US Open, Swiatek “Sento che negli Slam sono più efficiente, ho imparato a concentrarmi solo su me stessa, senza pensare a classifiche e punti”

Flash

US Open, Swiatek “Sento che negli Slam sono più efficiente, ho imparato a concentrarmi solo su me stessa, senza pensare a classifiche e punti”

“Tutti hanno iniziato ad analizzare il mio gioco, a imparare qualcosa in più quindi è più dura” ammette Iga Swiatek, campionessa uscente. “Ho imparato che non bisogna analizzare o pensare troppo”

Pubblicato

il

Iga Swiatek - San Diego 2022 (Twitter @wta)
Iga Swiatek - San Diego 2022 (Twitter @wta)
 

Iga Swiatek è la numero uno del mondo con una costanza ineguagliabile per più di un anno, ma la campionessa uscente dello US Open si trova di fronte a un’importante minaccia per la sua classifica, con Aryna Sabalenka (qui la conferenza pre-torneo della bielorussa) pronta a balzare in testa. Swiatek ha mantenuto una posizione di vertice da quando l’ha ereditata dopo il ritiro di Ash Barty nell’aprile del 2022, ma la campionessa dell’Australian Open Sabalenka ha costantemente ridotto il deficit e può scavalcare la rivale vincendo a New York. Swiatek non è stata battuta prima dei quarti di finale di un torneo da gennaio, ma la 22enne polacca è sembrata a corto di energie in vista dell’ultimo Slam dell’anno.

A poche ore dall’inizio del torneo newyorkese, queste le sue parole rilasciate alla stampa.

D. Sono curioso di sapere qual è la chiave per difendere un titolo?

IGA SWIATEK: Beh, è una domanda difficile perché da un lato si vuole sempre fare tesoro dell’esperienza dell’anno scorso, trovare tutte le cose positive che sono successe e trarne forza. Dall’altro lato bisogna ricordare che la storia è completamente diversa. In questi 12 mesi possono succedere molte cose. Quindi cerco di prendere tutto passo dopo passo, di non andare avanti con i miei pensieri, di convincermi che devo fare qualcosa di più perché l’anno scorso ho vinto. Sì, ricordare che questo è un capitolo completamente diverso aiuta sempre. Voglio anche trarre una lezione dall’anno scorso. Ho imparato molto durante gli US Open. È stato probabilmente il torneo più importante in termini di fiducia in me stessa e di progressi. Quindi, sì, cercherò di concentrarmi su questo e prendere tutto passo dopo passo.

D. Dato che hai vinto tre degli ultimi sei Slam, senti di avere un vantaggio mentale rispetto alle altre giocatrcii quando arrivano i Grandi Slam?

IGA SWIATEK: Beh, è una bella statistica. Mi dite sempre queste statistiche, ragazzi, e io non lo sapevo nemmeno. Non direi, perché tutti noi possiamo vincere questi tornei. Bisogna comunque essere pronti. Anche se hai vinto tutti questi tornei, non significa che non devi lavorare allo stesso modo sul tennis, essere molto intensa e pronta anche mentalmente. Sicuramente traggo fiducia da questo. Sento che negli Slam sono più efficiente. Sono questi i tornei su cui mi concentro, su cui lavoro per avere la forma migliore. Quindi sicuramente ne approfitto, ma d’altra parte non si può dare nulla per scontato. Bisogna comunque essere pronti in ogni partita.

D.  Abbiamo visto che prima del torneo dell’anno scorso hai parlato di cosa significhi essere la numero 1 del mondo e sentire che tutti ti inseguono. Che cosa ha imparato nel gestire questa pressione, com’è cresciuta?

IGA SWIATEK: Onestamente, direi che l’inizio di questa stagione è stato piuttosto duro per me. Ho imparato di più perché ho sentito che tutti hanno iniziato ad analizzare il mio gioco, a imparare qualcosa di più. Si sono concentrati sulla vittoria con me. Quindi non è stato facile. L’ho sentito. D’altra parte, se vuoi essere la miglior giocatrice del mondo, devi essere pronta per questo. Ho imparato a concentrarmi solo su me stessa, senza pensare alle classifiche e ai punti, ma concentrandomi solo sullo sviluppo come tennista, perché ci sono molte cose che voglio cambiare o migliorare. Quando penso a questo, quando mi impegno davvero a fondo, è il momento in cui miglioro di più, quando il mio tennis migliora. Così ho imparato che non bisogna analizzare o pensare troppo. Dovresti semplicemente giocare come faresti se la tua classifica fosse più bassa. Bisogna sfruttare l’esperienza e la fiducia, ma ricordarsi che la cosa più importante è crescere come giocatore. Ho ancora 22 anni, quindi ho ancora molto da imparare (sorride).

Un potenziale scontro tra la campionessa in carica e l’emergente Coco Gauff potrebbe avere luogo ai quarti di finale. 

D. Cosa pensi dello sviluppo di Coco Gauff come giocatrice e cosa hai visto quando l’ha affrontata?

IGA SWIATEK: Beh, ovviamente si sta sviluppando. È una gran lavoratrice. Sicuramente si sono visti i progressi. Anche mentalmente ha dimostrato di poter vincere questi tornei. Ma sicuramente quando ho giocato contro di lei, ho sentito che ha sempre servito molto forte, ma ora sta servendo ancora più velocemente. Anche se sta rischiando, sta mettendo a segno questi servizi. Credo che quando ha giocato contro di me, si sia davvero rilassata e abbia dato il massimo. Non è stata una partita facile. Vedo che sta progredendo, quindi è davvero un bene per lei.

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement