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Federer contro Nadal: 2004-2024, il ventennale del primo “Fedal”
40 sfide che hanno fatto la storia del tennis: in occasione dell’anniversario dei vent’anni dal primo incrocio tra Roger Federer e Rafa Nadal a Miami 2004, ripercorriamo tutti i capitoli della loro saga
2012 Australian Open, SF: Nadal b. Federer 6-7 6-2 7-6 6-4
È stato un match delicato, consumatosi davanti ad una leggenda del tennis del calibro di Rod Laver. Più lo scambio si allunga più si fa difficile per Federer vincerlo. Lo svizzero deve trovare il modo di variare il gioco di più, alternando variazioni di taglio ed attacchi. Roger dovrebbe fare più serve&volley. A fine partita aveva 10 punti su 15 quando ha applicato questa tattica. Come è chiaro, la partita la decide Federer, perché è lui ad essere più propositivo, ad avere più possibilità di variare il proprio gioco e spesso è sui suoi vincenti o sui suoi errori che si decide il risultato. In particolare, oggi l’andamento altalenante della prima palla e alcuni gratuiti di rovescio gli sono probabilmente costati la partita.
2012 Indian Wells, SF: Federer b. Nadal 6-3 6-4
Con il vento, la pioggia, l’oscurità Nadal aveva trionfato nel Giardino del Re, a Wimbledon nel 2008, e domato Monfils agli Us Open 2009. Condizioni che però oggi lo tradiscono. Federer ha moltiplicato i vincenti, ha spinto di rovescio come se stesse giocando sotto il tetto della O2 Arena, come nella finale del Masters che ha segnato il primo successo con Annacone come coach. Non ha avuto “Federer moments“, ma nemmeno parentesi di assenza. Ha applicato il piano, ha fatto tutto giusto, tutto quello che sempre gli si chiede di fare per battere Rafa e che non sempre riesce a trasferire dalle speranze dei tifosi alla realtà del match. Lo svizzero ha chiuso 63 64 con 29 vincenti e 25 errori e ottenuto la 38ma vittoria nelle ultime 40 partite.