ATP Challenger San Benedetto del Tronto: la pioggia la fa da padrona, si è giocato solo un match di doppio

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ATP Challenger San Benedetto del Tronto: la pioggia la fa da padrona, si è giocato solo un match di doppio

Quarti di finale a San Benedetto del Tronto previsti per sabato alle 11, con il derby Gaio-Mager e Napoltano-De Greef ad aprire il programma

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dal nostro inviato a San Benedetto del Tronto

Pioggia torrenziale oggi a San Benedetto del Tronto e in tutta la provincia Picena, tanto che è stato possibile solo disputare un incontro, tra l’altro indoor, del tabellone di doppio. La coppia azzurra Gaio/Napolitano ha battuto in 2 set Neis /Menendez Maceiras, coppia ispano-brasiliana piuttosto forte. I nostri due ragazzi hanno affrontato l’impegno con molta serietà e concentrazione, e dotati entrambi di buon servizio e ottima risposta, oltre che di un gioco al volo all’altezza, hanno portato a casa un successo importante che li proietta direttamente in finale dove speriamo di vedere anche l’altra coppia azzurra Motti/Ghedin che giocheranno contro Galdos/Arguello. C’è da dire che Federico Gaio e Stefano Napolitano si integrano perfettamente e potrebbero diventare una coppia se non fissa quantomeno “ricorrente”, e comunque giocheranno insieme anche il prossimo torneo ATP Challenger a Recanati in programma la prossima settimana e che ha già visto uscire il tabellone di qualificazione con Vilardo unico azzurro sulla carta con possibilità serie di qualificarsi.

Sarà un sabato interessante, sempre pioggia permettendo, quello in programma qui a San Benedetto del Tronto, con quarti di finale davvero equilibrati e poi a seguire con semifinali in cui ci auguriamo gareggino 3 italiani. Il primo uscirà dalla sfida fratricida tra Gaio e Mager: Federico Gaio, 24 anni, numero 292 del mondo ma con un best ranking piazzato al numero 206 ATP, ha maggiore abitudine a questi livelli e sta trovando anche una buona condizione e fiducia, sempre accompagnato e consigliato dal coach Daniele Silvestre, che è fiducioso sulla crescita di Federico in cui crede molto. Salire di livello di gioco, di sensazioni positive in campo, per salire anche di classifica, questo l’obiettivo del faentino. Per Mager best ranking già virtualmente raggiunto con questi quarti di finale al numero 310 ATP ma occasione per misurarsi col più maturo avversario e mettersi alla prova per vedere le proprie risposte tecniche ed emotive.

Napolitano, raggiunto qui a San Benedetto, dal suo papà Cosimo, che lo affidato da un po’ di tempo alle cure di Cristian Brandi, di cui dice un gran bene, sta giocando un ottimo tennis, appare maturato e senz’altro è tra gli azzurri giovani più interessanti e dotati. Viene da finale a Todi, persa da Zekic, è al suo best ranking (269 ATP) che ritoccherà di certo comunque dovesse andare il match contro il belga De Greef. Costanti e figli di una ottima preparazione atletica, tecnica, tattica e mentale, i progressi fin qui mostrati da Stefano nelle ultime settimane.

Gianluigi Quinzi affronterà col sostegno del proprio pubblico il francese Lestienne, 24enne al numero 205 delle ultime classifiche che con questi quarti di finale abbatte il muro dei 200 e arriverà anche se dovesse perdere con il marchigiano alla 195esima posizione in classifica. Quinzi invece è attualmente come proiezione 339 ATP, ma se dovesse vincere la prossima partita si avvicinerebbe ulteriormente al suo best ranking di 301 (2014).

L’ultimo quarto di finale vedrà di fronte Laslo Djere, ex numero 3 del mondo da Junior favorito nei confronti del tedesco Krawietz.

Risultati semifinali di doppio:

[WC] F. Gaio/S. Napolitano b. [4] A. Menendez Maceiras/F. Neis 6-4 6-3

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