Ad Andre Agassi era già capitato in otto occasioni di dividere il campo con un Kord, Petr, affrontato otto volte in carriera con sette vittorie (una delle quali gli valse il titolo di Washington nel 1991). Per la nona volta, anche se in via non ufficiale, l’ex tennista statunitense si è fatto trovare dalle parti di un Korda ma questa volta si tratta del figlio Sebastian, ventenne di belle speranze assiepato a una manciata di posizioni dalla top 100 (è numero 118).

Per il momento l’unica fonte è una storia Instagram pubblicata da Sebastian, nella quale lo si vede colpire qualche palla con Agassi a scrutarlo a un paio di metri di distanza.

Non è ben chiara la situazione ‘lavorativa’ di Andre Agassi, ex allenatore di Djokovic (collaborazione durata meno di un anno, senza grossi risultati) che a fine 2019 aveva preso un impegno con Grigor Dimitrov. Il rapporto con il tennista bulgaro sembra essersi interrotto, senza però annunci ufficiali. Verosimilmente Agassi è libero e si sta guardando intorno: per la tipologia di giocatore che punta a diventare Korda – dinamico, con spiccate doti di incontrista e d’anticipo – la collaborazione con il capostipite dei colpi anticipati potrebbe essere tutt’altro che una cattiva idea.