ATP Roma, Novak Djokovic trionfa per la sesta volta e punta Parigi [VIDEO]

ATP

ATP Roma, Novak Djokovic trionfa per la sesta volta e punta Parigi [VIDEO]

Il n. 1 del mondo batte in due set Stefanos Tsitsipas: una dichiarazione di intenti in vista del Roland Garros

Pubblicato

il

Novak Djokovic – ATP Roma 2022 (foto via Twitter @atptour)
 

[1] N. Djokovic b. [4] S. Tsitsipas 6-0 7-6(5)

Non lascia scampo Novak Djokovic a Stefanos Tsitsipas, in una finale di Roma dominata per gran parte dal numero uno del mondo che conferma il suo status di assoluto favorito in vista del Roland Garros. Continuano invece i problemi del greco, che lo scorso anno si era fatto rimontare due set proprio da Djokovic nella finale del Roland Garros. Djokovic sale così a sette vittorie su nove confronti contro Tsitsipas e alza a sei il conto degli Internazionali d’Italia vinti su dodici finali disputate.

IL MATCH – Un errore di rovescio del greco lo condanna a già tre palle break nel primo game. Tsitsipas, solitamente chirurgico a rete, si breakka praticamente da solo affondando la volée in piena rete. Grossi applausi a spingere il greco ma subisce il break e sfoga la sua rabbia sulla racchetta, tirata contro la sua sedia. La furia del serbo non si placa, e si prende altre due palle break sul 4-0, complice un passanti di dritto uscito fuori di millimetri del greco. Sulla prima Tsitsipas mette pressione a Djokovic salendo a rete e costringendolo all’errore, sulla seconda Djokovic commette un brutto errore di dritto su una palla lenta. Ai vantaggi Tsitsipas però spedisce fuori un back di rovescio e consegna un’altra palla break al numero uno del mondo. Questa volta Djokovic riesce nel suo intento, e sfruttando l’ennesimo errore di rovescio del greco breakka per il 5-0. Il bagel è realtà subito dopo, con Djokovic che non spreca lo smash e chiude un 6-0 nettissimo in praticamente mezz’ora, in linea con la distruzione operata da Swiatek nei confronti di Karolina Pliskova.

Le prime fitte nell’armatura di Djokovic arrivano in avvio di secondo set, con il serbo che ha un evidente calo di tensione e con un dritto spedito in rete concede il primo break della partita al greco. Il pubblico comincia a rumoreggiare per il greco per avere una partita più lunga, e questo fa innervosire Djokovic. Il tennista serbo non sembra molto convinto in questa fase di partita, e comincia ad usare la palla corta senza criterio. La palla break che ne consegue rischia di mandare Tsitsipas a servire sul 5-1, ma Djokovic salva con un gran rovescio, e a posteriori è il turning point della partita. Contro il numero uno del mondo però si sa, non bisogna mai lasciarlo in vita perché è sempre in grado di mordere, e Tsitsipas offre un’ancora di salvezza a Djokovic al momento di servire per il set. Prima una palla corta sbagliata e poi un dritto in diagonale largo di molto significano break di Nole e set rimesso in piedi per il tennista serbo. Non ci sono però ulteriori cambi di punteggio e il risultato è che il secondo set viene rinviato al parziale decisivo del tie-break.

Nel tie-break il primo a scoprire il fianco è Tsitsipas, che con un errore di rovescio manda Djokovic a servire sul 3-2 a favore. Nole però, come successo già nella partita, abbassa i giri del motore nello scambio e concede il controbreak al greco con un dritto che colpisce il nastro e termina fuori. Il serbo va comunque a championship point sul servizio di Tsitsipas e il titolo arriva con una stecca di rovescio, l’ennesima della sfida del greco, dopo aver tirato una seconda steccata tremolante. Per Djokovic è il sesto titolo a Roma, e con Nadal ai box per il solito infortunio al piede e la gioventù di Alcaraz il serbo sembra proprio il favorito numero uno per il Roland Garros.

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement