C. O’ Connell. b. (Q) R. Bonadio 7-5 6-4

Christopher O’Connell batte Riccardo Bonadio e avanza in tabellone all’ATP di Marrakech. L’azzurro cede 7-5, 6-4 in 1ora e 40’ e non riesce a centrare la seconda vittoria nel circuito maggiore, a differenza di quanto aveva fatto poche ore prima Andrea Vavassori.

Agli ottavi l’australiano incontrerà l’olandese Botic Van de Zandschulp, testa di serie n. 3. L’azzurro esce a testa alta dal match con l’australiano più decisivo nei momenti topici dell’incontro: lotta, combatte ma non riesce a incidere più di tanto col servizio nei momenti clou della gara.

Primo set: O’Connell fa valere la maggiore esperienza

Nei primi suoi due turni di battuta quanta fatica per Riccardo: deve cancellare ben quattro palle break e tirare un sospiro di sollievo. Poi l’azzurro cede il servizio nel sesto gioco commettendo due doppi falli e un errore di rovescio. L’australiano, però, non approfitta del vantaggio e incappa in un brutto game ricco di errori e un doppio fallo al servizio. Ristabilito l’equilibrio, Bonadio prende coraggio e comincia a comandare gli scambi. Quando tutto sembra condurre al tie break, arrivano gli errori dell’azzurro a consegnare il primo set a O’Connell che si mostra più esperto a gestire questi momenti.

Secondo set: Bonadio reagisce ma capitola sul più bello

Nel secondo set arriva la reazione di Bonadio che si guadagna una palla break nel primo gioco. L’australiano soffre, ma con la prima si salva. Ne nasce una gara molto equilibrata, con O’Connell che cala con la percentuale (59%) della prima di servizio. Nel nono game l’italiano sale 0-30, O’Connell non si scompone e tiene il turno di battuta. Nel decimo game, Bonadio serve per restare nel primo set, ma ancora una volta l’australiano sale di livello con la risposta e va a prendersi anche il secondo parziale. Applausi per Bonadio che dovrà sfruttare meglio i momenti cruciali del match. Penalizzato dalla resa della sua prima di servizio, di fronte ha trovato un giocatore che è sempre rimasto concentrato.