ATP Vienna: Arnaldi ci mette il coraggio, ma Rublev riesce a sfondare e si qualifica per le Finals

ATP

ATP Vienna: Arnaldi ci mette il coraggio, ma Rublev riesce a sfondare e si qualifica per le Finals

VIENNA – Buona partita di Matteo Arnaldi: si arrende a Rublev che quando riesce a liberare i propri colpi è devastante

Pubblicato

il

Matteo Arnaldi – Coppa Davis 2023 (foto di Roberto dell'Olivo)
 

Da Vienna, il nostro inviato

[3] A. Rublev b. M. Arnaldi 7-5 6-3

Matteo Arnaldi si aggrappa al match con tutte le sue forze ma oggi purtroppo non è abbastanza: il russo Andrey Rublev – vittorioso per 7-5 6-3 – riesce a scrollarsi di dosso l’italiano sul finire del primo set e non si guarda più indietro. Matteo cede con l’onore delle armi, ma comunque non dimentichiamo che si trattava del quinto match per Matteo contro un top 5, che fino ad ora vanta un bilancio di 1 vinta (Rudd) e 3 perse (Medvedev e Alcaraz); ricordiamoci comunque che Matteo ha conseguito la prima vittoria ATP quest’anno a Barcellona, di sicuro a fine anno rientrerà nella selezione ATP per i “most improved players” (i giocatori che hanno avuto il miglioramento più significativo durante l’anno). Intanto, con questa vittoria Rublev è ufficialmente il quinto giocatore a qualificarsi aritmeticamente per le ATP Finals dopo Djokovic, Alcaraz, Medvedev e Sinner.

Primo set nel quale Matteo ce la metta tutta ma cede sul più bello

Partenza difficile per Matteo, che perde i primi 7 punti del match e va subito sotto 0-40 sul proprio turno di servizio. L’azzurro però si scuote e annulla le tre palle break per riequilibrare il punteggio sull’1-1. Game comunque molto lottato nel quale Arnaldi ha la meglio solo alla quarta parità e dopo aver annullato una quarta palla break. dopo uno scambio prolungato.

Come al solito Matteo dimostra grande attitudine e nonostante si percepisce che la velocità di crociera del russo sia parecchio sostenuta l’italiano rimane aggrappato agli scambi. Questa paradossalmente è una situazione che Rublev soffre assai, e lo si vede nel settimo gioco quando Arnaldi riesce ad arrivare a palla break portando all’errore Rublev; il russo mostra qualche segnale di nervosismo e si sfoga tirando una pallata al soffito; la scarica di emozione sembra però fare bene al russo, che invece di trattenere dentro quello che gli passa per la testa si sfoga e torna centrato al servizio: 3 prime di servizio indirizzano i successivi scambi e il nativo di Mosca salva il game.

Set point con pallata clamorosa sulla linea, ma Arnaldi si salva ancora con una combinazione servizio e dritto e porta a casa il game con due servizi vincenti. Sono già 5 le palla break salvate da Matteo fino a questo punto. Sicuramente per la stabilità emotiva del russo non è una bella medicina, ma fino ad ora Andrey riesce più o meno a tenere a bada i suoi fantasmi. Il set continua così con Matteo che cerca di tenere botta e nonostante tutti gli sforzi deve soccombere alla settima palla break che consente al russo di chiudere il set per 7-5.

Statistiche al servizio di Arnaldi – anno 2023
Primo set – statistiche al servizio

Matteo nel primo set ha giocato in linea con i propri standard, nonostante la qualità dell’avversario, che però ha fatto valere una notevole percentuale di prime palle in campo, probabilmente il differenziale che ha maggiormente segnato il set. Andando poi ad analizzare quanto successo in questo primo set relativamente alla distribuzione degli scambi emerge come Arnaldi abbia offerto una buona prestazione su quelli brevi in uscita dal servizio. Tuttavia quando Rublev riusciva a inserirsi nello scambio alla fine finiva per comandare.

Secondo parziale di marca russa

Secondo parziale che inizia con Rublev molto centrato e subito desideroso di demolire il suo avversario a suon di pallate di dritto, sicuramente il colpo più impressionante oggi in campo; nel turno di servizio di apertura Matteo mette dentro 7 prime su 10 ma non è sufficiente, Rublev adesso è on fire. Parziale devastante del russo che nei primi 19 punti del secondo set ne vince 14; adesso per Matteo la sfida è mantenere la barra dritta e non farsi sommergere da un giocatore come Rublev, che quando può giocare con la testa libera e il braccio sciolto è semplicemente devastante. Sesto gioco con Matteo che deve inventarsi giocate spettacolari per salvare il servizio, con discese a rete, palle corte e salvataggi disperati. L’attitudine del ragazzo di Sanremo è veramente perfetta e se continuerà a lavorare come ha fatto sicuramente lo porterà lontano.

Per il russo vittoria che gli porta in dote la qualificazione alle Atp Finals e un quarto di finale molto interessante contro Zverev, partita che vedrà di fronte il campione dell’edizione 2021, contro quello dell’edizione 2021.

Partita che comunque è da considerarsi positiva per Matteo che oggi ha trovato di fronte un avversario di valore assoluto che nel secondo set ha giocato a livelli veramenti notevoli. Quando Andrey riesce a mulinare i suoi colpi con questa scioltezza è veramente uno spettacolo e sono davvero in pochi al mondo quelli che possono tenergli testa quando gioca così.

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement