Jelena Jankovic: "Ho il tennis nel sangue. Se ritornerò a giocare? Forse"

Flash

Jelena Jankovic: “Ho il tennis nel sangue. Se ritornerò a giocare? Forse”

Dopo tre anni di assenza dai campi, all’Adria Tour ritorna Jelena Jankovic, in doppio con Djokovic: “Non chiudo la porta a un ritorno nel circuito”

Pubblicato

il

Jelena Jankovic - Adria Tour 2020 (ph. Tanjug)
 

Si rivede Jelena Jankovic. La tennista serba, ex n. 1 del mondo (lo è stata per 18 settimane tra il 2008 e il 2009) e vincitrice di 16 titoli WTA, dopo tre anni di assenza dal circuito ha partecipato all’Adria Tour, l’evento-esibizione organizzato da Novak Djokovic in Serbia, Croazia e, inizialmente, anche in Montenegro (la tappa montenegrina è stata però annullata).

L’ultima apparizione di Jelena risale infatti allo US Open del 2017; poi, un brutto infortunio alla schiena l’ha obbligata a prendersi un lunghissimo stop. Nonostante l’assenza prolungata, non ha mai annunciato un ritiro definitivo.

Nell’esibizione di Belgrado, sua città natale, la Jankovic ha ritrovato il campo da tennis a fianco di Nole per un doppio misto contro Nenad Zimonjic e Olga Danilovic, nel quale si sono imposti con lo score di 7-6(5): “È una sensazione straordinaria ritornare in campo dopo quasi tre anni e, soprattutto, condividere questo momento con Novak” ha detto Jelena a Tennis.com. “Sono felicissima di essere qui, di fronte al mio pubblico nella mia città. Un momento speciale, dopo tanto tempo; sono grata a Novak per avermi invitata e per aver organizzato un bell’evento come questo, specialmente in un periodo difficile come quello che stiamo vivendo“.

Mi sono fermata a causa di un grave infortunio alla schiena. Mi ci è voluto del tempo per ritrovare il benessere e la normalità quotidiani ma ora mi sento bene, sono felice“. È previsto un ritorno sulla scena del circuito WTA? “Vedremo. In questo periodo è difficile fare programmi. Posso dire di sentirmi bene. Non mi sono mai ufficialmente ritirata e la porta è aperta. Ultimamente non ho giocato a tennis perché mi trovavo a Dubai per l’isolamento forzato, non avevo neanche le racchette! Poi sono tornata e ho giocato qui. Ho il tennis nel sangue e pur non avendo giocato per molto tempo, non mi dimentico le sensazioni che provoca. Ovviamente non sono ancora in forma, dopo pochi colpi ero già stanca ma sono felice di essere qui“.

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement