Ti sei allenato molto con Novak. Dal tuo punto di vista, cosa è andato storto ieri?
Non molto, sai, era il suo primo match sulla terra. Non stava giocando molto bene. Credo abbia avuto dei turni difficili in America, vincere Indian Wells e Miami uno dopo l’altro è rimarchevole. Penso che ora avrà il tempo per riposarsi e prepararsi alla stagione sulla terra, non cambierà molto per lui. Il suo obiettivo è l’Open di Francia e sono sicuro che sarà pronto per quello.

È andata un po’ meglio questa volta? Hai colpito bene e forte, ma dal punteggio non è sembrato difficile.
Beh, dal mio punto di vista è stato un match eccellente, molto meglio di ieri. Sin dall’inizio sono stato concentrato con me stesso, dovevo mantenere la mia tattica, essere paziente, attaccarlo ogni volta che ne avevo l’opportunità. Certamente il livello è stato alto e i game tirati, per questo il punteggio è stato così drastico.

Qual è il tuo livello ora?
Molto alto, la mia concentrazione è andata bene, questo è importante contro Gilles.

Abbiamo visto che ti sei lamentato del servizio, vorresti migliorare in qualche cosa?
Se guardo allo score dell’incontro, non c’è niente che io voglia cambiare. La cosa più importante per me è la vittoria, indipendentemente da come gioco. Mi sono allenato duramente e ho fatto buone cose in allenamento. Se volessi cambiare qualcosa di oggi sarebbe il servizio, ma non voglio cambiare niente in un match del genere contro un giocatore così bravo.

Nel primo set Nadal ha salvato 15 palle break, ora lo affronterai. Perché è così vulnerabile?
Beh, ha salvato queste palle break, questo dimostra che sta giocando estremamente bene, affrontava un giocatore che lo aveva già battuto, che ha vinto titoli, che è quattordicesimo. Non so se Nadal ora è battibile, se guardiamo agli anni scorsi vediamo che il suo livello è sceso, ma un campione come lui è ancora capace di vincere grandi titoli.

Cosa pensi di Thiem?
Lui è già al top, è giovane e ha molti anni davanti a lui per migliorarsi e vincere titoli importanti. Difficile dire a che livello arriverà.

Traduzione di Paolo Di Lorito