Lunedì 8 aprile al via il challenger di Barletta: tanta Italia, anche Sinner e Musetti

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Lunedì 8 aprile al via il challenger di Barletta: tanta Italia, anche Sinner e Musetti

Secondo appuntamento stagionale con il circuito challenger in Italia: in Puglia ci saranno (almeno) sedici italiani. Invito anche per Zeppieri

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Jannik Sinner (foto GAME)
 

All’inizio della ventesima edizione del torneo ‘Città della Disfida – Trofeo Media One Consulting’ di Barletta mancano ormai pochissimi giorni. Il secondo torneo challenger stagionale entro i confini italiani (a febbraio si è giocato a Bergamo, dove ha vinto Sinner) comincerà lunedì 8 aprile per concludersi domenica 14 sui campi del circolo ‘Hugo Simmen’ con tante conferme e alcune novità.

Tra le conferme, la direzione del torneo affidata alla ‘Wave Production’ di Enzo Ormas che in Puglia si occupa anche dell’organizzazione del torneo di Andria, uno degli appuntamenti di fine stagione del circuito cadetto. Confermato anche l’ingresso libero per l’intera durata del torneo, con la piccola eccezione della finale per assistere alla quale sarà necessario ritirare un pass – comunque gratuito – presso il circolo dove si svolgerà la maggior parte degli incontri. Sì, perché la principale novità dell’edizione 2019 sarà l’utilizzo di due campi della struttura Tennis Village ‘Pietro Mennea’ (distante circa 7 chilometri dal circolo Hugo Simmen) come supporto alla svolgimento della manifestazione, alla quale parteciperanno 48 tennisti (e non più 32) in ragione delle modifiche applicate ai regolamenti challenger.

Si conoscono già i nomi di 43 protagonisti del torneo pugliese, divisi in 35 giocatori che si sono garantiti l’ingresso per accettazione diretta, 5 che occupano posti riservati dall’ITF e 3 wild card scelte dal settore tecnico federale (mancano le due wild card dell’organizzazione, i due qualificati e l’eventuale Special Exempt). La FIT ha replicato le scelte di Bergamo invitando a Barletta Jannik Sinner, Lorenzo Musetti e Giulio Zeppieri. 

Di seguito l’entry list completa del torneo, nella quale non figurano top 100 ma – comprese le wild card – ci sono ben sedici tennisti italiani. Spiccano i nomi di Marterer e Kokkinakis, sfortunatissimo tennista australiano che lo scorso anno ha sconfitto Federer a Miami.

DIRECT ACCEPTANCE

  • 101 Marterer, Maximilian (GER)
  • 132 Travaglia, Stefano (ITA)
  • 144 Quinzi, Gianluigi (ITA)
  • 145 Vanni, Luca (ITA)
  • 149 Otte, Oscar (GER)
  • 159 Zopp, Jurgen (EST)
  • 161 Kokkinakis, Thanasi (AUS)
  • 162 Baldi, Filippo (ITA)
  • 166 Giannessi, Alessandro (ITA)
  • 174 Arnaboldi, Andrea (ITA)
  • 179 Milojevic, Nikola (SRB)
  • 188 Mager, Gianluca (ITA)
  • 189 Giustino, Lorenzo (ITA)
  • 193 Rodionov, Jurij (AUT)
  • 195 Horansky, Filip (SVK)
  • 199 Napolitano, Stefano (ITA)
  • 204 Moraing, Mats (GER)
  • 206 Safwat, Mohamed (EGY)
  • 208 Donati, Matteo (ITA)
  • 211 Marcora, Roberto (ITA)
  • 215 Kolar, Zdenek (CZE)
  • 223 Galovic, Viktor (CRO)
  • 224 Brown, Dustin (GER)
  • 229 de Bakker, Thiemo (NED)
  • 232 Bourgue, Mathias (FRA)
  • 235 Gombos, Norbert (SVK)
  • 236 Moroni, Gian Marco (ITA)
  • 244 Torpegaard, Mikael (DEN)
  • 245 Couacaud, Enzo (FRA)
  • 246 Viola, Matteo (ITA)
  • 258 Darcis, Steve (BEL)
  • 259 Serdarusic, Nino (CRO)
  • 262 Masur, Daniel (GER)
  • 283 Coria, Federico (ARG)
  • 284 Grigelis, Laurynas (LTU)
  • 2 Heller, Peter (GER) ITF
  • 11 Mansouri, Skander (TUN) ITF
  • 12 Souza, Joao (BRA) ITF
  • 13 Barranco Cosano, Javier (ESP) ITF
  • 14 Yevseyev, Denis (KAZ) ITF

ALTERNATES ATP 

  • 285 Petrovic, Danilo (SRB)
  • 292 Diez, Steven (CAN)
  • 293 Bonzi, Benjamin (FRA)
  • 297 Elias, Gastao (POR)
  • 299 Brkic, Tomislav (BIH)
  • 303 Setkic, Aldin (BIH)

ALTERNATES ITF

  • 15 Maamoun, Karim-Mohamed (EGY) ITF
  • 16 Gakhov, Ivan (RUS) ITF
  • 17 Rondoni, Pietro (ITA) ITF

WILD CARD

  • Jannik Sinner (ITA)
  • Lorenzo Musetti (ITA)
  • Giulio Zeppieri (ITA)
  • Julian Ocleppo (ITA)
  • da selezionare

STORIA – Il torneo di Barletta vanta nel suo albo d’oro tennisti del calibro di Nadal, Gasquet, Almagro e Bruguera – ma il torneo lo hanno disputato anche Murray, Cilic e di recente Tsitsipas (2017) e Auger-Aliassime (2018) – e si è sempre proposto come appuntamento cardine del calendario challenger, fin dalla prima edizione del 1997 vinta da Carlos Costa.

Il vincitore dell’edizione 2018, Marco Trungelliti, non sarà in Puglia a difendere il trofeo così come l’avversario affrontato in finale, Simone Bolelli. Ha ricevuto invece una wild card per il torneo di qualificazione uno dei protagonisti della passata edizione, il pugliese Andrea Pellegrino che di recente ha disputato e perso la finale dell’ITF di Santa Margherita di Pula contro il lanciatissimo Sinner.


Edizione 2018: ‘Fratelli di wild card, l’Italia s’è desta, dell’elmo di Klizan
Edizione 2017: ‘L’ossessione del tifoso minore’

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