[10] T. Fritz b. [WC] L. Catarina 6-7(6) 7-6(5) 6-4

Una partita del n. 13 in classifica opposto al n. 430 potrebbe sembrare sulla carta a senso unico. Se in più ci aggiungiamo che il primo, Taylor Fritz, arrivava dalla vittoria al Masters 1000 di Indian Wells, i pronostici tendevano ancor di più in suo favore. E invece Lucas Catarina ha dimostrato che le previsioni della vigilia, soprattutto nel tennis, sono spesso fatte per essere smentite.

Il giocatore monegasco, arrivato al Rolex Monte-Carlo Masters grazie a una wild card, ha decisamente impensierito l’avversario di 417 posizioni superiore, vincendo il primo set al tie-break e trovandosi a due punti dalla vittoria nel secondo. Nel momento decisivo la maggior esperienza in questi palcoscenici di Fritz è venuta a galla; di contro, Catarina si è sfaldato sul più bello cedendo gli ultimi quattro giochi consecutivi – quando era in vantaggio di un break – e infine la vittoria con un doppio fallo. Lo statunitense testa di serie n. 10 conferma la scarsa confidenza con la terra rossa (22-22 su questa superficie nel circuito maggiore dopo la vittoria di oggi), nonostante avesse avuto un primo confronto la scorsa settimana con quella – seppur più pesante – di Houston (perdendo ai quarti da Garìn). Fritz può comunque tirare più di un sospiro di sollievo per il passaggio al secondo turno, dove se la vedrà con Marin Cilic.

IL MATCH – Catarina si porta avanti 3-1 ma viene contro-brekkato da Fritz: è 3-3. Il monegasco è in palla da fondo campo, nel settimo game guadagna tre chance del contro-break ma lo statunitense le annulla. La quarta è quella buona: 4-3 il parziale. Il vento sembra incidere sempre di più e il primo set è un viaggio in altalena; nell’ottavo game Fritz si porta 0-40 per tornare in parità, cosa che prontamente accade dopo un brutto errore di Catarina sul lato del rovescio. I turni di servizio appaiono stregati, chi batte viene brekkato: 5-4 per il n. 13 del ranking con il monegasco che serve per rimanere nel set.

Il decimo gioco parte in salita per Catarina, che adesso pare troppo impreciso da linea di fondo. La wild card di casa ha un buon colpo di reni per riaggiustare il game salvando tre palle break e riaprendo così il set. Le folate di vento si fanno più intense mettendo in difficoltà Fritz e la prima palla break è ben sfruttata da Catarina dopo aver manovrato bene da fondo: 6-5 per lui. Il vento è giudice imparziale nel dodicesimo gioco, il n. 13 del ranking è più bravo – e fortunato – nel gestirlo e, dopo un doppio fallo dell’avversario, si decide tutto al tie-break. Fritz parte molto forte andando subito avanti 4-1, quindi 6-3. Lo statunitense si guadagna tre set point – di cui due in risposta – ma accusa un netto calo perdendo cinque punti consecutivi e sbagliando di misura sulla prima palla per il set dell’avversario.

Break in apertura della seconda frazione per Fritz, che pare essersi scrollato di dosso le scorie della prima. Catarina però non si scompone e continua a giocare con costanza il suo tennis ordinato e preciso, recuperando lo svantaggio nel quarto game. Dopo un break e contro-break tra il settimo e l’ottavo gioco, si arriva nuovamente al game decisivo. Nel tie-break Fritz fa e disfa: lo statunitense gioca dei colpi chirurgici e si porta sul 4-2 ma una sua stecca di diritto e una risposta sotto il nastro rimettono in equilibrio il punteggio. Sul 5-6 e servizio, dopo essere stato a due punti dalla vittoria, il giocatore monegasco mette una seconda dubbia ma il giudice di sedia chiama il let. Fritz si innervosisce ma gioca ugualmente un ottimo scambio costringendo Catarina a colpire un diritto troppo profondo, che porta la partita al terzo e decisivo set.

Il parziale si apre in ritardo con un intervento del fisioterapista per il tennista di casa, che accusa un piccolo problema al quadricipite sinistro. Questo non impedisce comunque a Catarina di continuare a martellare con il diritto mettendo sempre più in difficoltà Fritz, riuscendo a strappargli il servizio in apertura di parziale. Il monegasco chiede un altro aiuto al fisioterapista, ma alla battuta concede poco o nulla allo statunitense; questo fino all’ottavo gioco, quando Catarina manda in corridoio due rovesci lungolinea rimettendo in partita l’avversario.

Sul 4-5 e servizio il n. 430 del ranking mette in campo un servizio che sembra buono, Fritz sbaglia la risposta con Catarina che pensava di aver fatto il punto ma il giudice di sedia corregge la chiamata decretando l’out. Il tennista di casa si distrae un attimo, concede il primo match point ma lo annulla con un vincente di diritto. Fritz ha una seconda chance per chiudere la partita, e Catarina vede sgretolare tutte le sicurezze acquisite durante l’incontro nel momento decisivo: con il quarto doppio fallo, il monegasco cede la vittoria alla testa di serie n. 10 che non può che ringraziare l’avversario e tirare più di un sospiro di sollievo.

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