WTA Miami: Garcia supera Osaka, Gauff batte Dodin. Pegula tiene a bada Fernandez

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WTA Miami: Garcia supera Osaka, Gauff batte Dodin. Pegula tiene a bada Fernandez

Dopo aver vinto il terzo confronto del 2024 contro Naomi Osaka, Caroline Garcia affronterà Coco Gauff. Agli ottavi derby statunitense Pegula/Navarro, Cirstea sorprende Kasatkina

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Caroline Garcia - Miami 2024 (foto X @wta)
 

[23] C. Garcia b. [PR] N. Osaka 7-6(4) 7-5

Caroline Garcia sconfigge Naomi Osaka per 7-6(4) 7-5 in 1h48‘ e si qualifica agli ottavi di finale del Miami Open. La partita è stata caratterizzata da una serie di scambi improntati su accelerazioni ad alta frequenza in sostanza è andato in scena uno scontro ad intensità agonistica elevata senza per questo essere deficitario in termini qualitativi. Anche i servizi hanno fornito il loro prezioso contributo al fine di regalare un bel match: 16 aces messi a segno dalla nipponica, poco meno della metà dalla francese (12). Entrambe sono state in grado di concludere la sfida con un bilancio positivo in relazione alle palle break salvate: 3 su 4 quelle le opportunità di break sventate dall’ex n. 4 WTA, addirittura 7 su 9 quelle inutilmente cancellate da Naomi.

Nonostante siamo “soltanto” alla fine del terzo mese di stagione, Garcia e Osaka considerando nel conteggio anche l’incrocio della Florida hanno già disputato 3 confronti diretti nel 2024: al primo turno dell’Australian Open – torneo che segnava il rientro nel Tour della 26enne giapponese dopo la maternità. Inoltre, curiosamente, il primo loro assoluto faccia a faccia si era consumato proprio a Melbourne nel 2021, ma quella volta a trionfare fu l’allora terza forza del tabellone australiano Naomi per 6-2 6-3 – successo della transalpina con lo score di 6-4 7-6(2), la campionessa del WTA 1000 di Cincinnati 2022 si è poi ripetuta all’esordio in quel di Doha vincendo 7-5 6-4. Dunque come si evince facilmente dai vari punteggi, la quattro volte vincitrice Slam ha man mano ricucito sempre di più la distanza di livello dalla rivale pur non riuscendo a portare a casa alcun set.

A fine match, Caroline ha festeggiato il successo e il conseguente passaggio del turno saltellando per il campo con un super sorriso stampato in viso: attualmente il suo record stagionale recita 8 partite vinte e 7 perse, prima di Miami era però in negativo soprattutto perché ne aveva perse 5 delle ultime 6 disputate. Per quanto riguarda invece Naomi, dopo 15 mesi di totale astinenza dal tennis agonistico aver cominciato l’anno con 8-7 non può non essere un punto di partenza positivo. Lascia Miami con una ottima prestazione e dopo aver comunque eliminato la testa di serie n. 15 Elina Svitolina. In generale, tenendo presente l’inevitabile periodo di rodaggio dopo una lunga pausa, chiude un buon Sunshine Double: ad Indian Wells si è arresa al terzo turno contro Elise Mertens.

Concentrandoci sull’andamento della sfida, è giusto evidenziare come Osaka sia stata molto abile in un primo momento a tenere alta la soglia della resistenza mentale trascinando il primo set al tie-break dopo aver annullato tre set point. Servendo nel dodicesimo gioco, sul 5-6, Naomi si è infatti ritrovata sotto 0-30 prima di pareggiare momentaneamente grazie a due aces consecutivi. Purtroppo per lei però, nel game decisivo ha smarrito completamente il suo colpo migliore (per quei pochi appassionati che non lo sapessero, il diritto) dando il là al vantaggio bleau. Pugno scosso da Garcia dopo aver conquistato il tie-break, a testimonianza del fatto che aver vinto un primo parziale così equilibrato conferisca ulteriore fiducia e carica emotiva per il prosieguo dell’incontro.

Ciononostante, pur relegata ad un’attuale classifica non rivelatrice del suo vero valore la n. 229 al mondo ha preso il controllo del secondo set salendo 4-2. In quel momento Garcia sembrava essere alle corde anche sul piano fisico, non a caso ha chiamato il fisioterapista per farsi trattare la spalla destra. Dopo il MTO, però, è tornata in campo un’altra Caroline che ha ricominciato a macinare gioco riuscendo così a rimontare. Sul 5-5, la qualità della ribattuta francese ha fatto ancora una volta la differenza – in particolare sulla seconda avversaria – e al secondo break point del game una risposta vincente ha posto il punto esclamativo sullo scontro.

[19] S. Cirstea b. [10] D. Kasatkina 7-5 6-2

Al quarto round di Miami, per la quarta volta nella sua carriera, troveremo anche colei che si spinse sino al penultimo atto nel 2022: la rumena Sorana Cristea. La diciannovesima giocatrice del ranking ha battuto l’allieva di Flavio Cipolla, e testa di serie numero 10, Daria Kasatkina con il punteggio di 7-5 6-2 quando l’orologio segnava 89 minuti di gioco.

La 33enne di Bucarest al prossimo turno se la vedrà con la finalista di Melbourne 2022 – al suo ultimo giro di pista tennistica – Danielle Collins che ha sconfitto la giovane russa Elina Avanesyan con l’inequivocabile score di 6-1 6-2, maturato in appena 1h12‘.

[3] C. Gauff b. O. Dodin 6-4 6-0

La testa di serie numero 3 del WTA 1000 di Miami, Cori Gauff, si è assicurata un posto tra le ultime sedici giocatrici dell’evento superando la potente francese Oceane Dodin 6-4 6-0 in poco più di un’ora di gioco.

Guardando solo lo score si penserebbe superficialmente ad una partita estremamente facile per la nativa della Florida: in parte lo è stata, ma nella frazione inaugurale la 27enne di Lille ha condotto le operazioni portandosi sul 4-2 anche e soprattutto a causa di una versione dell’allieva di Gilbert che aveva approcciato al match in modo abbastanza scialbo dal punto di vista dell’attenzione psicologica lasciando entrare in ritmo ad inizio gara le fiammate piatte della n. 84 WTA.

È la seconda volta in carriera che la campionessa in carica dello US Open raggiunge gli ottavi in Florida, la 20enne di Delray Beach ha inoltre vinto 22 delle ultime 23 partite (a tal proposito, a luglio 2023 ha alzato al cielo il trofeo del ‘500’ di Washington) disputate sul suolo statunitense: insomma numeri da capogiro in stile Sinner e Alcaraz nei confronti con i rispettivi connazionali. In California, Coco aveva perso in semifinale da Sakkari: per l’appunto la sconfitta che ha interrotto la sua striscia immacolata sul suolo ‘casalingo’. Adesso il prossimo ostacolo risponde ancora mostrando il passaporto transalpino: l’obiettivo è battere la n. 27 del tabellone Garcia per regalarsi i primi quarti a Miami.

La finalista al Roland Garros 2022 e Caroline si sono equamente divise i loro quattro precedenti: l’ultimo è di grandissimo prestigio, la finale delle WTA Finals 2022 di Fort Worth in Texas che vide affermarsi come “Maestra” del circuito femminile Garcia per 6-4 6-3.

[14] E. Alexandrova b. [21] A. Pavlyuchenkova 6-4 3-6 6-3

Il derby “sovietico” fra Ekaterina Alexandrova e Anastasia Pavlyuchenkova se lo aggiudica la testa di serie n. 14 al set decisivo per 6-4 3-6 6-3 in quasi 2ore e 10minuti di match.

La 29enne russa attende la vincente di Swiatek/Noskova.

[5] J. Pegula b. [31] L. Fernandez 7-5 6-4

Avanza in ottavi anche Jessica Pegula: la 30enne di Buffalo ha compiuto un ulteriore passo verso la sua terza semifinale in fila al Miami Open, estromettendo dal torneo la finalista di Flushing Meadows 2012 Leylah Fernandez per 7-5 6-4 in un’ora e tre quarti di match.

Si affrontavano per la prima volta: punto focale della sfida il primo set, dove la mancina canadese ha sprecato la chance di servire per il parziale sul 5-3 dopo aver breakkato nel game precedente.

Ora perciò non ci resta che vedere se “JPeg” centrerà o meno la terza semi dal 2022: fra l’altro, allargando il campo di analisi statistica alle ultime cinque edizione del secondo atto del Sunshine Double – quest’anno molto più rainy double – è possibile appurare come l’americana dal 2020 abbia un solidissimo bilancio di 12 incontri vinti a fronte di soli 3 persi. Inoltre ha sempre raggiunto gli ottavi, ad eccezione del suo debutto assoluto a Miami rintracciabile all’edizione 2019: sia nel 2022 che nel 2023 si è fermata in semifinale e a sbarrarle la strada sono sempre state le freschissime campionesse del BNP Paribas Open, ovvero Iga Swiatek ed Elena Rybakina la polacca riuscì nell’intento di conseguire il double, mentre la kazaka fu sconfitta in finale da Kvitova.

Per Jessica al quarto turno ci sarà la semifinalista di Indian Wells Emma Navarro, reduce dal successo su Jasmine Paolini.

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