Non ha avuto l’esito sperato la prima finale WTA1000 di Karolina Muchova. La tennista ceca ha patito la tensione e la fatica dei turni precedenti e si è arresa in due set a Coco Gauff. Una settimana di alto livello quella della tennista ceca che dà seguito al suo ottimo 2023 e che nel nuovo ranking WTA festeggerà l’ingresso in top10. Di seguito le dichiarazioni della tennista ceca rilanciata nella conferenza stampa post finale del Western & Southern Open 2023.

IL MODERATORE: Non è il risultato che volevi in questa finale, ma devi essere soddisfatto della tua settimana, farai il tuo debutto in top-10.

KAROLINA MUCHOVA: “Sono davvero felice di fare il debutto in top-10. È una cosa che hai sempre in mente quando giochi a tennis, arrivare tra le prime 10. Per me accadrà nella giornata di lunedì, quindi è davvero un bel risultato. Nella partita contro Gauff non sono stata all’altezza. Faceva molto caldo. Coco ha giocato alla grande. Mi ha fatto scambiare molto. Ho sentito che mi mancava qualcosa. Onestamente ero un po’ stanca, quindi è stato difficile starle dietro. Ha giocato alla grande. È stata una partita molto dura.”

D. Non avevi mai giocato con Coco prima d’ora. Come hai sentito la sua palla, le diverse situazioni di gioco, cosa ti ha colpito? Ti ha sorpreso qualcosa del modo in cui ha giocato?

KAROLINA MUCHOVA: “È molto veloce. È in grado di arrivare sulla maggior parte delle palle; quindi, devi sempre aspettarti che arrivi un’altra palla. Non ha commesso molti errori durante gli scambi, forse sono stato più io a sbagliare, non lo so (sorride). Si muove molto. Grande difesa, grande attacco. Non ha commesso molti errori, ha un gioco molto solido.”

D. Dopo la semifinale hai detto che sentivi il peso delle 10 ore passate in campo. Come ti sei sentito svegliandoti prima della partita? Cosa hai fatto per prepararti alla partita?

KAROLINA MUCHOVA: “Abbiamo fatto quello che potevamo ieri per recuperare. Sono andata a dormire un po’ tardi a causa di tutti i preparativi necessari per essere pronta nel miglior modo possibile. Non ho avuto tutto il tempo che avrei voluto. Penso che una settimana di riposo sarebbe stata meglio prima della partita. Sto scherzando (risate della platea). Ero un po’ stanca prima di entrare in partita. Sapevo di dover giocare veloce oggi, di non entrare in scambi lunghi, perché qui ho giocato molte partite durate tre set, partite lunghe, partite difficili. Giocare giorno dopo giorno e non avere il giorno libero è molto complicato a livello fisico.”

D. Come giudicheresti i campi di Cincinnati? Sono veloci?

KAROLINA MUCHOVA: “Normali. Non molto veloce. Direi che le palle volano un po’, ma i campi sono nella media. Niente di troppo veloce.”

D. Per gran parte della tua carriera hai giocato i tuoi match da sfavorita, avendo la meglio su delle top players. Come pensi che sarà ricoprire il ruolo di top player con tutte le cose che ne derivano? Ci può essere più pressione, ma anche sorteggi migliori, magari qualche bye.

KAROLINA MUCHOVA: “Sarebbe bello avere qualche bye in tabellone (dichiara sorridendo). Lavoro per questo. Mi divertirò sicuramente ad essere una top player. Ma sono già stata per alcune settimane tra le prime 20.  Mi piacerà sicuramente il fatto che ho lottato per essere tra le prime 10 e mi godrò questa posizione.”

D. Ovviamente sarai tra le prime 10. Marketa è già in top 10. Un’altra giocatrice che gioca anche lei cercando di variare è Ons. Un bel gruppo di top-10 che non gioca necessariamente il tennis bang-bang che siamo abituati a vedere tra le prime giocatrici. Dal tuo punto di vista, qual è il vantaggio di avere quello stile di gioco e quale può essere lo svantaggio?

KAROLINA MUCHOVA: “Il vantaggio? Penso che il vantaggio sia che puoi vincere le partite con quello stile di gioco, puoi vincere in modo diverso. Forse anche le persone si divertono di più con quel gioco. È bello vedere quando le persone supportano quel tipo di gioco. Svantaggio? Direi che è più difficile giocare con questo stile rispetto al tennis bang-bang. Devi essere concentrato, devi sapere cosa fai, devi costruire i punti. Forse è anche un po’ più complicato. Sono felice che stiano cambiando un po’ le cose. Penso che il fatto che anche io vedo altri giocatori che vanno di più a rete, rappresenta in un certo senso un cambiamento, uno sviluppo nel panorama tennistico.”

Q. Le condizioni erano molto calde. Ti abbiamo visto con il ghiaccio. Hai lottato con il caldo? Ha influenzato il tuo gioco oggi?

KAROLINA MUCHOVA: “Ho davvero lottato con il caldo oggi. Mi ha colpito un po’. Stavo cercando di usare il tempo che avevo tra i punti per rilassarmi un po’, ma non riuscivo a trovare l’ombra (risate). Ma era lo stesso per entrambe e lei l’ha gestita molto meglio di me. Non sarà diverso a New York. In Asia farà davvero caldo. Occorre abituarsi. Questa era la quinta partita. Pregavo che non facesse così caldo, ma sfortunatamente è andata così.”

D. A proposito del tennis tutta potenza. Ti piacerebbe essere in grado di giocare quel tipo di tennis visto la situazione al giorno d’oggi?

KAROLINA MUCHOVA: “Penso di avere anch’io quel tipo di tennis. Se volessi, potrei giocare anche quello, ma non su questo che sto lavorando. Ci sono giocatrici migliori di me in quel tipo di gioco, ma potrei farlo anche io.”

D. La classifica vedrà giocatrice ceche alle posizioni 9, 10, 11, 12.

KAROLINA MUCHOVA: “È una cosa bella. Ho visto che un post che evidenziava come io e Marketa l’anno scorso eravamo fuori dai 200 e da lunedì saremo entrambe nella top 10,  è stato commovente. Sono davvero felice per lei e per me stesso. Poi c’è un altro gruppo di tenniste ceche dietro di noi. È bello vedere che stanno andando alla grande.“

D. Quanto ti motiva la possibilità di partecipare alle Olimpiadi l’anno prossimo? Quanto è una sfida considerando quanto è grande la concorrenza?

KAROLINA MUCHOVA: “Devi essere tra le prime 10 giocatrici al mondo per essere certa di essere tra le prime 4 ceche. Non sto davvero pensando alle Olimpiadi, non ho mai partecipato ai Giochi Olimpici e lo vorrei davvero. È una grande motivazione ed un obiettivo per il prossimo anno. Non ci sto pensando in questo, ma cercherò di ottenere il posto. Sarà divertente la battaglia per quei posti (risate).“

D. Puoi aiutarci a capire la mentalità che devi avere settimana dopo settimana, senza pensare a quale sia il numero accanto al tuo nome, sapendo che, se perdi subito dovrai fare le valigie e andare via?

KAROLINA MUCHOVA: “Onestamente l’anno scorso è stato davvero difficile per me. Non volevo essere al di fuori dei 200. Ma in un certo senso devi accettarlo. Quando mi allenavo con una delle top 20, mi sentivo come se potessi batterle. Avevo il loro livello ma ero fuori dai 200. Devi accettarlo e in qualche modo combattere e trovare un modo per tornare su. Penso di avercela fatta e ne sono davvero orgogliosa. Penso che mi renda anche più forte arrivarci perché non è stato facile. Sono davvero felice di quello che ho raggiunto”