Flavio Cobolli centra il suo secondo trofeo challenger dopo quello di Zadar nel marzo della scorsa stagione. Domenica 8 ottobre si è aggiudicato la finale di Lisbona contro il libanese Benjamin Hassan, numero 189 del ranking in due set: 7-5 7-5.

Il ventunenne fiorentino, in tabellone come favorito numero due, ha perso nel cammino verso la finale solo un set, nei sedicesimi contro il connazionale Dalla Valle, aggiudicandosi la frazione decisiva per 6-0. Per il resto solo vittorie nette.

Flavio non ha dovuto affrontare nessuna testa di serie: dalla sua parte del tabellone il russo Skatov, numero tre, è stato eliminato al primo turno da Riccardo Bonadio. La numero 8, Matteo Gigante, ha lasciato il passo a un altro tennista della numerosa (dieci) squadra italiana: Franco Agamenone, poi sconfitto dal vincitore in semifinale. Nella parte alta del tabellone Albert Ramos, il più atteso dal pronostico, si squagliava al secondo ostacolo al cospetto del trentaduenne lusitano Gastao Elias.

Per Cobolli una finale con due break all’undicesimo gioco di entrambi i set. Nel primo le basse percentuali sulla prima battuta hanno favorito il gioco in contrattacco dell’atleta in risposta: Flavio ha ceduto per primo al servizio e si è trovato nella scomoda situazione di punteggio di 0-3. In seguito ha annullato una palla per l’1-4 e ha convertito la quinta palla-break a disposizione per trovare il controbreak.

Ha tolto di nuovo la battuta al libanese nel nono gioco ma si è fatto subito recuperare. Non si è perso d’animo e ha di nuovo ottenuto un break che ha poi difeso nel dodicesimo e ultimo gioco del parziale. Per lui quindi tre break su 10 occasioni conquistate, per l’avversario invece 2/2.

Nel secondo set entrambi i contendenti crescono nella percentuale di prime palle e soprattutto Hassan smette quasi completamente di commettere doppio fallo (cinque nel primo set, solo uno nel secondo). Il nostro rappresentante però fa ancora meglio, cedendo sul suo servizio complessivamente solo cinque punti. Sicuro del rendimento della propria battuta, Flavio è partito alla caccia del break ma ha mancato una occasione nel quinto e un’altra nel settimo gioco.

Come già detto si è rifatto sul 5-5 e ha chiuso per 7-5 al secondo matchpoint. Questo successo lo proietta alla posizione numero 108, nuovo best ranking, il secondo nel mese in corso: Flavio proverà a migliorarlo ulteriormente la prossima settimana, spostandosi in Andalusia dove parteciperà al challenger di Malaga. Il suo avversario di primo turno sarà Zapata-Miralles.