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Un arbitro italiano famoso, 7500 partite per l’ATP, finali Sampras-Agassi, Nadal-Federer, aneddoti su Marat Safin. Ma… nemo propheta in patria!
Incontro a Melbourne con Romano Grillotti. Più di 7500 arbitraggi in carriera, fra cui le finali di Roma tra Federer e Nadal e di Hannover fra Agassi e Sampras. “Safin contro Kuerten ad Amburgo la più bella finale che ho visto”
Vent’anni di brillante carriera come arbitro ATP. Il miglior arbitro italiano di sempre, Romano Grillotti è un’istituzione. Il Direttore Ubaldo Scanagatta lo ha incontrato a Melbourne, dove è stato invitato dall’ITF in occasione degli Australian Open, e ha scambiato con lui una piacevole chiacchierata.
“Le partite che ho arbitrato a Roma sono state designate dall’ATP. Se fosse dipeso da Roma non le avrei mai fatte“.
“Marat Safin è un tipo particolare. Una sera, penso fossimo a Bercy, dopo che aveva gridato una parolaccia in russo ho cercato di dargli un “code violation”, in maniera anche abbastanza amichevole. Lui si è avvicinato e mi ha detto: ‘Romano, ma perché vuoi che io perda il rispetto di te?’ Gli ho risposto: ‘Marat, è l’unica parolaccia che conosco in russo. Cambiala!'”