Il Dubai Duty Free Tennis Championships, secondo WTA1000 del calendario 2024 è ormai pronto al via. Con la benedizione di 7 delle primo 8 giocatrici al mondo in tabellone, mentre a marcare assenza dalla top 10 sono Pegula e Muchova. Altra assenza pesante è quella della campionessa in carica Barbora Krejcikova, che potrebbe scivolare fuori dalle 20 non difendendo il titolo. In mattinata è stato effettuato il sorteggio, tabellone a 64 con 16 teste di serie, di cui le prime 8 potranno usufruire di un bye al primo turno. Le seconde otto scenderanno subito in campo. La sorte che è toccata a Beatriz Haddad Maia, n.11 del seeding, che bagnerà l’esordio dell’unica italiana ammessa direttamente in tabellone, in attesa dei risultati di Bronzetti ed Errani dalle qualificazioni (già eliminata Cocciaretto).

Jasmine Paolini colleziona quindi un altro sorteggio tutt’altro che banale. La brasiliana è top 15 oramai fissa, e ha un ottimo gioco di rimbalzo unito alle traiettorie mancine al servizio che spesso risultano destabilizzanti. Lo spicchio è quello di Maria Sakkari, tds n.8, con vista sull’eventuale secondo turno con Leylah Fernandez o una qualificata. Paolini è stata sorteggiata nella metà bassa del tabellone, dove la testa di serie più alta è la n.2 Aryna Sabalenka, che l’anno scorso si fermò ai quarti di finale. La bielorussa affronterà all’esordio una tra Xinyu Wang e Vekic, con il possibile ottavo con Kudermetova e un interessante quarto con uno spicchio che comprende Marketa Vondrousova, tds n.7, una delle giocatrici del momento come Pavlyuchenkova e la sempre più in rampa di lancio Mirra Andreeva. In semifinale dovrebbe ritrovarsi la n.4 del seeding Elena Rybakina, la giocatrice favorita ad emergere dal quarto di Paolini.

A guidare il tabellone da n.1, chiaramente, è Iga Swiatek. Finalista uscente, la polacca esordirà contro Stephens o una qualificata, per avere agli ottavi presumibilmente Svitolina. Un tabellone abbastanza agevole fino alla semifinale praticamente per la n.1 al mondo, che ai quarti dovrebbe fronteggiare la tds n.6 Qinwen Zheng, salvo una ritrovata ispirazione di Daria Kasatkina. L’avversaria designata per la semifinale è Coco Gauff, n.3, che dopo l’esordio con Mertens o Tsurenko dovrebbe ritrovarsi Garcia o la rinnovata Pliskova. Il vero pericolo proviene però dall’incrocio con l’eventuale quarto. Testa di serie di riferimento la n.5 Ons Jabeur, con rischio Badosa e soprattutto dell’Ostapenko devastante del 2024. Si va verso un nuovo episodio della saga Swiatek-Sabalenka? Sì, ma le guastafeste americane e le sorpresine lettoni e kazake sono dietro l’angolo.