Il programma di sabato 23 marzo al Miami Open presented by Itau era iniziato con diverse sorprese. Hanno lasciato la Florida con delle brutte sconfitte sia Stefanos Tsitsipas sia gli statunitensi Fritz e Tiafoe che, complice il ritiro di Paul per infortunio, hanno certificato una giornata negativa per i tifosi a stelle e strisce.
La seconda parte del programma è, invece, scivolato via senza particolari colpi di scena. Avanzano agilmente Daniil Medvedev, Alexander Zverev e Carlos Alcaraz. Devono faticare un po’ ma escono indenni dopo battaglie durate due ore sia Casper Ruud sia Hubert Hurkacz. A risollevare gli umori dei tifosi di casa ci hanno pensato Sebastian Korda e Chris Eubanks.
[1] C. Alcaraz b. R. Carballes Baena 6-2 6-1
La testa di serie numero 1 del seeding Carlos Alcaraz ha deliziato con una prestazione con poche sbavature nel derby con il connazionale Roberto Carballes Baena. Nella notte del Hard Rock Stadium il ventenne iberico ha vinto con un agile 6-2 6-1 approdando al terzo turno nel quale affronterà il francese Gael Monflis.
Lo spagnolo ha presidiato bene la rete con ben 13 punti su 15 discese a rete solo nel primo set, si è mostrato aggressivo sulla seconda di Carballes Baena e ha dato sfogo a tutta la potenza del suo dritto.
“Mi sono difeso bene in queste condizioni umide“, ha detto Alcaraz, abile nel conquistare gli scambi anche quando si è trovato in condizioni difensive. “Ho dovuto essere paziente e adattarmi alle condizioni di gioco. La palla va in modo diverso da Indian Wells, sono davvero felice della mia performance e di come ho colpito la palla”.
Per Alcaraz si tratta dell’undicesimo successo consecutivo in una sfida contro un connazionale. Unico passaggio a vuoto le tre palle break consecutive concesse nel secondo gioco del primo set e abilmente annullate anche con la complicità di qualche gratuito del connazionale numero 64 al mondo.
[4] A. Zverev b. F. Auger-Aliassime 6-2 6-4
Prestazione ai limiti della perfezione al servizio per il tedesco Alexander Zverev. Il numero 5 del ranking ATP ha, infatti, concesso solo due punti durante i propri turni di battuta, uno per set, al canadese Felix Auger- Aliassime. 93% di punti vinti con la prima e 100% (10 su 10) con la seconda. Il canadese, al contrario, già nel primo turno di servizio era stato chiamato ad annullare tre palle break consecutive. Il break però arriva già nel terzo gioco con Zverev che inizia la sua fuga, certificata poi con un altro break nel settimo gioco.
Nel secondo set basta solo un break a inizio parziale per permettere al tedesco di basarsi sul proprio servizio e guadagnarsi il match di terzo turno contro lo statunitense Eubanks. 5 errori non forzati per il tedesco contro i 20 del canadese che ha sbagliato molto, sia col dritto sia con il rovescio.
[3] D. Medvedev b. M. Fucsovics 6-4 6-2
Comincia agilmente la corsa alla difesa del titolo di Daniil Medvedev. Un successo arrivato con il punteggio di 6-4 6-2 in un’ora e venti minuti contro l’ungherese Marton Fucsovics. Un match che era in programma sul campo principale nella giornata di venerdì e che poi è stato posticipato sul Grandstand durante in pomeriggio di sabato.
“Ieri è stata la giornata più difficile, poiché ero sicuro al 99% che non avrei giocato [a causa della pioggia] e mi sarebbe piaciuto stare in hotel, ma non potevo rischiare di perdere per walkover se si fosse giocato”, ha detto Medvedev parlando della giornata di venerdì. “È stato difficile per entrambi fare vincenti e sapevo che dovevo mantenere la calma… La prima partita è sempre la più dura. Speriamo che questo sia solo l’inizio”. Ha aggiunto il russo.
Contro Fucsovics, Medvedev ha alzato i giri del motore quando contava maggiormente. Il russo ha sfruttato tutte e tre le opportunità di break point, salvando al contrario le due occasioni concesse sul suo servizio all’ungherese numero 86 al mondo.
Medvedev cerca di difendere per la prima volta nella sua carriera un titolo conquistato in passato. Infatti, i venti titoli presenti nel suo palmares sono state conquistati in altrettante differenti location. Al turno successivo ecco la testa di serie n. 30 Cameron Norrie, che ha sconfitto Flavio Cobolli.
[7] C. Ruud b. L. Van Assche 7-6(5) 1-6 6-1
La testa di serie numero sette Casper Ruud ha avuto bisogno di tre set per vincere il suo match di esordio, dominando alla grande il terzo set in modo da regolare il francese Luca Van Assche 7-6(5), 1-6, 6-1 dopo due ore di gioco. Ruud ha ceduto il servizio, entrambe nel pessimo secondo set giocato dal norvegese, ma l’ottimo tie-break del primo set e un terzo parziale senza sbavature hanno permesso al numero 8 ATP di portare a casa la sfida. Il norvegese affronterà nella sfida successiva lo spagnolo Alejandro Davidovich Fokina, testa di serie numero 27, che ha sconfitto il 19enne cinese Shang Juncheng.
Gli altri match
Sarà Gael Monflis il prossimo avversario di Carlos Alcaraz. Il numero 47 al mondo ha avuto la meglio in un match durato due ore e quindici minuti contro l’australiano Jordan Thompson. Perso il primo set al tie-break, il francese ha esibito un ottimo tennis regolando 6-1 6-2 il ventinovenne australiano.
Sir Andy Murray ritorna a vincere match consecutivi a livello ATP per la prima volta da Toronto 2023. Lo scozzese si prende la rivincita contro la testa di serie numero 29 Tomas Martin Etcheverry 7-6(0), 6-3, che aveva avuto la meglio sull’attuale numero 62 al mondo all’Australian Open.
Per i tifosi statunitensi ecco due successi che migliorano il morale. Sebastian Korda vince in rimonta sul qualificato Roberto Bautista Agut 6-7(2) 6-3 6-4. Per il numero 29 al mondo al terzo turno ci sarà la sfida con Hubert Hurkacz. Il polacco, testa di serie numero 8, ha avuto bisogno di tre set per avere la meglio sul kazako di importazione Alexander Shevchenko. Hurkacz ha messo a segno 28 ace e non ha concesso nessuna palla break ma è stato chiamato agli straordinari a causa di un tie-break del secondo set giocato sotto le aspettative, con due mini break subiti.
Successo in tre set anche per Chris Eubanks, numero 31 del seeding, che vince al tie-break del terzo set dopo aver annullato match point al britannico Dan Evans.
Avanzano anche Cerundolo, in tre set su Ofner, e Khachanov, che regola in due set il serbo Djere.