WTA Roma: Swiatek domina anche Sabalenka, di nuovo finale

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WTA Roma: Swiatek domina anche Sabalenka, di nuovo finale

ROMA – Dura pochissimo la resistenza di Aryna Sabalenka. L’indiscussa n.1 Iga Swiatek le lascia tre game, e centra la seconda finale consecutiva a Roma

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Iga Swiatek - Roma 2022 (foto Roberto dell'Olivo)
 

Da Roma, il nostro inviato

[1] I. Swiatek b. [3] A. Sabalenka 6-2 6-1

Prima semifinale del tabellone femminile sul Centrale del Foro Italico tra la numero 1 e la numero 3 del seeding. Da una parte l’inarrestabile Iga Swiatek di questo inizio stagione (26 vittorie consecutive di cui 25 in due set e di questi ben 13 vinti 6-0) dall’altra Aryna Sabalenka. I precedenti recitano un 2-1 polacco con la Swiatek che dopo la sconfitta alle Finals WTA di Guadalajara del 2021 ha rovesciato il bilancio con le vittorie di quest’anno a Doha e Stoccarda. Pronostico naturalmente per la numero 1 del mondo, la Sabalenka vita ieri contro la Anisimova ci ha convinto poco.

 

IL MATCH – I primi game vedono la predominanza delle risposte. Entrambe le tenniste sono molto aggressive e mettono in difficoltà l’avversaria all’uscita dal servizio. Possente il rovescio di Sabalenka anche se non sempre preciso. Arrivano 3 break consecutivi; è la polacca la prima a tenere la battuta nel quarto gioco per il 3-1 in suo favore. La tattica delle due contendenti è abbastanza chiara. Swiatek prova a tenere sulle bordate della bielorussa e quando ne ha l’opportunità prova a spostare l’avversaria a fondo campo per metterla in difficoltà. Sabalenka invece non ha mezzi termini, tira tutto e quando può prova il vincente. Alla bielorussa non basta “ringhiare” da fondo campo, troppi gratuiti per fronteggiare Swiatek. Così tenuta per la prima volta la battuta nel quinto gioco Sabalenka prende un parziale di 12 punti a due e dopo 32 minuti lascia con il punteggio di 6-2 il primo set alla tennista polacca. Onestamente non c’è proprio partita.

Il Centrale si va riempiendo e il pubblico partecipa attivamente alla sfida sostenendo entrambe le contendenti. Anche oggi gran caldo sugli spalti e cielo terso. La musica non cambia nel secondo set, non bastano i “davai Aryna” che piovono dagli spalti, break Swiatek a inizio secondo set, Sabalenka si aggira spaesata a fondo campo. Il problema è che nemmeno quando la numero 1 del mondo regala qualcosa la bielorussa ne approfitta. Così Swiatek tiene la battuta nel secondo gioco nonostante due palle break concesse, un doppio fallo e un paio di gratuiti non da lei. Nel game successivo dopo aver sprecato uno 0-40 annulla una palla dell’1-2 e va sul 3-0 “pesante”. Sabalenka salva l’onore annullando una palla del 5-0 prima di tenere la battuta e chiamare poi un medical time out per un massaggio alla schiena. Dopo circa 5 minuti si ricomincia a giocare ma non succede nulla di anomalo, Swiatek fila liscia verso la seconda finale consecutiva chiudendo 6-2 6-1 dopo un’ora e 19 minuti di assoluto dominio. Qui le parole della sua conferenza.

La tennista polacca domani cecherà di confermarsi campionessa a Roma contro l’altra vincente della semifinale tra Ons Jabeur e Daria Kasatkina. Contro Jabeur è in svantaggio 2-1 nei precedenti, contro la russa è avanti 3-1. Chi riuscirà a fermare questa Swiatek?

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