Diario da Wimbledon: Sonego, le riflessioni del day after e il tifo per l'Italia

Flash

Diario da Wimbledon: Sonego, le riflessioni del day after e il tifo per l’Italia

Il 26enne torinese, assolutamente sereno dopo il ko con Federer, non ha perso l’occasione di vedere la Nazionale a Wembley

Pubblicato

il

 

Un’appendice finale del Diario da Wimbledon con coach Gipo Arbino, per chiudere una dieci-giorni londinese che ha visto Lorenzo Sonego protagonista. Siamo riusciti a contattare l’allenatore torinese poco prima che salisse sull’aereo del ritorno in Italia per farci raccontare le riflessioni a freddo del giorno dopo la sconfitta contro Roger Federer.

Gipo, come è andato il post partita e qual era lo stato d’animo di Lorenzo?

Il post partita è stato tranquillissimo. Lorenzo era molto sereno. Devo dire che Roger mi è sembrato in ottima forma. C’è chi dice che sia ormai invecchiato, ma io lo trovo più in forma di Lorenzo stesso, più forte e più sciolto! Arriva da un infortunio, questo sì, ma nel secondo e nel terzo set ha giocato da Federer, a mio parere. Quindi siamo molto sereni e molto contenti del torneo fatto, pur riconoscendo che lunedì Lorenzo non ha giocato al 100%: il servizio non ha girato come al solito e a tratti la fretta ha avuto il sopravvento”.

Giocare sul palcoscenico del Centre Court è davvero qualcosa di unico?

“Sì, soprattutto quando ti capita per la prima volta, anche per uno mentalmente freddo come Lorenzo; e poi il fatto che le condizioni fossero indoor ha ulteriormente modificato lo scenario. Dal punto di vista tennistico abbiamo fatto valutazioni positive da alcuni punti di vista, ma negative sul rovescio in diagonale e soprattutto sulla risposta. E comunque, anche il servizio non è ancora al livello che io penso possa raggiungere Lorenzo!”

Il programma del day after?

“Io sto per prendere l’aereo per Torino, mentre Lorenzo rimane qui a guardare la partita Italia-Spagna. Andrà a Wembley, il nostro manager ha recuperato dei biglietti. Quindi Lory, da grande appassionato di calcio quale è, non poteva mancare l’opportunità di vedere la Nazionale a Londra in una partita così importante!”

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement