Il tabellone completo delle qualificazioni US Open 2022

Stavano andando fin troppo bene le cose per gli alfieri azzurri oggi impegnati a New York, per le qualificazioni al tabellone principale dello US Open. Purtroppo Giulio Zeppieri e Andrea Pellegrino non sono riusciti a raggiungere al secondo turno Agamenone, Marcora e Passaro. Il ragazzo di Latina, autore di una delle partite più esaltanti dell’estate contro Alcaraz ad Umago, si è arreso per 6-1 3-6 4-6 al francese Hugo Grenier, tds n.17 del tabellone cadetto. L’inizio dell’azzurro era stato ottimo, in pieno controllo, peccato che non sia riuscito a dargli seguito. Rimangono rimpianti per il terzo set a Zeppieri, in cui ha avuto ben 6 palle break, tre delle quali nell’ultimo game, per recuperare lo svantaggio e ricucire la partita, ma la freddezza di Grenier e l’ottimo 81% di conversione con la prima nel set decisivo hanno mandato a casa anzitempo Giulio. Il francese al secondo turno affronterà un altro giovane italiano, Francesco Passaro, nella strada verso il tabellone principale.

In tre set si è arreso anche Pellegrino al kazako Dmitry Popko, n.236 al mondo, che si è imposto per 4-6 7-6(3) 6-2, dunque anche lui rimontando un ottimo inizio del giocatore azzurro, scavando però un solco maggiore verso lo striscione del traguardo. In questo caso il servizio è stato ancor di più il fattore decisivo, dato che Popko ha perso solo 5 punti su 44 quando metteva la prima in campo, riuscendo così a rimontare e poi tenere a debita distanza Pellegrino, per prenotarsi un posto al secondo turno contro Norbert Gombos.

Il tabellone completo delle qualificazioni US Open 2022

Lo slovacco, n.13 del seeding cadetto, ha battuto con un doppio 6-4 Jay Clarke, rimontando un break di svantaggio in entrambi i set. Molto più confusionario il primo parziale, con metà dei game di battuta che non sono stati mantenuti, ma l’ex n.80 al mondo, che raggiunse anche il secondo turno a Flushing Meadows due anni fa, ha fatto valere la maggior esperienza rimandando a casa il britannico. Parlando di giocatori esperti, non stupisce la vittoria di Federico Delbonis, tds n.30, che deve rifarsi un ranking più consono al giocatore che è (ex n.33 al mondo e campione Davis), e ha battuto, soffrendo per un set, 7(12)-6 6-0 Zsombor Piros, annullando ben 5 set point nel tie-break del primo parziale, per poi fare il vuoto nel secondo. Da segnalare infine la schiacciante vittoria per 6-1 6-2 di Alexander Ritschard su Evan Furness, con addirittura 15 chance di break (10 sfruttate) e il 76% di punti quando ha messo la prima in campo. Si è qualificato per la prima volta in uno Slam di recente, a Wimbledon, dove al primo turno ha strappato un set e messo in gran difficoltà un certo Tsitsipas.

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