TENNIS – Con l’avvicinarsi della finale di Coppa Davis, Jo-Wilfried Tsonga ha ammesso di sentire su di sé la pressione

Intervistato dalla stampa francese a Parigi, dopo la sconfitta in 3 set subita contro Kei Nishikori, Jo-Wilfried Tsonga ha ammesso di avvertire una certa pressione in vista della finale di Coppa Davis che vedrà opposte Francia e Svizzera a Lille, dal 21 al 23 novembre.

Oltre a Tsonga, il team francese sarà composto da Richard Gasquet, Gael Monfils e Gilles Simon, mentre, come è noto, gli svizzeri avranno Roger Federer e Stanislas Wawrinka dalla loro parte: “E’ tutto da guadagnare e tanto da perdere“, ha detto il tennista francese, “Ovviamente, ho un po’ paura”.

“Giocare a tennis significa anche avere questi momenti, momenti di adrenalina, quando la situazione è “pericolosa”. E’ un po’ da masochisti”. Tuttavia le sensazione del francese durante la settimana parigina sono state più che buone, “Mi sento bene fisicamente – E’ stato bello tornare a giocare ad alto livello”.

“Oggi è stata una buona partita. Che cosa accadrà nel giro di poche settimane, è un’altra cosa. E’ stato un buon incontro, ho lottato duramente. Cercherò di vederne gli aspetti positivi”.

I francesi disputeranno la 17esima finale di Davis e cercheranno di conquistare l’insalatiera per la decima volta. L’ultima vittoria è arrivata in Australia nel 2001, mentre l’ultima finale disputata dai Blues risale al 2004, quando persero contro la Serbia (3-2). Per gli svizzeri si tratta invece della seconda storica finale, la prima, nel ’92, è lontana ben 22 anni e sancì la vittoria degli USA a Forth Worth.