Lutto nel mondo nel tennis, è morto Peter McNamara

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Lutto nel mondo nel tennis, è morto Peter McNamara

L’ex tennista australiano si è spento a 64 anni, dopo una lunga malattia. Insieme a Paul McNamee aveva vinto tre titoli Slam in doppio, formando una delle coppie più celebri del tennis. “Ci mancherai”, ha scritto su Twitter il suo storico partner

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Il tennis australiano piange la scomparsa di una delle sue tante leggende. A 64 anni, Peter McNamara, 3 volte vincitore Slam in doppio ma anche n.7 del mondo in singolare, si è spento a casa sua in Germania. Da diverso tempo, McNamara era costretto a convivere con un tumore alla prostata del quale ben pochi erano a conoscenza. L’ex tennista e coach australiano ha continuato serenamente a vivere la propria vita, giocando e allenando fino alla fine. Fino a che il cancro non ha avuto definitivamente la meglio.

McNamara è noto a tutti gli appassionati per i suoi successi in doppio tra la fine degli anni settanta e l’inizio degli anni ottanta insieme al connazionale e quasi omonimo Paul McNamee. Insieme i “Macs” hanno conquistato lo Slam di casa, gli Australian Open (1979), due titoli di Wimbledon (1980, 1982) insieme ad altri 16 titoli sul circuito maggiore. McNamara e McNamee hanno raggiunto il loro best ranking di n.3 al mondo nel 1982. Tuttavia, l’ex tennista di Melbourne vantava nel suo palmares anche ottimi risultati in singolare. Da solo McNamara ha infatti raggiunto la semifinale agli Australian Open (1980), i quarti a Wimbledon (1981) e al Roland Garros (1982). È stato anche Top 10, con il best ranking di n.7 ottenuto nel 1983.

Dopo il ritiro dall’attività professionistica, nel 1987, McNamara si è dedicato all’attività di allenatore con grande successo. È stato coach tra gli altri del due volte finalista Slam Mark Philippousis e del vincitore delle ATP Finals 2017 Grigor Dimitrov nella prima fase della sua carriera. Di recente aveva lavorato con l’australiano Matthew Ebden, attualmente n.100 del ranking ATP e con la cinese Qiang Wang. Quest’ultima, anche grazie al suo supporto e ai suoi suggerimenti, è definitivamente esplosa nel finale della scorsa della stagione, riuscendo ad entrare nella Top 20 ed affermandosi come la miglior tennista del suo paese tra quelle in attività. 

La morte di McNamara è stata accolta con enorme tristezza da tante figure di spicco del tennis australiano e non solo. E non poteva che essere McNamee, il compagno di tante battaglie, ad esprimere meglio di chiunque altro il suo lutto per la perdita di un amico prima che un collega. “Dopo cinquant’anni di amicizia non è facile credere che Macca se ne sia andato. Hai vissuto la tua vita al massimo e mancherai ai tuoi cari non solo”, ha scritto su Twitter. 

Todd Woodbridge, altro celebre doppista australiano, 12 volte campione Slam insieme a Mark Woodforde si è unito al cordoglio della moglie Petra e del resto della famiglia McNamara, ricordando come i “Macs” abbiano avuto una grande influenza sui “Woodies”.

Darren Cahill, celebre ex tennista e allenatore australiano si è detto “rattristato” per la morte di “un grande giocatore e un grande coach che ha migliorato tutti i tennisti con i quali ha lavorato”.


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