A Shenzhen, come la settimana scorsa accadeva a Guangzhou, i primi due favoriti del seeding sono Taro Daniel e Dudi Sela, seguiti da Daniel Gimeno Traver e Filip Krajinovic che chiudono il quartetto di giocatori top 100 presenti nella città cinese, situata al confine con Hong Kong. A Guangzhou Taro Daniel aveva perso al primo turno con l’indiano Myneni, mentre questa settimana sarà atteso da una difficile sfida contro l’unico italiano direttamente presente nel tabellone principale, Thomas Fabbiano. Sela appare più in forma e dovrebbe avere un percorso agevole sino ai quarti di finale dove potrebbe vedersela con Basilashvili (6), sempre che questi riesca a superare l’incognita Skugor al primo turno. Gimeno Traver su queste superfici non si esprime al meglio, difatti la scorsa settimana è uscito al primo turno; a Shenzhen ha la possibilità di rifarsi visto che affronta una wild card locale ed al secondo turno potrebbe attenderlo la rivincita contro Adam Pavlasek. Krajinovic, invece, dopo aver perso con Fabbiano a Guangzhou, sfida il cinese Di Wu; per il serbo un inizio di stagione negativo con poche vittorie e molte sconfitte evitabili. Da tenere d’occhio Luke Saville, situato dalle parti di Daniel e Fabbiano, Chiudinelli opposto al turco Ilhan e Go Soeda, molto pericoloso nel mini circuito challenger del sud est asiatico.

A San Luis Potosi l’Italtennis ha sempre saputo rendersi protagonista con la vittoria di Paolo Lorenzi nel 2014, quella di Alessio di Mauro nel 2013 e con le finali del senese nel 2012, 2009 e 2006. Quest’anno il primo favorito del seeding è il tedesco Michael Berrer, atteso all’esordio dal nostro Federico Gaio. Il veterano Albert Montanes (2), avversario molto difficile da battere sul mattone tritato, incontra Pedro Cachin. Per quanto riguarda gli italiani, Matteo Donati, con la sua quinta testa di serie, è chiamato a sconfiggere da favorito Daniel Nguyen per vendicare la brutta sconfitta al primo turno nel challenger di Guadalajara contro il qualificato Galan. L’ultimo italiano direttamente nel tabellone principale è Lorenzo Giustino che sfida Giovanni Lapentti in una partita molto aperta. In generale un tabellone di più basso livello rispetto al torneo di Shenzhen, senza alcun top 100, potrebbe essere il definitivo trampolino di lancio per la stagione 2016 del nostro Matteo Donati.

Carlo Soldati