ATP Madrid, Alcaraz: “Non so se giocherò al 100%. Finale con Rafa? Sarebbe magico”

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ATP Madrid, Alcaraz: “Non so se giocherò al 100%. Finale con Rafa? Sarebbe magico”

Lo spagnolo, incerto della sua partecipazione, loda le gesta sportive di Muguruza e sottolinea il periodo positivo di Ruud e Tsitsipas

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Carlos Alcaraz - ATP Indian Wells 2024 (X @BNPPARIBASOPEN)
 

Cauto e conservativo Carlitos Alcaraz nella conferenza stampa in vista del Mutua Madrid Open 2024. Dopo aver rinunciato agli appuntamenti di Montecarlo e Barcellona, lo spagnolo ammette che non sarà certa la sua apparizione ufficiale sui campi di Madrid. Queste le parole rilasciate dall’ex numero 1 al mondo a proposito della sua condizione attuale, in vista del suo esordio: “Non voglio affrettare le cose, non posso dire se giocherò al 100%, non voglio dare nulla per scontato”.

Non facile da gestire la situazione per il talento di Murcia, che dà la sensazione di preservarsi, al fine di tornare in campo al massimo della sua forma.Ho buone sensazioni, mi sono allenato con maggiore intensità, mancano ancora giorni al mio primo incontro”. In un torneo così speciale, teatro di uno scontro all’ultimo sangue nel 2022 contro Nadal, Carlitos ha espresso il suo pensiero in merito al campionissimo di Maiorca: “Rafa è una persona che ammiro, ogni volta che scende in campo cerco di vederlo”. Finale a Madrid con lui? “Sarebbe magico per tutti”.

Parole di elogio spese anche per la connazionale Garbiñe Muguruza, la quale ha annunciato il ritiro dal da pochi giorni: ha fatto tanto per lo sport spagnolo e per il tennis”.

Costretto a barcamenarsi a causa di qualche problemino fisico di troppo, nel contempo ritornano in auge Tsitsipas e Ruud, protagonisti indiscussi delle ultime due settimane del Tour mondiale. Sono molto in forma, stanno giocando ad alto livello e hanno molta fiducia, questa è la cosa più importante del tennis; loro due e Sinner sono i giocatori da battere su terra battuta in questo momento”.

Importante ascesa anche quella di Joao Fonseca; il brasiliano 17enne dal talento smisurato, resosi protagonista ultimamente di prestazioni fenomenali; spesso sparring partner di Carlos, il quale rilascia queste dichiarazioni in suo proposito: Ha ottimi colpi e qualità immensa, gli direi di fidarsi delle persone che lo circondano e continuare su questa strada”.

Pietro Sanò

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