Sono iniziati lunedì i primi incontri del turno d’ingresso delle qualificazioni per il Miami Open presented by Itaù, il cui tabellone principale (qui il tabelloen completo) comincerà il 20 marzo. Primi a entrare in campo l’indiano Nagal e il canadese Diallo, che lo scorso settembre si era meritato attenzione per il successo in Coppa Davis contro Lorenzo Musetti a Bologna. L’atleta nordamericano ha ceduto in due set 7-6(3) 6-2 a Nagal, numero sedici della competizione. Entrambi gli atleti hanno a fine febbraio raggiunto il loro personal best nel ranking; l’asiatico in particolare lo sta già migliorando ulteriormente, avvicinandosi ancora di più alla novantesima posizione.

Nel primo set del match odierno è stato bravo a resistere alla veemenza della prima palla del canadese (sei ace e 79% di punti convertiti), annullando due palle-break e approdando al tie-break, che ha vinto piuttosto nettamente. Diallo ha accusato un calo di efficienza nel colpo di inizio gioco, che ha permesso al rivale di togliergli in apertura di secondo set il servizio. Un altro break sul punteggio di 4-2 ha facilitato al favorito la chiusura della contesa all’ottavo gioco. Il suo avversario nel prossimo turno sarà il tennista di Hong-Kong Chak Wong, diciannovenne che ha approfittato della wild card ricevuta per sorprendere il francese Hugo Gaston, superato pochi giorni fa da Matteo Berrettini a Phoenix.

Gaston sorpreso dalla wild card di Hong Kong, Wong. Sakamoto invece battuto da Kopriva

Chak Wong vince per 6-2 3-6 6-2 in poco più di un’ora e mezzo sulla tds numero 6 Hugo Gaston tenendo una percentuale di punti con la prima palla superiore all’80% con quattro ace nel set decisivo; il tennista asiatico – presente su invito degli organizzatori – cresce in risposta e per il mancino francese diventa assai complicato difendere i propri turni nella stretta finale, circostanza che gli riuscirà solo in una occasione. Wong vince e si porta da lunedì prossimo a ridosso dei primi 200 del ranking, in attesa di eventuali ulteriori sviluppi in settimana.

Il ceco Vit Kopriva, ventunesima testa di serie, ha superato la giovanissima wild card giapponese Rei Sakamoto, diciassettenne al suo primo impegno in un torneo del circuito maggiore; 7-6(5) 7-6(5) lo score finale. Lo junior nipponico ha di fatto guidato la partita con dodici ace e ventinove colpi vincenti; ha trasformato tre palle-break sulle undici conquistate, concedendone solo cinque al più esperto ceco. Nei tie-break ha pagato inevitabilmente l’inesperienza, cedendo complessivamente per quattro volte la battuta e non riuscendo a essere efficace in risposta come lo era stato durante soprattutto il primo set. L’avversario di Kopriva sarà J.J. Wolf; l’americano, sceso nel ranking alla posizione numero 94, ha colto la sua prima vittoria nella stagione dopo cinque sconfitte al primo turno. Lunedì ha battuto il connazionale Eliot Spizzirri, entrato nel draw come wild card e sconfitto per 6-3 7-5.

Fuori Kokkinakis, avanzano Seyboth Wild e Goffin

Il favorito numero otto Pedro Martinez Portero supera la WC belga Alexander Blockx concedendogli solo quattro game, equamente divisi nelle due frazioni. Per lo spagnolo, recentemente rientrato in top cento dopo la semifinale di Santiago, un turno agevole in attesa del confronto con il vincente tra il brasiliano Monteiro e l’australiano Walton. Il favorito numero quattordici Thanasi Kokkinakis si è ritirato nel corso del secondo set del match che lo vedeva contrapposto al francese Hugo Grenier; 6-4 4-1 il risultato per il transalpino, che impedisce all’australiano di difendere il secondo turno dello scorso anno, quando fu superato dopo tre tie-break da Hubert Hurkacz.

L’americano Alexsandar Kovacevic, recentemente protagonista negli ottavi di Acapulco contro Holger Rune, ha vinto in due set 6-2 7-6(5) contro il connazionale Patrick Kypson. Ben dodici ace per lo statunitense che ha vinto, sei per frazione; nella prima Kovacevic è salito facilmente 5-1 per chiudere all’ottavo game mentre nella seconda ha tolto presto il servizio al rivale per poi cederlo a sua volta sul 3-2. Il tie-break è terminato 7-5 alla seconda palla-match e per il numero 98 del ranking è ora pronto Zizou Bergs. Il belga, favorito numero 24, ha superato il brasiliano Felipe Meligeni Alves per 2-6 6-1 6-4.

Il brasiliano Thiago Seyboth Wild, primo favorito del tabellone, elimina il bosniaco Damir Dzumhur superandolo per 6-4 6-2 in circa un’ora e venti minuti. Non impeccabile al servizio, il sudamericano ha beneficiato di ben sette doppi errori dell’avversario e ha chiuso con sei colpi vincenti e solo tre errori non forzati. Per lui secondo turno opposto a Grenier. L’australiano Adam Walton vince il match più duro della giornata sconfiggendo Thiago Monteiro per 6-7(5 7-6(3) 6-4 in un match caratterizzato da un solo break, nell’unico game in cui Walton è riuscito ad arrivare alla palla-break; elapsed time di tre ore e secondo turno con Martinez.

Harold Mayot vince il derby francese con Arthur Cazaux, terzo favorito della competizione, per ritiro di Cazaux a seguito di uno svenimento sul punteggio di 4-6 7-5 2-1. Lo slovacco Lukas Klein estromette Benoit Paire con un 6-1 7-6(2) delineato da una prova perfetta del vincitore al servizio nel primo set. Paire ottiene il break nel quarto game della seconda frazione ma si fa riprendere subito e viene dominato nel tie-break; per Klein ora c’è il vincente tra Nardi e Mensik. Infine (per ora) il monegasco Valentin Vacherot causa una sorpresa eliminando in due set 6-3 6-4 il cileno Garin e attende uno tra Vavassori e Ajdukovic, mentre David Goffin si libera del giapponese Mochizuki per 7-6(4) 6-2 e sfida Mayot. Infine segnaliamo la vittoria in rimonta di Brandon Nakashima. Il 22enne americano ha vinto contro il connazionale Mmoh 2-6 7-6(4) 6-4.