliore.

Se potessi avere una delle sue qualità, tecnica o mentale, quale sceglieresti?

Il suo servizio aiuterebbe molto il mio gioco. Vince moltissimi punti grazie a quello.

Traduzione di Yelena Apebe

 

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