Alle porte del Roland Garros, la città di Belgrado è pronta a fare il bis. È stato sorteggiato il tabellone principale del secondo “Belgrade Open” a poco più di un mese di distanza dal primo, vinto dal nostro Matteo Berrettini in finale su Aslan Karatsev. Il giocatore russo 24 ore prima aveva portato a termine un’autentica impresa, piegando dopo 3 ore e mezza la resistenza del numero 1 del mondo Novak Djokovic. Nole dovette quindi abbandonare l’idea di vincere il trofeo a casa sua, ma lo slittamento di una settimana in calendario del Roland Garros ha permesso l’inserimento di nuovi tornei nella prossima settimana (24-30 maggio): si giocherà a Parma e ancora a Belgrado.
Djokovic, come già annunciato settimane fa, sarà ai nastri di partenza. Una scelta che ha fatto storcere il naso a molti, dal momento che sarà l’unico top player in campo alla vigilia dello Slam parigino. Tuttavia la sua stagione su terra è stata deludente sinora, nonostante abbia raggiunto la finale a Roma: vincere la coppa a Belgrado, la sua città, potrebbe dargli una spinta extra a Parigi. Sarebbe una sorpresa se non riuscisse a vincerla, guardando il main draw. All’esordio (dopo il bye) avrà Gerasimov o un qualificato, poi nei quarti uno tra Andujar, Cuevas e Kecmanovic (già battuto a Belgrado 1 abbastanza nettamente).
Il possibile avversario di Djokovic in semifinale sulla carta dovrebbe uscire dall’incontro di quarti tra Lajovic e Basilashvili. Il georgiano (pur non essendo in gran forma) potrebbe essere l’avversario più pericoloso per Nole. L’altro lato del tabellone è presidiato dalla testa di serie numero 2, Gael Monfils, e dalla numero 4, Adrian Mannarino. Monfils se la vedrà al debutto con un qualificato o con la sorpresa del torneo di Lione, Arthur Rinderknech (in tabellone a Belgrado grazie a special exempt). Insidioso anche il suo possibile avversario di quarti di finale, Federico Delbonis.