ATP Doha: Nadal e Djokovic ancora in rodaggio, tanta fatica contro Kuznetsov e Mayer

ATP

ATP Doha: Nadal e Djokovic ancora in rodaggio, tanta fatica contro Kuznetsov e Mayer

Nei quarti di finale del torneo ATP 250 di Doha Rafael Nadal costretto agli straordinari da un ottimo Andrey Kuznetsov. Un umano Novak Djokovic la spunta su un buon Leonardo Mayer ancora una volta sprecone

Pubblicato

il

 

[1] N. Djokovic b. [8] L. Mayer 6-3 7-5

Leonardo Mayer non avrà di sicuro i rimpianti della sconfitta con Federer a Shanghai nel 2014, la sua buona partita questa volta si è fermata prima di arrivare a match point, anzi ancora prima di arrivare ad un set point.  Ma ancora una volta il tennista argentino, con il suo gioco potente, ha mostrato le sue ottime qualità togliendo ritmo al numero 1 del mondo Novak Djokovic, salvo poi perdersi nei momenti cruciali del match.

Partenza lampo di Mayer che nel primo set si porta in vantaggio di un break ma vanifica sùbito, complici due doppi falli. Djokovic si riprende dalla falsa partenza e incamera il primo parziale, pur non realizzando nemmeno un punto con la seconda di servizio. Analogo inizio nel secondo set ma questa volta l’argentino riesce ad arginare il rientro del serbo nel quarto gioco. Djokovic è visibilmente innervosito dall’andamento della partita e commette più di qualche ingenuità. Per sua fortuna Mayer non è un cuor di leone e quando si tratta di mietere il seminato il suo braccio è tutto un tremolio: al servizio per il set l’argentino perde a zero il servizio sbagliando due smash e steccando nei successivi due punti. Il suo estro a questo punto si spegne, Djokovic tiene facilmente il suo turno di battuta e approfitta degli ultimi errori di Mayer per conquistare il break che chiude la partita. Il serbo, che migliora il quarto di finale dello scorso anno, affronterà in semifinale Tomas Berdych che ha regolato con un eloquente 6-3 6-2 il britannico Kyle Edmund.

[2] R. Nadal b. An. Kuznetsov 6-3 5-7 6-4

Stat NadalKuz

Sulla carta Rafael Nadal era atteso da un match non complicato, nell’unico precedente lo scorso anno al Roland Garros il maiorchino aveva superato Andrey Kuznetsov lasciandogli soltanto 6 game. E l’inizio del match odierno sembrava confermare ampiamente i pronostici, con Rafa che rapido si porta sul 3-0. Il set prosegue in ordinaria amministrazione, con Kuznetsov che prova a fare il suo gioco, accelerando di rovescio appena possibile, ma sono ancora troppi gli errori ed il primo set è andato. Il russo inizia a prendere meglio le misure del campo e nel quarto gioco del secondo parziale a zero strappa il servizio all’avversario. Nadal deve alzare il proprio livello di gioco e lo fa offrendo dieci minuti di Nadal vecchio stampo, si apre il campo anche col rovescio in back e con dritti lungolinea ed inside in capovolge la situazione. Sul 4-3 e servizio Rafa cede però di nuovo il servizio a zero, il rovescio non va, lo spagnolo è troppo discontinuo. Rafa non approfitta neppure del vantaggio 0-30 nell’undicesimo gioco, infelice la scelta di colpire al volo una palla a metà campo che avrebbe fatto forse meglio a lasciar rimbalzare. Kuznetsov intanto è salito decisamente di livello, sulle palle con traiettoria più alta riesce a piazzarsi agevolmente sul dritto e le accelerazioni di rovescio sono davvero pregevoli; aggiungiamoci due risposte fulminanti nel dodicesimo gioco ed ecco il break che pareggia il conto dei set. Il russo è on fire, apre bene anche nel terzo, concedendo poco e nulla al servizio e costruendo bene in risposta ma concretizzando poco. Il destino della partita sembra ormai nelle mani di Kuznetsov e così è, ma in negativo: è lui che nel settimo gioco regala a Nadal le prime palle break del set e con un doppio fallo completa il danno, salvo trovare un altro ottimo game in risposta e riportare tutto in parità. A questo punto del match però il protagonista cambia, Nadal sfodera il suo dritto e il break questa volta è lui a prenderselo e chiude poco dopo al servizio per il match.

In semifinale Rafa troverà Illya Marchenko che nel primo incontro di giornata  aveva aggiunto un altro tassello alla sua settimana da sogno. Dopo aver eliminato il campione in carica David Ferrer nel primo turno, l’ucraino fa fuori un’altra testa di serie, la n. 7, Jeremy Chardy. Il francese gioca una partita decisamente troppo fallosa; l’ucraino, nonostante giochi in condizioni fisiche non ottimali, riesce comunque a restare aggrappato al match. Inutili i tentativi di rimonta di Chardy che nel primo set aveva rimontato da 5-0 a 5-3 e nel secondo aveva recuperato un break per poi tornare a sbagliare l’impossibile nel tie-break finale. Marchenko, la cui carriera è stata tormentata da infortuni alle ginocchia, torna a disputare una semifinale ATP dopo più di cinque anni.

Risultati:

I. Marchenko b. [7] J. Chardy 6-3 7-6(3)
[2] R. Nadal b. An. Kuznetsov 6-3 5-7 6-4
[1] N. Djokovic b. [8] L. Mayer 6-3 7-5
[3] T. Berdych b. [Q] K. Edmund 6-3 6-2

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement