Roland Garros: Halep si sveglia dopo un set, le big in carrozza

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Roland Garros: Halep si sveglia dopo un set, le big in carrozza

PARIGI – Esordio diesel per la numero 1 del mondo. 13esima vittoria consecutiva per Kvitova. Al terzo turno anche Svitolina e Osaka

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[PODCAST] Alla Conquista della Terra Ep 18 – En plein italiano

da Parigi, la nostra inviata Laura Guidobaldi

I DUE VOLTI DI SIMONA – Una Simona Halep double face oggi per il suo primo match al French Open 2018. La finalista dello scorso anno comincia malissimo la sua tournée parigina, concedendo errori su errori e permettendo così alla n. 83 del mondo, Alison Riske, di condurre le danze nel primo parziale e vincerlo per 6-2. Ma poi esce dal torpore, si ricorda di essere la n. 1 del mondo e le rifila un doppio 6-1 in 52 minuti.

Primo set shock per Simona che, vittima dei suoi troppi errori (16 i gratuiti nella prima frazione a fronte di soli 4 vincenti) consegna il primo set per 6-2 a Riske. Irriconoscibile Halep che, sotto 5-0, tenta di rientrare nel set, accelerando e spingendo a più non posso. Accorcia leggermente le distanze sul 2-5 ma, alla fine, dopo 40 minuti, la prima frazione è appannaggio di Alison. Buona la reazione di Simona che, ricordiamolo, è la finalista dell’anno scorso a Porte d’Auteuil nonché delle ultime due edizioni del torneo di Roma. Ora è Halep a salire in cattedra e a dominare 5-0 l’avversaria. Riske paga forse lo sforzo del primo set e sembra aver perso completamente le misure e la lucidità, tant’è che Simona va ad agguantare la seconda frazione per 6-1 in 24 minuti. Stesso copione nel set decisivo, chiuso per 6-1 dalla n. 1 del mondo che, per rimanere ai vertici del ranking, deve raggiungere almeno la semifinale a Parigi. “Non è a causa dell’attesa per la pioggia che ho cominciato male. In realtà è sempre difficile disputare il primo turno di un torneo così importante” afferma la rumena in conferenza stampa, “ero tesa, avevo i nervi a fior di pelle. Ma ho lottato e, alla fine, mi sentivo meglio, ho ritrovato il mio gioco e mi sono battuta su ogni palla. È così che voglio giocare, lottando ad ogni punto“.

SVITOLINA, KVITOVA E OSAKA IN 2 – Nella parte bassa del tabellone, pronostici rispettati nei match d’apertura del programma femminile di giornata. Procede da diesel il cammino di Elina Svitolina. La due volte regina del Foro sta carburando lentamente, non trasmette come a Roma un’idea di strapotere fisico, ma gestisce senza eccessivi affanni l’energia del servizio e del rovescio di Viktoria Kuzmova. Dopo aver battuto Francesca Schiavone, la ventenne slovacca – non un fulmine negli spostamenti – perde qualche metro subendo il break (3-5) all’ottavo game del primo set. Nel secondo parziale il servizio tradisce entrambe: la numero quattro del mondo lo cede una volta in meno dell’avversaria e tanto basta per chiudere i conti in poco più di un’ora e venti minuti. Al terzo turno, dove troverà Buzarnescu, Svitolina ci arriva senza aver perso un set e dando la sensazione di aver gestito energie che potrebbero tornare preziose.

Percorso netto pure per Naomi Osaka, che ha dovuto però sudare per venire a capo di Zarina Diyas. Subito avanti di un break, la giapponese disfa il vantaggio per poi doverlo ricostruire nei turni di battuta. Il servizio di Osaka sposta l’equilibrio nel primo set, ma la kazaka resta poi attaccata al match portando il secondo parziale spalla a spalla fino al dodicesimo game. Fa la differenza la maggiore pesantezza di palla della ventunesima testa di serie (34 vincenti a 18), che si guadagna la sfida contro la vincente tra Keys (che l’ha sempre battuta) e Dolehide. Avanti in scioltezza anche Petra Kvitova, perché contro Lara Arruabarrena non c’è proprio partita. In appena 24 minuti matura un bagel, con la due volte campionessa di Wimbledon che nasconde la palla alla spagnola. Il conto dei vincenti dirà 27-6 a fine match, nonostante la numero otto del mondo abbia messo in campo solo poco più della metà delle prime di servizio. In proiezione terzo turno, l’incrocio con Kontaveit dal coefficiente di difficoltà molto più elevato.

ha collaborato Pietro Scognamiglio

Risultati:

[25] A. Kontaveit b. [Q] A. Dulgheru 7-5 6-2
[26] B. Strycova b. E. Makarova 6-4 6-2
[31] M. Buzarnescu b. [Q] R. Peterson 6-1 6-2
[8] P. Kvitova b. L. Arruabarrena 6-0 6-4
[1] S. Halep b. A. Riske 2-6 6-1 6-1
[4] E. Svitolina b. V. Kuzmova 6-3 6-4
[21] N. Osaka b. Z. Diyas 6-4 7-5
K. Siniakova b. K. Kozlova 6-7(4) 6-4 6-4
[13] M. Keys b. [Q] C. Dolehide 6-4 6-1
Q. Wang b. P. Martic 6-1 6-1
Y. Putintseva b. J. Brady 6-4 6-3
[2] C. Wozniacki b. [Q] G. Garcia Perez 6-1 6-0
[WC] P. Parmentier b. [32] A. Cornet 6-7(2) 6-4 6-2
[10] S. Stephens b. [Q] M. Frech 6-2 6-2
C. Giorgi b. [Q] M. Duque-Marino 6-0 6-3
[14] D. Kasatkina b. K. Flipkens 6-3 6-3
M. Sakkari b. [23] C. Suarez Navarro 7-5 6-3

Il tabellone completo

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