Sono Matteo Marighella e Michele Cappelletti i Campioni del Mondo di Beach Tennis 2015. Dopo avere mostrato il più bel gioco nel corso della stagione in corso, mancando però la zampata nelle occasioni che contano, ai due romagnoli è riuscito l’acuto nell’evento più importante. Con il risultato finale di 7-6 6-0 su Cramarossa-Antonelli hanno portato a casa l’iride al termine di una partita che ha messo ancora una volta in luce le caratteristiche di big server di Michele Cappelletti e di grande difensore di Matteo Marighella tra gli applausi dei 2500 spettatori che assiepavano le tribune del bagno Delfino di Cervia. A dire il vero molti si aspettavano che il vincitore sarebbe uscito dal quarto di finale che vedeva schierati da una parte gli ex campioni del mondo Alessandro Calbucci e Luca Garavini, dall’altro Luca Meliconi e Luca Carli fino a quel momento sempre capaci di intascare i titoli (tricolori) stagionali. Giocando una partita con l’orgoglio al massimo Calbucci-Garavini hanno sovvertito gli equilibri stabilitisi nel corso della stagione vincendo al terzo set, cosa che sicuramente ha portato via loro energie utili per lo scontro della semifinale, ancora una volta terminato al terzo set, con i vincitori Marighella-Cappelletti. La parte bassa del tabellone, dominata dalla presenza di coppie straniere, vedeva invece Cramarossa-Antonelli imporsi prima sulla coppia numero 2 del seeding Mingozzi-Font, in seguito sui temuti russi (capaci di sconfiggere Calbucci-Garavini solo 2 settimane fa) Burmakin-Kuptsov e infine sui brasiliani Ferreira-Santos legittimando così la loro presenza nella finale.
Ancora una volta italiane anche le campionesse del Mondo: Flaminia Daina e la tennista Giulia Gasparri hanno avuto la meglio sulla coppia tedesco-Venezuelana Biglmaier-Diaz, prima coppia non italiana a raggiungere la finale mondiale per 6-4 6-1. Una presenza, quella della tedesca e della sudamericana, che testimonia un movimento che (lentamente) si sta globalizzando e che dovrebbe fare pensare ad alcuni atleti nostrani, in polemica per l’assegnazione di wild card a coppie da paesi lontani e per la composizione del tabellone secondo le norme ITF, che le coppie straniere rappresentano un’enorme risorsa per questo sport e che se si vuole un vero sviluppo, attraverso l’inclusione nel programma olimpico sostenuta da molti, questo deve essere fatto esportando questo gioco. Biglmaier-Diaz sono giunte alla finale battendo 2 coppie tra le più affermate a livello italiano come Corbara-Valentini e Visani-D’Elia, numero 2 del seeding. Gasparri-Daina avevano invece sconfitto le campionesse del mondo in carica, Bacchetta-Cimatti, nella semifinale di sabato pomeriggio confermando le buone impressioni destate già nel torneo ITF di Riccione. Campioni del Mondo stranieri invece, e sono i brasiliani Vinicius Font insieme a Joana Cortez, nella specialità “sorellina” del doppio misto dopo avere vinto per 6-2 6-4 sui nostri Faccini-Cimatti.
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F.M.