Dopo due mesi si è ricostituita a Bercy una delle coppie più forti del circuito ATP, quella composta dal brasiliano Marcelo Melo e dal croato Ivan Dodig. I due avevano giocato l’ultima volta assieme agli US Open, dove erano stati clamorosamente eliminati al primo turno dalla coppia anglo-svedese Inglot-Lindstedt, e si erano poi curiosamente ritrovati un paio di settimane dopo uno contro l’altro nel match di doppio (vinto da Dodig in coppia con Skugor) della sfida di Coppa Davis tra Brasile e Croazia.
Motivo della temporanea separazione la decisione del tennista di Medjugorje di dedicarsi esclusivamente al singolare, disputando diversi Challenger in Europa, per cercare di recuperare un po’ di posizioni in classifica. Obiettivo raggiunto, dato che dopo essere scivolato a fine agosto al n. 136 ATP, Dodig – soprattutto grazie alle vittorie nei tornei francesi di St. Remy e Brest – si trova ora nuovamente a ridosso della Top 100 (n. 103).
A giudicare dai risultati, il feeling in campo tra i due non ha minimamente risentito del periodo di separazione. Sono infatti ripartiti vincendo il loro terzo torneo assieme nel 2015 (tra cui il Roland Garros, primo Slam in carriera per entrambi) e quarto in assoluto. Da sottolineare anche che per Melo si tratta del quarto torneo vinto consecutivamente, dato che aveva trionfato in tutti e tre i tornei giocati senza il suo abituale partner.
I due hanno però dovuto sudare non poco per portare a casa il trofeo parigino, visto che hanno vinto tutti e quattro i match disputati al tie-break decisivo.
In finale hanno affrontato la coppia composta dall’americano Jack Sock e dal canadese Vasek Pospisil, che aveva una motivazione aggiuntiva oltre alla conquista del titolo, visto e considerato che in caso di vittoria si sarebbe qualificata per le ATP Finals di doppio. Ma alla fine i due nordamericani si sono dovuti inchinare di fronte ai più esperti avversari (32 anni Melo, 30 Dodig, mentre Sock di anni ne ha 23 e Pospisil 25): 2-6, 6-3,10-5 il punteggio finale per Dodig e Melo, terzi nella ATP Doubles Race.
“I nostri avversari erano molto motivati e nel primo set abbiamo avuto poche occasioni. Poi però, dopo aver strappato loro il servizio nel secondo set, il match è girato a nostro favore” ha dichiarato Dodig, attualmente n. 4 nel ranking di doppio, al termine della finale.
Il prossimo obiettivo della coppa croato-brasiliana sono le ATP Finals di Londra. Che i due puntino alla vittoria anche nell’ultimo appuntamento stagionale lo ha ammesso, neanche tanto velatamente, Marcelo Melo nelle dichiarazioni post vittoria a Bercy.
“Ci piace giocare a Londra, dove ci troviamo bene. Dopo questa vittoria, ci arriviamo con un po’ di pressione, ma anche con molta convinzione nei nostri mezzi” ha dichiarato il tennista di Belo Horizonte, che con la vittoria di Parigi è arrivato a quota 6 tornei vinti in stagione (3 in coppia con Dodig, 2 con il sudafricano Klaasen e 1 con il polacco Kubot) e si è assicurato la certezza matematica di concludere l’anno al primo posto della classifica ATP di doppio.
