WTA
Pagellone WTA Finals: Serena indistruttibile, grandi Halep e Wozniacki

TENNIS WTA FINALS – Diamo i voti all’ultimo appuntamento che conta del circuito Wta. Serena Williams merita il massimo dei voti, Wozniacki e Halep pronte per uno Slam, disastrosa Bouchard, occasione persa per Kvitova e Ivanovic
Serena Williams 10
Era arrivata a questo Master in condizioni precarie dopo i ritiri di Wuhan e Pechino e la tremenda sconfitta con la Halep nel round robin aveva fatto presagire una repentina uscita di scena per la numero 1, vicina ad un altro fallimento in un appuntamento top dopo i primi tre Slam della stagione. Poi…la rumena l’ha graziata vincendo un set con la Ivanovic e lei l’ha rin…graziata lasciandole tre game in finale.
Da oscar però è soprattutto il modo in cui è sopravvissuta alla Wozniacki, in semifinale in quello che resta il match del torneo. Più volte vicina al baratro, ne è uscita con la solita tenacia ed un pizzico di fortuna: se quel nastro sul 1-4 del tiebreak…
Insomma questa vittoria premia ancora una volta l’insaziabile voglia di vincere della campionessa americana, che non sembra proprio intenzionata a lasciare il trono alle avversarie…
Simona Halep 9
Sino alla finale il suo torneo era stato da 10. E la lode l’avrebbe meritata per la sportività con la quale ha giocato il match per lei ininfluente contro la Ivanovic. Qualcuno la chiama stupida, io invece la ringrazio per avere evitato al tennis un’altra brutta pagina da consegnare alla “maledetta” formula del Master: per meschinità, giochetti e strategie cercate altrove, prego.
Simona ha confermato in questo torneo che la sua ascesa non è finita. L’asticella ora va posta ancora più in alto e dopo la finale a Parigi e la semifinale a Wimbledon la vitoria in uno Slam è l’obiettivo numero 1 della nuova stagione.
Il modo con il quale ha disintegrato Serena nel round robin ( e con Bouchard e Radwanska ha fatto lo stesso) resterà nella memoria di molti. Purtoppo anche in quella della Williams che non le ha lasciato chances in finale.
Caroline Wozniacki 9
Lo Us Open, ed in generale il finale della stagione, non erano un caso: Caroline è tornata, più forte e agguerrita di prima. E’ sempre Wall-zniacki in fase difensiva ma si intravvedono anche momenti in cui la danese, forse immaginando che la pallina abbia le sembianze di Rory, picchia a più non posso cercando il vincente.
Un girone da favola con il match incredibile con la Sharapova, e le grandi prove con Kvitova e Radwanska. Al cospetto di Serena forse stavolta avrebbe potuto (e dovuto?) spuntarla. Ha servito per il match ed era avanti nettamente nel tiebreak ( 4-1 e servizio prima di quel famoso nastro di cui sopra): le è mancato quel pizzico di cattiveria nel momento clou che alla Williams non manca mai.
Se l’americana dovesse continuare a balbettare negli Slam, la continuità e regolarità di Caroline potrebbero lanciarla nuovamente verso la vetta del ranking e soprattutto verso il primo agognato trionfo in un Major. Insomma, il numero 1 del golf pare dimenticato…
Agnieszka Radwanska 5,5
In semifinale quasi per caso e più per demeriti altrui, grazie alla sola vittoria su una spenta Kvitova, non ha saputo fare meglio che raccogliere quattro game contro la Halep. Il match folle perso con la Sharapova almeno ha dimostrato una ritrovata voglia di combattere ma la sensazione è che il tennis leggiadro della polacca cominci ad essere un po’ troppo leggerino per questi livelli.
Maria Sharapova 5
Sarebbe sempre da 8 per come lotta in campo, ma il modo in cui ha gettato alle ortiche la qualificazione alle semifinali nel match contro la Radwanska è da ricovero immediato.
Oramai non è più Maria se non c’è uno psicodramma in campo che duri almeno tre ore, però pare ormai chiaro che, complici i problemi alla spalla e quindi al servizio, il veloce non sia più il suo terreno preferito. Maria Regina della terra rossa, chi l’avrebbe detto solo pochi anni fa?
Petra Kvitova 4
Qualcuna avrà anche fatto peggio di lei in questo torneo, ma il voto dovrà pur risentire delle aspettative? Non è possibile vedere una con il suo talento giocare (?) match come quelli con Wozniacki e Radwanska. Nel 2011 dopo il trionfo a Wimbledon vinse il Master e poi si arenò. Ora il rischio è che si sia alienata prima…
Ana Ivanovic 6,5
Beffata dalla Halep ( avrà sorriso vedendo la finale?) è la vittima principale della formula del Master. Ma ha dimostrato, come in tutta la stagione, che sta ritornando a livelli consoni al suo talento ed alle sue potenzialità atletiche. La pesantezza di palla non si discute ed anche con Serena è riuscita a tenere botta: ma forse proprio nel match con la futura campionessa, non al 100%, ha lasciato i maggiori rimpianti.
Eugenie Bouchard 3,5
Non pervenuta. Va bene l’emozione dell’esordio (da qui il mezzo voto in più), ma undici game in tre partite sono un bottino veramente imbarazzante. Ha fatto la parte del vaso di coccio tra i vasi di ferro, e siccome la verità non è questa, infierisco.
Deve crescere ancora molto sul piano mentale, oltre che su quello tecnico, la biondina di Montreal. Perchè quando dall’altra parte del campo ci sono le più forti fa ancora troppa fatica.
Flash
WTA Ningbo: avanza al secondo turno Kvitova. Sorpresa Zvonareva
La ceca supera Friedsam e troverà al secondo turno Putintseva. Zvoraneva elimina la tds n.7 Boulter. Baindl sarà l’avversaria al secondo turno di Bronzetti

Poche sorprese nella prima giornata del Ningbo Open, torneo WTA 250 che ha preso il via nella giornata di lunedì nella città della provincia dello Zhejiang. Prima edizione del torneo cinese che vede come prima favorita la tunisina Ons Jabeur, in gara grazie ad una wild card, e per i colori italiani vede in campo Lucia Bronzetti, che all’esordio ha regolato la svizzera Teichmann.
Approda al secondo turno la testa di serie numero 2 Petra Kvitova. La ceca, numero 14 WTA, fatica nel primo set ma poi regola con facilità la tedesca Anna-Lena Friedsam, proveniente dalle qualificazioni. Primo set che inizia con una pioggia di break, ben quattro nei primi 5 game. Kvitova si trova per ben due volte a servire per il set, ma in entrambi i casi viene breakkata dalla sua avversaria. Il tie-break però si rivela a senso unico con la ceca che chiude facilmente 7-2. Nel secondo set Friedsam non riesce a tenere neanche una volta il suo servizio. L’unico game conquistato dalla tedesca arriva strappando il servizio a Kvitova.
Al secondo turno la ceca affronterà la ceca Putintseva. Per la ventisettenne kazaka, numero 73 al mondo, successo in due set sull’australiana Daria Saville 6-4 6-1 in un’ora e venti minuti. Saville paga le scarse percentuali al servizio 58% di punti vinti con la prima e il 22% sulla seconda, con ben 7 doppi falli. Putintseva, al contrario, si difende bene con la prima conquistando il 79% di punti ed è brava nell’annullare ben 4 palle break delle sei concesse.
La sorpresa di giornata la mette a segno la russa Vera Zvoraneva. Spicca, infatti, la vittoria della russa (39 anni, numero 526 del mondo in singolare) ai danni della britannica, testa di serie numero 7, Boulter (12 anni più giovane, numero 54) dopo una lotta di 3 ore e 12 minuti.
La ex finalista di Wimbledon e Us Open (2010) si è imposta col punteggio di 6-4 4-6 7-6 (3) e va ricordato che non vinceva un match a livello di tabellone principale WTA dal torneo di Miami del 2022.
Al secondo turno la russa affronterà la danese Tauson, in una vera e propria sfida tra generazioni. La giovane danese (20 anni, numero 76 WTA) ha avuto la meglio col punteggio di 6-4 6-1 sulla russa Avanesyan. Successo che vendica la sconfitta patita dalla danese al secondo turno del Roland Garros.
Nota anche l’avversaria di Lucia Bronzetti. Sarà l’ucraina Kateryna Baindl (Kozlova con il cognome da nubile). La numero 88 WTA ha avuto la meglio in rimonta sulla tennista di casa Yuan Yue (3-6 6-4 6-3).
Successo in due set anche per la testa di serie numero 4 Anna Blinkova. La russa (numero 40 WTA) regola per 6-3 7-5 la slovacca Viktoria Hruncakova (nota ai più con il cognome da nubile Kuzmova). Al secondo turno troverà la giovane ceca Linda Fruhvirtova, che finalmente interrompe la striscia di sconfitte consecutive. Erano ben nove le sconfitte consecutive della diciottenne ceca prima del match di Ningbo. Successo che è arrivato per ritiro della spagnola Masarrova ad inizio del terzo set sul punteggio di 1-6 6-2 1-0.
(Ha collaborato Jacopo Gadarco)
Flash
WTA Ningbo: Lucia Bronzetti avanza al secondo turno
La numero 5 d’Italia sconfigge Teichmann al termine di due set molto duri

[8] L. Bronzetti b. [Q] J. Teichmann 7-6 (6) 6-4
Prosegue il momento positivo di Lucia Bronzetti: dopo i quarti di finali raggiunti la scorsa settimana a Guangzhou arriva un’altra vittoria, sempre in Cina, all’esordio del Ningbo Open, torneo WTA 250. 7-6 (6) 6-4 il punteggio del match durato due ore e venti totali, un primo set infinito durato un’ora e mezza, la classica vittoria di nervi e pazienza. Decisivo il finale del primo parziale, nel quale la qualificata mancina Jil Teichmann ha anche servito per chiudere il set.
Al secondo turno Bronzetti sfiderà la vincente del match tra la wild card Yuan e l’ucraina Baindl.
Primo set: un’ora e mezza agonica, Bronzetti la spunta di nervi
Lucia parte nettamente meglio e apparentemente sembra tenere tutto sotto controllo, mentre è Teichmann a sbagliare tanto: all’inizio non sembra esserci troppa storia col punteggio che recita 4-1 in favore della numero 65 del mondo. Ma la svizzera cambia improvvisamente tattica, alza le sue traiettorie mancine (spesso dei veri e propri lob), cercando di togliere ritmo all’avversaria.
E la strategia funziona. Il parziale è impressionante, dall’1-4 (da segnalare un paio di errori banalissimi dell’italiana sulle palle break) al 5-4 e servizio, con Bronzetti completamente in tilt. Le condizioni sono difficili (caldo e umidità), la partita di livello non eccessivamente alto.
Bronzetti comunque si salva, strappa il servizio a Teichmann, e chiude al tie-break dopo aver rimontato dal 3-5, senza annullare set point.
Secondo set: raffica di break, ma Bronzetti chiude in crescendo
In avvio di secondo set il livello cala ulteriormente col ritmo che resta basso inframezzato da tanti errori da ambo i lati. Nei primi cinque giochi si registrano quattro break, con la numero 141 del mondo Teichmann che prova a scappare sul 3 a 1, ma viene immediatamente rimontata. Si perde il conto dei gratuiti, ma Bronzetti sembra averne di più: il break sul 3 pari è quello decisivo, con la numero 65 del mondo che non trema nel momento di servire per il match. 6-4 di nervi e pazienza.
ALTRI MATCH – Negli altri incontri di giornata del Ningbo Open spicca la vittoria di Vera Zvonareva (39 anni, numero 526 del mondo in singolare) ai danni della britannica Boulter (12 anni più giovane, numero 54) dopo una lotta di 3 ore e 12 minuti.
La ex finalista di Wimbledon e Us Open (2010) si è imposta col punteggio di 6-4 4-6 7-6 (3) e va ricordato che non vinceva un match a livello di tabellone principale WTA dal torneo di Miami del 2022. Facili vittorie per Putintseva (28 anni, numero 73 del mondo) e Tauson, rispettivamente ai danni di Saville e Avanesyan.
Entrambe hanno chiuso col punteggio di 6-4 6-1 e la giovane danese (20 anni, numero 76) al secondo turno sfiderà proprio Zvonareva in una vera e propria sfida tra generazioni.
Jacopo Gadarco
Flash
Classifica WTA: Sakkari sale al n.6. Trevisan e Kenin tornano in top50. Dolehide +69 posti
La vincitrice del WTA 1000 di Guadalajara consolida la sua posizione in top10. Ma sono martina Trevisan, Sofia Kenin e Caroline Dolehide a far registrare i progressi maggiori tra le atlete in top50

Che peccato per Martina Trevisan. Nel Guadalajara Open AKRON Presented by SANTANDER, dopo aver battuto Ons Jabeur, ci si aspettava che superasse la prova del nove contro la n.111 del mondo, Caroline Dolehide, e che raggiungesse la sua prima semifinale in WTA 1000 dopo quella al Roland Garros di un anno fa. L’italiana non concretizza quattro match point e si ferma nei quarti, che sono comunque un ottimo traguardo. Martina rientra di slancio in top50, un piazzamento che è possibile migliorare ulteriormente, visto che ha solo 160 punti in scadenza nel prosieguo della stagione in corso. Statunitensi protagoniste anche questa settimana: Dolehide ha poi sconfitto Sofia Kenin in una semifinale tutta stelle e strisce prima di arrendersi a Maria Sakkari nell’atto conclusivo del torneo. Per Caroline e Sofia 22 e 69 posti in più in classifica che segnano, per entrambe, l’ingresso nelle cinquanta. La greca, invece, fa un salto di tre posizioni e c’è la concreta possibilità di terminare la stagione per il terzo anno di fila in top10. Un risultato eclatante per una che a Guadalajara ha vinto solo il suo secondo titolo in carriera dopo quello a Rabat nel 2019. Sakkari sta dimostrando (se ce ne fosse bisogno) che è possibile mantenersi ad alti livelli per anni anche solo con piazzamenti, sebbene di tutto rispetto (ricordiamo la finale a Indian Wells e Guadalajara nel 2022 e le semifinali a Parigi e New York nel 2021). L’altro torneo in programma, il Galaxy Holding Group Guangzhou Open, è stato vinto da Xiyu Wang su Magda Linette. La cinese fa registrare un +30 posizioni, riavvicinandosi al suo best ranking. Infine, Ana Bogdan ha portato a casa il WTA 125 Parma Ladies Open. Questa vittoria la riporta vicino alle prime sessante del ranking. Andiamo a vedere come è cambiata la classifica di oggi 25 settembre 2023.
LA CLASSIFICA WTA DI TENNIS AGGIORNATA
Classifica WTA | Variazione | Giocatrice | Tornei | Punti |
1 | 0 | Aryna Sabalenka | 17 | 9266 |
2 | 0 | Iga Swiatek | 19 | 8195 |
3 | 0 | Coco Gauff | 20 | 6165 |
4 | 0 | Jessica Pegula | 19 | 5755 |
5 | 0 | Elena Rybakina | 18 | 5665 |
6 | +3 | Maria Sakkari | 25 | 4360 |
7 | 0 | Ons Jabeur | 19 | 3875 |
8 | -2 | Marketa Vondrousova | 17 | 3830 |
9 | -1 | Karolina Muchova | 18 | 3765 |
10 | +1 | Caroline Garcia | 26 | 3335 |
11 | -1 | Barbora Krejcikova | 21 | 3165 |
12 | 0 | Madison Keys | 21 | 2940 |
13 | 0 | Daria Kasatkina | 25 | 2790 |
14 | 0 | Petra Kvitova | 17 | 2695 |
15 | 0 | Belinda Bencic | 21 | 2655 |
16 | 0 | Jelena Ostapenko | 23 | 2505 |
17 | +6 | Victoria Azarenka | 21 | 2225 |
18 | 0 | Beatriz Haddad Maia | 22 | 2215 |
19 | 0 | Veronika Kudermetova | 23 | 2170 |
20 | +1 | Donna Vekic | 20 | 2125 |
21 | -1 | Ekaterina Alexandrova | 23 | 2120 |
22 | -5 | Liudmila Samsonova | 22 | 2000 |
23 | -1 | Qinwen Zheng | 21 | 1873 |
24 | 0 | Elina Svitolina | 13 | 1809 |
25 | +2 | Magda Linette | 24 | 1786 |
26 | -1 | Sorana Cirstea | 20 | 1760 |
27 | -1 | Anastasia Potapova | 23 | 1685 |
28 | 0 | Anhelina Kalinina | 28 | 1572 |
29 | 0 | Elise Mertens | 23 | 1514 |
30 | 0 | Marie Bouzkova | 23 | 1453 |
31 | +22 | Sofia Kenin | 23 | 1391 |
32 | 0 | Elisabetta Cocciaretto | 21 | 1390 |
33 | -2 | Lin Zhu | 24 | 1388 |
34 | -1 | Mayar Sherif | 26 | 1385 |
35 | -1 | Danielle Collins | 21 | 1376 |
36 | 0 | Karolina Pliskova | 24 | 1330 |
37 | -2 | Jasmine Paolini | 29 | 1330 |
38 | -1 | Xinyu Wang | 27 | 1316 |
39 | -1 | Sloane Stephens | 24 | 1270 |
40 | 0 | Anna Blinkova | 28 | 1263 |
41 | +13 | Martina Trevisan | 24 | 1217 |
42 | +69 | Caroline Dolehide | 32 | 1211 |
43 | +2 | Alycia Parks | 31 | 1208 |
44 | -3 | Linda Noskova | 25 | 1204 |
45 | -3 | Marta Kostyuk | 24 | 1200 |
46 | +3 | Emma Navarro | 31 | 1198 |
47 | -4 | Peyton Stearns | 25 | 1186 |
48 | -4 | Varvara Gracheva | 30 | 1178 |
49 | -10 | Petra Martic | 18 | 1173 |
50 | -4 | Lesia Tsurenko | 17 | 1152 |
Questa è la classifica delle prime cinquanta. Oggi sono stati scalati i punti del Toray Pan Pacific Open Tennis di Tokyo, del Budapest Open 125 e del Hana Bank Korea Open, vinti rispettivamente da Liudmila Samsonova, Tamara Korpatsch e Ekaterina Alexandrova nel 2022. Possiamo notare che:
- In top10, sale al n.6 Maria Sakkari. Retrocede di due posizioni Marketa Voundrousova (n.8). Rientra nelle dieci Caroline Garcia (+1, n.10), che fa scivolare al n.11 Barbora Krejcikova.
- Rientrano in top 20 Victoria Azarenka (+6, n.17) e Donna Vekic (+1, n.20). La abbandonano Ekaterina Alexandrova (-1, n.21) e Liudmila Samsonova (-5, n.22).
- In top50, si rivede al n.31 Sofia Kenin, che in tre settimane ha guadagnato la bellezza di 70 posizioni. Balza dal n.111 al n.42 l’altra statunitense protagonista a Guadalajara, Caroline Dolehide. Ovviamente per lei si tratta di best ranking. La nostra Martina Trevisan si mette alle spalle 13 posti e si porta al n.41. Perdono quota, invece, Petra Martic (-10, n.49) e Tatjana Maria (-5, n.53).
- Per quanto riguarda le altre posizioni, Xiyu Wang sale al n.58, a nove posizioni dal suo best ranking. In ascesa anche Leylah Fernandez (+14, n.60) e Ana Bogdan (+10, n.61). Ritorna tra le cento Taylor Townsed (+12, n.89) e sale di 60 posti la rivelazione di Guadalajara, Emiliana Arango (n.120). Retrocedono pesantemente Claire Liu (-14, n.83), Viktoriya Tomova (-13, n.98) e Tamara Korpatsch (-29, n.107).
LA CLASSIFICA WTA DELLE TENNISTE ITALIANE
Martina Trevisan (+13, n.41) è l’italiana che progredisce di più questa settimana. È stabile Elisabetta Cocciaretto (n.32), perde due posti Jasmine Paolini (n.37), ne guadagna quattro Camila Giorgi (n.52). Retrocedono Lucia Bronzetti (-5, n.65) e Sara Errani (-1, n.105).
Classifica WTA | Variazione | Giocatrice | Tornei | Punti |
32 | 0 | Elisabetta Cocciaretto | 21 | 1390 |
37 | -2 | Jasmine Paolini | 29 | 1330 |
41 | +13 | Martina Trevisan | 24 | 1217 |
2 | +4 | Camila Giorgi | 19 | 1087 |
65 | -5 | Lucia Bronzetti | 30 | 962 |
105 | -1 | Sara Errani | 35 | 663 |
118 | 0 | Lucrezia Stefanini | 27 | 611 |
207 | +3 | Nuria Brancaccio | 27 | 352 |
263 | +2 | Silvia Ambrosio | 26 | 256 |
273 | +1 | Camilla Rosatello | 26 | 238 |
364 | +3 | Dalila Spiteri | 19 | 163 |
389 | -1 | Martina Colmegna | 25 | 153 |
390 | -1 | Giorgia Pedone | 23 | 153 |
406 | -10 | Miriana Tona | 19 | 144 |
418 | -2 | Aurora Zantedeschi | 20 | 138 |
446 | -2 | Matilde Paoletti | 9 | 124 |
454 | -1 | Jennifer Ruggeri | 12 | 118 |
489 | -5 | Sofia Rocchetti | 20 | 107 |
500 | +10 | Lisa Pigato | 14 | 100 |
506 | -3 | Deborah Chiesa | 18 | 98 |
NEXT-GEN RANKING: LE GIOVANI TENNISTE IN ASCESA
Non ci sono movimenti belle prime sei posizioni del Next Gen ranking, la classifica delle giocatrici nate dopo il 1° gennaio 2003. Scende al n.9 Brenda Fruhvirtova. Ne approfittano Celine Naef (+1, n.7) e Maria Timofeeva (+1, n.8). Entra per la prima volta in classifica Petra Marcinko (n.10), vincitrice a Caldas da Rainha. La croata prende il posto di Robin Montgomery.
Posizione | Variazione | Giocatrice | Anno | Classifica WTA |
1 | 0 | Coco Gauff | 2004 | 3 |
2 | 0 | Linda Noskova | 2004 | 44 |
3 | 0 | Mirra Andreeva | 2007 | 62 |
4 | 0 | Ashlyn Krueger | 2004 | 75 |
5 | 0 | Diana Shnaider | 2004 | 85 |
6 | 0 | Linda Fruhvirtova | 2005 | 117 |
7 | +1 | Celine Naef | 2005 | 126 |
8 | +1 | Maria Timofeeva | 2003 | 127 |
9 | -2 | Brenda Fruhvirtova | 2007 | 135 |
10 | – | Petra Marcinko | 2005 | 143 |
LA RACE
Sono già qualificate per le Finals le prime quattro della RACE. Salgono di sette posti sia Maria Sakkari (n.9) che Caroline Garcia (n.19). Entra nelle prime venti della RACE Victoria Azarenka (+3, n.20). La salutano Liudmila Samsonova (-4, n.21) e Qinwen Zheng (-3, n.22). I quarti a Guadalajara fruttano cinque posti in più a Martina Trevisan (n.42).
Posizione | Variazione | Giocatrice | Tornei | Punti |
1 | 0 | Aryna Sabalenka | 14 | 8210 |
2 | 0 | Iga Swiatek | 16 | 6905 |
3 | 0 | Coco Gauff | 17 | 5620 |
4 | 0 | Elena Rybakina | 16 | 5476 |
5 | 0 | Jessica Pegula | 16 | 4405 |
6 | 0 | Marketa Vondrousova | 14 | 3661 |
7 | 0 | Karolina Muchova | 14 | 3650 |
8 | 0 | Ons Jabeur | 17 | 3316 |
9 | +7 | Maria Sakkari | 20 | 3010 |
10 | -1 | Madison Keys | 17 | 2737 |
11 | -1 | Petra Kvitova | 15 | 2590 |
12 | -1 | Belinda Bencic | 18 | 2570 |
13 | -1 | Barbora Krejcikova | 18 | 2471 |
14 | -1 | Jelena Ostapenko | 20 | 2455 |
15 | -1 | Daria Kasatkina | 21 | 2240 |
16 | -1 | Beatriz Haddad Maia | 19 | 2210 |
17 | +1 | Veronika Kudermetova | 21 | 2000 |
18 | +2 | Ekaterina Alexandrova | 21 | 1945 |
19 | +7 | Caroline Garcia | 23 | 1920 |
20 | +3 | Victoria Azarenka | 19 | 1905 |