Challenger di Portorose: Lorenzi e Vanni nei quarti, risorge Zemlja

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Challenger di Portorose: Lorenzi e Vanni nei quarti, risorge Zemlja

I due azzurri rimasti in gara, Paolo Lorenzi e Luca Vanni, raggiungono per i quarti di finale del challenger Tilia Slovenia Open, entrambi vittoriosi in due set. Protagonista della giornata la wild card locale Grega Zemlja: il tennista sloveno, ex n. 43 del mondo e fermo per mesi a causa di una mononucleosi, elimina la testa di serie n.4 Lukas Lacko lasciandogli solo due game

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Continua la marcia dei due azzurri Paolo Lorenzi e Luca Vanni nel Tilia Slovenia Open, il challenger che si sta disputando sui campi in cemento di Portorose, località turistica della Slovenia che dista solo pochi chilometri dal confine con l’Italia.
Lorenzi, n. 2 del seeding, ha battuto 6-3 6-4 il 32enne francese Guetz (n. 186 ATP), giocatore proveniente dalle qualificazioni. Ancora più agevole la vittoria della testa di serie n. 6 del torneo, Luca Vanni, che ha sconfitto con il punteggio di 6-1 6-3 il belga Gigounon (n. 191 ATP).

I due azzurri, saranno impegnati nel tardo pomeriggio in due match che, seppur li vedono favoriti, presentano alcune insidie. Paolo Lorenzi, n. 80 della classifica mondiale e unico top 100 ancora in gara dopo l’eliminazione dello spagnolo Granollers, affronterà il russo Kudryavtsvev (n. 177 ATP), che nel primo turno aveva eliminato l’altro italiano, Riccardo Ghedin e che ieri pomeriggio ha battuto in tre set (6-7 6-2 6-2) la testa di serie n.7 l’olandese Thiemo de Bakker, uno dei nomi più noti presenti in tabellone. Il n. 141 del mondo Luca Vanni deve invece affrontare invece una delle sorprese del torneo, la wild card locale Aljaz Radinski: il 20enne sloveno, n.1167 del mondo, è arrivato ai quarti senza perdere nemmeno un set nei due match disputati sinora.

Tra gli incontri di ieri, da segnalare la netta vittoria per 6-2 6-0 dell’altra wild card slovena Grega Zemlja (n. 290 ATP) contro la testa di serie n. 4, lo slovacco Lukas Lacko (n. 118 ATP). Si trattava di una sfida tra due giocatori che solo due anni fa erano tra i top 50: Zemlja n. 43 e Lacko n.44. Il tennista sloveno è stato fermo per diverso tempo a causa dei postumi di una brutta monoucleosi ed è ripartito con fatica ed umiltà la scorsa primavera dalla retrovie del circuito (era sceso alla posizione n. 884 a fine febbraio). Nei quarti di finale il 28enne tennista di Jesenice affronterà in serata sul campo centrale il bosniaco Mirza Basic (n. 147 ATP), n. 8 del tabellone.

Ultima sfida dei quarti è quella tra lo slovacco Norbert Gombos (n. 128 ATP), n.5 del seeding, e uno dei giocatori più in forma del momento, il russo Evgeny Donskoy (n. 138 ATP), reduce dalla vittoria al Challenger di Segovia, e qui sul cemento sloveno autore dell’eliminazione al primo turno della testa di serie n. 1 e n. 72 del mondo Marcel Granollers.

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