Forfait Sinner (Stefano Semeraro, La Stampa)

Prepariamoci di nuovo a una Coppa Davis senza Matteo Berrettini e Jannik Sinner […] Alle due di mattina di martedì, davanti agli spogliatoi di Flushing Meadows, Jannik era apparso esausto e devastato mentalmente, ma già concentrato sull’impegno della prossima settimana – il girone di qualificazione con Cile, Svezia e Canada a Bologna – una occasione di riscatto a breve termine. «Bisogna restare positivi, quindi pensiamo alla Davis. Purtroppo per me, avrò più tempo per prepararla…». Evidentemente ieri qualcosa è cambiato, forse è scattata la preoccupazione di salvaguardarsi in vista delle Atp Finals di Torino. Di certo il rischio che dopo il forfait di Matteo – non ufficiale ma scontato per l’infortunio alla caviglia rimediato qui agli Us Open – Filippo Volandri debba fare a meno anche di Jannik è serio (oggi la conferma ufficiale) . Quasi definitivo. Il ct lascia però uno spiraglio (esiguo) di speranza. «Jannik ha concluso con Zverev un match estremamente fisico e intenso. La cosa importante ora è che si riprenda. Ciò richiede tempo, e solo il suo corpo può dargli una risposta. Noi aspettiamo che ci dia aggiornamenti, consapevoli però di avere comunque una squadra all’altezza». Lorenzo Sonego era già stato ufficiosamente richiamato nel gruppo a fianco di Musetti, Fognini e Bolelli, ora è probabile che il quinto uomo sia Matteo Arnaldi […] La concorrenza per fortuna non sta meglio: la Svezia deve rinunciare al suo unico talento, Mikael Ymer, che ha annunciato il ritiro, il Canada campione in carica, che ci eliminò nel 2022 in semifinale a Malaga, è senza Auger-Aliassime e forse dovrà rinunciare anche a un acciaccato Shapovalov. Il Cile di Nicolas Jarry (n.25 Atp) e Cristian Garin (90) a quel punto diventerebbe il pericolo maggiore, anche se relativo […] A Bologna l’anno scorso per la prima volta Volandri poté contare sul Dream Team con Sinner, Berrettini e Musetti, mentre a Malaga Sinner – che con la Coppa a inizio carriera ha avuto un rapporto non facile – marcò visita per un infortunio alla mano e Berrettini fu schierato ancora convalescente solo in doppio. L’obiettivo ora è passare a ogni costo il turno, e sperare che a Malaga, risolti gli infortuni, Volandri si ritrovi la squadra al completo.

Sinner, ora la Davis è in dubbio (Ronald Giammò, Corriere dello Sport)

É un conto più salato del previsto quello con cui l’ltaltennis ha chiuso la sua trasferta americana, conclusasi con la campagna degli US Open. Alle premature eliminazioni dei nostri giocatori, va ad aggiungersi infatti un bollettino medico che con molta probabilità terra fuori dai giochi e dai prossimi impegni in Coppa Davis due dei nostri primi tre azzurri. In attesa di conoscere il responso degli esami a cui si è sottoposto Matteo Berrettini dopo la brutta storta rimediata contro Arthur Rinderknech al secondo turno, si è appreso ieri che anche Jannik Sinner pare orientato a saltare l’appuntamento della fase a gironi fissato a Bologna dal 12 al 17 settembre […] Quarto nella Race verso Torino e le ATP Finals, a Sinner basteranno pochi punti per ottenere la matematica certezza di prender parte al Masters, obiettivo dichiarato a inizio anno. […] Massima cautela e navigazione a vista – «Siamo in contatto con lui e aspettiamo che ci dia aggiornamenti» ha aggiunto il capitano – saranno le coordinate con cui l’Italia preparerà il trittico che l’attende: Canada campione in carica, Cile e Svezia. Volandri, che con sano realismo aveva già incassato il quasi certo forfait di Berrettini – «Difficile vederlo a Bologna, ne sarei sorpreso e felice» – con altrettanto pragmatismo ha iniziato a fare i conti con questo secondo, inatteso contrattempo. Nessun alibi: «Siamo consapevoli di avere comunque una squadra all’altezza del compito che ci attende a Bologna», ha sottolineato […] Dei nostri tre top player l’unico certo della convocazione per Bologna è Lorenzo Musetti. Detto dell’affidabilità di Lorenzo Sonego […] , l’altro nome che potrebbe ora entrare a far parte del team è quello di Matteo Arnaldi, uscito di scena agli ottavi degli Us Open contro Carlos Alcaraz e autore di una stagione che da n.134 del mondo lo ha visto issarsi fino alla Top 50. Per l’allievo di coach Petrone si tratterebbe di un ulteriore step di crescita dopo un anno trascorso ancora in bilico tra circuito Challenger e ATP e che dall’autunno, complice il nuovo ranking, gli offrirà il privilegio, meritato, di puntare direttamente ai tabelloni principali senza passare dal purgatorio delle qualificazioni. Non di soli top player vive quindi il tennis azzurro. A noi ora il compito di trasformare infortuni e sfortuna in opportunità per continuare a dirsi grandi.

Sinner shock: niente Davis. Entra Arnaldi (Gianluca Strocchi, Tuttosport)

Chissà come ci resteranno i tantissimi ragazzini che pregustavano autografi e selfie con Jannik Sinner a Bologna. Il 22enne di Sesto Pusteria, dopo l’uscita di scena negli ottavi a New York, rinuncia a disputare la fase a gironi di Coppa Davis, dal 12 al 17 settembre all’Unipol Arena (Canada, Cile e Svezia le avversarie). Evidentemente i crampi e le scorie lasciate dalla sconfitta in 5 set con Zverev hanno indotto il n.6 del mondo (lunedì scenderà di un gradino) e il suo team al ripensamento riguardo la convocazione in Nazionale. Del resto, dopo aver conquistato a Toronto il suo primo Masters 1000, l’altoatesino aveva grandi aspettative per lo Slam americano. Poi la repentina uscita di scena a Cincinnati (per mano di Lajovic) e l’eliminazione da parte del tedesco hanno aperto la porta allo sconforto. E all’idea di una pausa per capire le ragioni di quei fastidi che ne limitano il rendimento e provare a rimarginare le ferite dell’animo […] È costretto a fare buon viso a cattivo gioco il capitano Filippo Volandri: «Jannik ha concluso con Zverev un match estremamente fisico ed intenso […] Solo il suo corpo può dargli una risposta. Siamo in contatto con lui e aspettiamo ci dia aggiornamenti, consapevoli di avere comunque una squadra all’altezza del compito che ci attende». Parole di chi vede la sua Italia perdere i pezzi pregiati, considerando anche l’infortunio alla caviglia di Matteo Berrettini: «Non vedeva l’ora di venire a giocare in Davis, era entusiasta. Anche lui, però, ora deve pensare a recuperare». Dunque nel quintetto azzurro (da comunicare entro 24oare dalla competizione) dovrebbe trovare spazio anche Matteo Arnaldi ad affiancare Lorenzo Musetti e Lorenzo Sonego, mentre per il doppio oltre a Simone Bolelli si va verso l’esclusione di Fabio Fognini a vantaggio del torinese Andrea Vavassori […]

Sinner, oggi il no alla Coppa Davis. Volandri: « L’Italia sarà all’altezza» (Vincenzo Martucci, Il Messaggero)

«Aspettiamo aggiornamenti, consapevoli però di avere comunque una squadra all’altezza del compito di Bologna. Jannik ha concluso con Zverev un match estremamente fisico ed intenso […] Matteo non vedeva l’ora di giocare in Davis, era entusiasta. Anche lui, però, ora deve pensare a recuperare». Così capitan Filippo Volandri, dopo quella ufficiale di Berrettini, anticipa anche la rinuncia di Sinner, prevista oggi, alla fase a gironi di coppa Davis del 12-17 settembre al palasport di Casalecchio sul Reno contro Canada, Svezia e Cile. Per cui la lista dei convocati azzurri che comprendeva anche Lorenzo Musetti, Fabio Fognini e Simone Bolelli, verrà probabilmente integrata da Lorenzo Sonego e Matteo Arnaldi. Non ci sono polemiche, rifiuti e ribellioni, anzi, c’è sicuramente rammarico da parte dei protagonisti […] Il romano, dopo il rientro per i soliti problemi agli addominali, nel secondo turno degli US Open, s’è infatti storto la caviglia destra e s’è ritirato sul 6-4 5-3 sotto contro Rinderknech: deve star fermo per poi riprendere gradualmente e magari disputare l’ultima parte, indoor, dell’ennesima stagione sfortunata. Alla seconda eliminazione consecutiva a New York in 5 set, dopo i quarti di 12 mesi fa persi con Alcaraz mancando un match point, stavolta Jannik ha perso con Sasha Zverev negli ottavi […] Non è colpa dei giocatori se la coppa Davis ha una collocazione scomoda, a ridosso dell’ultimo Slam della stagione e con ancora importantissimi punti in palio sul Tour per qualificarsi fra i super8 delle ATP Finals di Torino. Obiettivo che, con i soli Alcaraz, Djokovic (abbondantemente sopra i 7000 punti) e Medvedev (5000) già promossi, vede Sinner al quarto posto, vicinissimo ma non ancora aritmeticamente sicuro, a 4,253 punti […] Intanto il 16enne Federico “Pallino” Cinà -figlio di Francesco, storico coach di Roberta Vinci – elimina il numero 1 juniores Demin e si qualifica ai quarti.