Mondo ITF: la Pliskova mancina trionfa a Kreuzlingen, Jessica Pieri finalista a Beinasco

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Mondo ITF: la Pliskova mancina trionfa a Kreuzlingen, Jessica Pieri finalista a Beinasco

Dieci appuntamenti nei vari continenti per il circuito minore femminile. Il torneo più importante si è disputato in Svizzera mentre l’Italia ha fatto il suo debutto con il 25.000$ di Beinasco. Vediamo nel dettaglio cos’è successo la scorsa settimana

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Kristyna Pliskova
 

Kreuzlingen – Mentre la più famosa Karolina ha iniziato in malo modo il 2016, la gemella mancina Kristyna si è andata a prendere in Svizzera il nono titolo in carriera. Stiamo parlando delle Pliskova, naturalmente, e Kristyna ha dominato sul sintetico di Kreuzlingen chiudendo il torneo senza cedere nemmeno un set. Accreditata della testa di serie n°2, la Pliskova è diventata la vera favorita fin dal secondo turno, quando cioè la n°1 Carina Witthoeft è stata eliminata dalla russa Ekaterina Alexandrova in tre set particolarmente combattuti (6-4 6-7 7-6). Nei quarti la futura campionessa ha battuto una delle due italiane in tabellone, Gioia Barbieri, e in semifinale l’ucraina Kozlova. Per la gioia del pubblico di casa, l’altra finalista è stata la svizzera di origine macedone Amra Sadikovic. Quest’ultima ha costretto la Pliskova al tie-break in entrambi i set ma si è dovuta accontentare della piazza d’onore. L’altra italiana in gara era Cristiana Ferrando, incappata subito nella francese Bonaventure che l’ha sconfitta con un doppio 6-3.

Risultato finale:

Kristyna Pliskova b. Amra Sadikovic 7-6 7-6

Port Pirie – La tappa australiana del circuito ha visto il successo della 19enne austriaca Barbara Haas, anche lei al nono titolo in carriera. Con questa vittoria la Haas ha raggiunto il suo best ranking al n°217 della graduatoria WTA. In un tabellone che aveva nella coreana Jang e nella nipponica Sawayanagi le prime due favorite. Barbara (5) ha completato il suo cammino battendo ben tre australiane dai quarti in poi: nell’ordine Alison Bai, Jessica Moore e Arina Rodionova. Altra curiosità: la Haas non ha affrontato nemmeno una testa di serie. Piccola delusione invece per Arina Rodionova, reduce dalla vittoria a Perth e qui fermata in finale dopo dura lotta. Quarti di finale anche per la giovane francese Andrianjafitrimo.

Risultato finale:

Barbara Haas b. Arina Rodionova 6-4 5-7 6-4

San Paolo – Sulla terra rossa del Club Athletico Paulistano, successo della spagnola Sara Sorribes Tormo, che mancava all’appuntamento con un titolo (il sesto in totale) da oltre un anno e mezzo. L’iberica, n°5 del tabellone brasiliano, ha sconfitto in finale la prima testa di serie, Andreea Mitu. Così, nessuna delle tre rumene giunte in semifinale è riuscita a mettere le mani sul trofeo; oltre alla Mitu, c’erano anche Sorana Cirstea e Ana Bogdan. L’Italia, dal canto suo, si è presentata con tre atlete: Gaia Sanesi e Nastassja Burnett sono state eliminate subito da Mitu e Bogdan mentre Martina Caregaro ha superato la Ormaechea al debutto per poi cedere in due set alla Cirstea.

Risultato finale:

Sara Sorribes Tormo b. Andreea Mitu 7-5 6-1

Beinasco – La bulgara Isabella Shinikova ha impedito all’Italia di festeggiare il settimo titolo Futures consecutivo. Dopo le vittorie di Grymalska e Moratelli ad Hammamet e di Martina Di Giuseppe la scorsa settimana a Palmanova, Jessica Pieri è stata fermata in finale nel 25.000$ piemontese dalla 24enne di Sofia, tornata al successo dopo gli otto titoli conquistati nel 2015. Sulla terra indoor di Beinasco, la diciottenne Jessica ha esordito con un doppio 6-0 contro la connazionale Anna Turati ma sia negli ottavi che nei quarti ha dovuto fronteggiare due giocatrici che nel passato più o meno recente hanno frequentato il circuito maggiore: l’ex top-10 Patty Schnyder e l’olandese Arantxa Rus. In semifinale invece la Pieri si è imposta alla slovacca Juhaszova mentre nell’altra partita Giulia Gatto-Monticone ha ceduto in tre set alla Shinikova, dopo aver conquistato il primo. Con le stesse modalità, la bulgara si è ripetuta in finale: primo set vinto nettamente dalla Pieri prima del perentorio ritorno della Shinikova. Molte altre le azzurre in tabellone, quasi tutte eliminate al debutto. Tra queste, anche Grymalska e Moratelli (quest’ultima sconfitta nel derby dalla Gatto-Monticone) oltre ad Alberta Brianti.

Risultato finale:

Isabella Shinikova b. Jessica Pieri 1-6 6-2 6-2

Mosca – Derby russo nella finale all’ombra del Cremlino e vittoria di Irina Khromacheva, ventenne mancina con un passato interessante a livello juniores. In finale Irina ha battuto Yana Sizikova per 6-3 al terzo mentre le semifinali erano state a senso unico con la Khromacheva che aveva eliminato la slovacca Schmiedlova per 6-2 6-1 e Yana che si era imposta alla testa di serie n°1 Elise Mertens per 6-1 6-0.

Risultato finale:

Irina Khromacheva b. Yana Sizikova 6-7 6-4 6-3

Rancho Santa Fe – Al Morgan Run Resort pronostico rispettato con la vittoria della n°70 del mondo, la cinese Shuai Zhang, prima testa di serie in California. Shuai si è fatta largo in un tabellone assortito, con giovani promesse (Kenin, Bellis, Abanda) e atlete più navigate (Minella, Kudryavtseva, Pegula, King, Wozniak). Ed è stata proprio Vania King ad imporsi a Catherine Bellis nei quarti per 6-3 6-4. In semifinale la King ha travolto la connazionale Asia Muhammad 6-3 6-1 mentre la Zhang, sopravvissuta al debutto a Jamie Loeb (che veniva dalla vittoria a Surprise), è arrivata in finale grazie alla vittoria per 6-4 7-6 su Julia Boserup. Nell’atto conclusivo la cinese ha dovuto rimontare un set prima di imporsi 6-4 al terzo. Per Shuai si è trattato del primo torneo dopo l’exploit agli Australian Open, dove aveva raggiunto i quarti di finale partendo dalle qualificazioni e con vittorie su Halep, Cornet, Lepchenko e Keys.

Risultato finale:

Shuai Zhang b. Vania King 1-6 7-5 6-4

Sharm El Sheikh 4 – Seconda finale consecutiva sul Mar Rosso per la russa Varvara Flink e seconda sconfitta. Dopo Julia Terziyska, stavolta è toccato alla slovacca Tereza Mihalikova infliggerle un dispiacere. La finalista degli Australian Open Juniores ha così conquistato il terzo titolo in carriera, primo del 2016. L’unica capace di strapparle un set è stata la favorita russa Anna Morgina (1) nei quarti; per il resto Tereza ha fatto piazza pulita e anche la Flink ha raccolto appena cinque giochi. Male le tre italiane in tabellone: Gaia Squarcialupi, Giorgia Pinto e Claudia Franze sono state eliminate al debutto.

Risultato finale:

Tereza Mihalikova b. Varvara Flink 6-1 6-4

Palmanova 2 – Solo semifinale (e titolo in doppio, insieme alla connazionale Giorgia Marchetti) per Martina Di Giuseppe, che in Spagna cercava di difendere il titolo conquistato la settimana prima. L’azzurra ha ceduto dopo dura lotta all’australiana Isabelle Wallace (6-4 6-7 7-5) mentre anche la norvegese Stokke (finalista nel primo appuntamento di Palmanova) è stata fermata dalla spagnola Olga Saez Larra, che poi si è agevolmente imposta in finale. Per l’iberica si tratta del settimo titolo in carriera. Oltre alla Di Giuseppe, altre due italiane erano presenti nel main-draw: Giorgia Marchetti ha perso al primo turno, Alice Savoretti in quello seguente.

Risultato finale:

Olga Saez Larra b. Isabelle Wallace 6-2 6-4

Hammamet 7 – Continuano i tornei nella località tunisina e stavolta la vittoria (terza stagionale dopo le due conseguite al Cairo) è andata a Chantal Skamlova, già semifinalista una settimana fa. La slovacca era testa di serie n°1 ma ha dovuto lasciare per strada ben tre set, dai quarti in poi. La prima ad impensierire Chantal è stata la giovanissima italiana (classe 1999) Rosanna Maffei, battuta 6-7 6-1 6-2. In precedenza Rosanna si era imposta alla francese Dartron e alla serba Curovic. In semifinale la Skamlova ha battuto la bielorussa Pirazhenka mentre in finale la greca Despina Papamichail le ha strappato il set centrale. Oltre alla Maffei, per l’Italia c’erano anche Martina Zerulo, Verena Hofer, Beatrice Lombardo (sconfitte al primo turno), Jasmin Ladurner (al secondo) e Verena Meliss (nei quarti).

Risultato finale:

Chantal Skamlova b. Despina Papamichail 6-1 4-6 6-3

Antalya 8 – Si gioca dall’inizio della stagione in Turchia e questo è il momento della rumena Elena Gabriela Ruse, al secondo successo consecutivo. In realtà la campionessa in carica è stata vicinissima alla sconfitta nei quarti contro la serba Marina Kachar, battuta solo 7-6 6-7 7-6. Anche in finale la Ruse ha dovuto cedere un set ma nel terzo la slovena Nina Potocnik è calata e per Elena Gabriela è arrivato il bis.

Risultato finale:

Elena Gabriela Ruse b. Nina Potocnik 7-5 4-6 6-2

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