[4] N. Osaka b. M. Kostyuk 6-3 6-7(4) 6-2
È servita l’esperienza della campionessa a Naomi Osaka per portare a casa una vera e propria battaglia di colpi e di nervi contro la 18enne Marta Kostyuk. La giovanissima tennista ucraina si è dimostrata un’avversaria di livello ma ha dimostrato che dal lato mentale c’è ancora molto da lavorare. Osaka rispetta quindi i favori del pronostico, ma Kostyuk si conferma un grandissimo talento da tenere d’occhio per il futuro. A prevalere per prima è la tennista giapponese, che con la sua maggiore potenza di fuoco da fondocampo trova un bellissimo dritto incrociato che vale il primo allungo del match. Naomi si conferma letale al servizio, e Kostyuk sembra sempre più nervosa e intimidita dall’andamento del match. Un dritto lungolinea è abbastanza per portarsi a casa il set al terzo tentativo.
Il secondo set parte con 9 minuti di ritardo a causa di un lunghissimo medical timeout di Kostyuk, che deve farsi fasciare la caviglia. Non cambia però lo spartito del match, con Osaka inattaccabile al servizio e Kostyuk che prova ad aggredire la numero 9 del mondo in ogni scambio, senza particolare successo. Il gioco della giovanissima tennista ucraina è molto simile a quello di Osaka, ma come è normale è molto più discontinua e soprattutto precipitosa nelle scelte. E’ la tennista giapponese a macinare gioco e si guadagna la bellezza di sette palle break in due game di risposta consecutivi. Qui Kostyuk mostra tutto il suo talento e soprattutto la sua resilienza, annullando 6 palle break in un game-fiume di 10 minuti.
Qualcosa però si è rotto nel gioco dell’ex campionessa degli US Open dopo le tante palle break fallite, e un lieve calo alla battuta porta Kostyuk al primo break della partita. La tennista ucraina è cresciuta con il passare dei minuti ed ora è lei a tenere il pallino dello scambio, ma la magia svanisce quando Kostyuk va a servire per il set. Osaka martella sul lato del dritto dell’avversaria, e un sanguinoso doppio fallo regala tre palle break alla tennista giapponese. La numero 137 del ranking annulla il primo con un attacco profondo ma nulla può sul dritto lungolinea che rimette nel set Naomi Osaka.
Si va quindi al tie-break per decidere un set sempre sul filo del rasoio per entrambe. Osaka prende subito un break ma è brava Kostyuk con un attacco in controtempo e un rovescio vincente a portarsi avanti al cambio campo. Naomi non si disunisce e si riprende il break ma non basta, Kostyuk vince quattro punti di fila e si porta a casa tie-break e set, con Osaka che lancia via la racchetta dalla frustrazione.
La frustrazione della numero 9 del mondo si rivela giusta da subito. Osaka sapeva che sarebbe stato un terzo set durissimo contro un’avversaria ostica come Kostyuk e le qualità di shot-making della tennista ucraina si mantengono notevoli ad inizio terzo set. Un nuovo medical timeout di Kostyuk sull’1-2 ha effetti negativi sul ritmo di Osaka, che deve correre ai ripari e salvarsi da un pericoloso 0-40, per poi dover annullare da campionessa altre due palle break ai vantaggi, nonostante la generosità di Kostyuk che si getta su ogni palla.
E probabilmente paga il dispendio fisico del game precedente l’ucraina, che commette due doppi falli consecutivi e va sotto anche lei 0-40. Tenta di ritrovare la magia del set precedente e salva due palle break, ma deve capitolare alla terza. Osaka tiene facilmente il servizio e dilaga approfittando del calo netto di energie dell’avversaria, trova il secondo break e chiude una partita durissima dopo due ore e mezza di battaglia. Seconda settimana quindi per Naomi Osaka, l’ex vincitrice degli US Open 2018 sfiderà la vincente tra Linette e Kontaveit per un posto nei quarti di finale.