Nadal-Fognini: atto numero 13
Non prima delle 12:00 Fabio Fognini sfiderà Rafa Nadal a Shanghai per la 13esima volta in carriera. Diamo uno sguardo ai loro precedenti
Non prima delle 12:00 Fabio Fognini sfiderà Rafa Nadal a Shanghai per la 13esima volta in carriera. Diamo uno sguardo ai loro precedenti
Il programma odierno di Shanghai ci propone all’ora di pranzo il 13° confronto tra Fabio Fognini e Rafael Nadal; mentre cuoce la pasta allora vediamo nel dettaglio tutti i precedenti tra i due.
In totale il numero 1 del mondo e il numero1 d’Italia si sono affrontati 12 volte dal 2013 a oggi e in nove occasioni è stato il maiorchino a prevalere. Ci vollero quattro sconfitte prima di vedere la prima vittoria di Fabio. La loro rivalità iniziò infatti sulla terra di Roma in cui l’attuale numero 28 ATP non riuscì mai a entrare in partita (6-1 6-3 in un’ora). Molto meglio un paio di settimane più tardi al terzo turno del Roland Garros dove fece partita pari per quasi tre ore; Nadal lo tenne comunque a bada e vinse tre set a zero, 7-6(5) 6-4 6-4.
Il 2013 per Fabio fu l’anno migliore, quello che lo lanciò fra i primi 20 del mondo e verso il best ranking ottenuto all’inizio dell’anno successivo. Dopo la semifinale a Montecarlo, i titoli estivi back-to-back a Stoccarda e Amburgo e la finale a Umago, Fognini non brillò sul veloce di fine stagione; l’unico torneo in cui giocò bene fu Pechino dove però ai quarti di finale subì la più clamorosa delle sconfitte con il suo rivale (se non della sua carriera): in vantaggio 6-2 4-1, grazie a una qualità spaventosa, perse 11 dei 12 game successivi. Il ricordo di questo incontro forse gli costò anche la successiva sconfitta sul cemento di Miami, unico incontro tra i due nel 2014: 6-2 6-2 in un’ora.
La prima vittoria arrivò nel 2015, anno in cui Fabio riuscì a battere lo spagnolo tre volte su cinque incontri. Sulla terra di Rio de Janeiro fu lui a rimontare lo spagnolo dopo un primo set inguardabile: 1-6 6-2 7-5. Mentre RoboNole macinava vittorie, Nadal invece faceva fatica a esprimersi al top e così incassò la seconda sconfitta consecutiva con Fognini nella “sua” Barcellona. Ad Amburgo riuscì a evitare la terza sconfiggendo il ligure 7-5 7-5 in finale. Tutti però si ricordano la partita degli US Open come simbolo della loro rivalità: Fabio riuscì nell’impresa di rimontare due set di svantaggio grazie anche a 70 vincenti; 3-6 4-6 6-4 6-3 6-4 il punteggio finale. Rafa, ferito nell’animo, non ha dato chance a Fabio nei tre successivi incontri, tutti vinti due set a zero.
L’ultimo precedente risale al Masters 1000 di Madrid. Quella fu un’altra grande occasione per Fognini che nel primo set sprecò un numero infinito di occasioni, finendo poi per perdere il tie-break. Bravo poi a reagire e vincere il secondo, non seppe mantenere un livello abbastanza alto nel terzo nonostante un Nadal al 60/70% a causa di una forma di otite.
Il Nadal di oggi non sarà lo stesso affrontato sulla terra della capitale spagnola visto tutto quello che ha ottenuto in questi mesi. Fabio dovrà essere aggressivo e soprattutto convinto di potercela fare, anche perché le condizioni di Shanghai non sono certamente le più congeniali per il suo avversario.
Tutti i precedenti fra Nadal e Fognini (Rafa conduce 9-3)