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Coronavirus, i dati italiani aggiornati al 30 marzo. Crescono i decessi, scendono i contagi
Si torna purtroppo a superare quota 800 decessi giornalieri, ma l’aumento dei contagi è in diminuzione per il terzo giorno di fila
Torna a crescere il numero dei decessi giornalieri dovuti all’epidemia italiana di COVID-19. L’ultimo bollettino comunicato nel corso della conferenza stampa della Protezione Civile italiana parla di 812 nuovi decessi, che portano il totale a 11591.
Quanto invece alle nuove positività rilevate nelle ultime ventiquattr’ore, si registra finalmente una contrazione: oggi sono stati accertati 4050 nuovi casi, mentre ieri era stato registrato un +5217. Sono 101739 le positività accertate da inizio epidemia. Cresce anche il numero dei guariti (+1590) per un totale che diventa di 14620 pazienti che hanno superato l’infezione. Le persone attualmente positive sono dunque 75528, 3981 delle quali ricoverate in terapia intensiva (+75, ieri erano 3906).
Come al solito è difficile trarre conclusione dai dati, perché il numero dei tamponi eseguiti (oggi ne sono stati analizzati 23329) varia di giorno in giorno e non esistono linee guida uniformi sui pazienti da testare, ma è verosimile ipotizzare che la curva di diffusione dei contagi sia, o stia entrando adesso, nella fase di plateau che precede la discesa: il dato dei nuovi casi rilevati è in diminuzione per il terzo giorno di fila. Dello stesso avviso è il ricercatore del centro ISPI, Matteo Villa.
La situazione rimane purtroppo critica in Lombardia, dove sono stati registrati 1154 nuovi casi di contagio per un totale di 42161 e sono morte 458 persone che portano il totale 6818 decessi.