Rubriche
Roland Sgarro(s): i promossi e bocciati dello Zoolander parigino
Parigi tra le altre cose significa moda: tra tinte ciclamino, pantaloncini pigiama e completini a lutto, ecco i promossi e i bocciati della moda tennistica del Roland Garros 2015
BUBBLE GUM
Abbiamo capito le righe. Abbiamo capito i colori ciclamino sul fucsia, arancione, rossi e quant’altro. Ma accostamenti azzardati, tipo questi, portano ad una sola immagine: Big Bubble, le gomme da masticare grosse e rosa. E poi basta, non lo digeriremo mai il leopardato, Serena, fattene una ragione!
HERE COMES THE SUN
Colori accesi e chiari, fiori, in poche parole completi solari. Peccato che mantengano quella struttura della maglietta che fa sembrare le tenniste, Pennetta e Petkovic in particolar modo, degli androgini.
PARTY DRESS
Pseudo paillettes, il trionfo del trash. Coraggiosa la Lotto, che ha messo ad Agniezska Radwanska questo vestito da discoteca, non credo nessuno avrebbe avuto il coraggio. Nonostante ciò, la polacca non ci è sembrata così vogliosa di festeggiare in campo, pur avendo quest’abitino…
CHE GRIGIUME!
Prima grossa stecca dell’Under Armour, che ha sostituito l’Adidas come brand di Andy Murray. Grigio e nero, squadrati e divisi per settori. Una versione mal riuscita di un power ranger, solo più triste e depresso. A questo punto meglio l’all black no?
UNTITLED
In generale non sappiamo mai come confrontarci con la Uniqlo, a volte rischia di essere… banale. Non siamo sicuri di sentirci ok con la tripla striscia della maglia di Nishikori. Lo stile di Djokovic invece rimane classico, due righine nere sulla maglia che evitano il piattume più totale, un arancione che ricorda quello dei campi in terra. Semplice ma d’impatto. Rimane comunque quello che una volta mi disse un saggio: “Anche se è numero 1 del mondo, i suoi completi non se li compra nessuno”.
THE LAST BUT ALSO THE WORST
Non vorremmo sprecarci troppo su un completo che parla già da sé. Continuiamo a chiederci perché la Lotto voglia far questi uniformi da anime giapponesi tipo Dragon Ball o Power Ranger per David Ferrer. Per essere coinciso, prenderò in prestito una definizione dal web per quello che è un serio candidato al completo più brutto del torneo, questa di Ferrer è “La maglietta con il vomito di unicorno sopra“. Che altro dire?
Siete d’accordo con noi? Ci siamo persi qualche vestito degno di nota? Chi sono i vostri promossi e bocciati di questo Roland Garros 2015? Segnalateli o postateli nei commenti sotto al pezzo, qualunque cosa possa essere criticato o esposto al pubblico ludibrio varrà la pena di condividerlo.
Leggi anche:
Fluostralian Open: i promossi e i bocciati della moda tennistica