Wimbledon è solo l'ultimo della lista: tutti i ritiri negli Slam di Rafael Nadal (e quelli a cui non ha preso parte)

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Wimbledon è solo l’ultimo della lista: tutti i ritiri negli Slam di Rafael Nadal (e quelli a cui non ha preso parte)

In seguito alla triste notizia del ritiro da Wimbledon di Rafa Nadal, siamo andati indietro nel tempo per scovare gli Slam in cui si è ritirato o quelli a cui non ha partecipato

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Rafael Nadal (ESP) reacts after a point against Botic Van De Zandschulp (NED) in the fourth round of the Gentlemen's Singles on Centre Court at The Championships 2022. Held at The All England Lawn Tennis Club, Wimbledon. Day 8 Monday 04/07/2022. Credit: AELTC/Simon Bruty
 

Rafael Nadal ha annunciato che non scenderà in campo contro Nick Kyrgios nella seconda semifinale di Wimbledon, prevista per domani. Il 22 volte vincitore di un torneo del grande Slam è costretto al ritiro per via dei problemi agli addominali riscontrati nel match di quarti di finale contro Taylor Fritz, che era comunque eroicamente riuscito a portare a casa. Tra ritiri e mancate partecipazioni, questo è il 14esimo Major che Nadal non gioca o termina forzatamente prima del dovuto.

Abbiamo riavvolto il nastro fino al 2005, anno del primo trionfo slam del maiorchino, quando si impose 6-7 (6) 6-3 6-1 7-5 su Mariano Puerta alzando al cielo il primo dei 14 Roland Garros.

Australian Open: due ritiri, due assenze

Già l’anno successivo non iniziò nei migliore dei modi, visto che lo spagnolo fu costretto a saltare l’Australian Open 2006 per un problema al piede. La sua stagione iniziò dopo il torneo australiano, a cui Nadal non partecipò nemmeno nel 2013 per via di un virus intestinale. Tre anni prima, nel 2010, l’attuale numero 4 del ranking ATP dovette invece abbandonare l’evento in corso, ritirandosi ai quarti di finale contro Andy Murray (che era già avanti di due set e un break) a causa di un problema al ginocchio destro. Il secondo ritiro nel primo Slam dell’anno avvenne nel 2018, quando il maiorchino era sotto di un break all’inizio del quinto set contro Marin Cilic. “Avevo una gamba completamente bloccata e provavo dolore ogni volta che mi muovevo”, dichiarò poi a fine partita.

Roland Garros: un ritiro

Lo Slam meno intaccato dalla sfortuna per Nadal è stato certamente il Roland Garros, che lo ha sempre visto ai nastri di partenza dal 2005. In 18 partecipazioni lo spagnolo ha vinto 14 volte: numeri ancora più clamorosi se si pensa che, nel 2016, fu impossibilitato a disputare il suo match di terzo turno contro Marcel Granollers per un infortunio al polso sinistro. Alla fine, facendo due conti, sono soltanto tre le sconfitte di Nadal a Parigi, arrivate nel 2009 (Soderling), nel 2015 e nel 2021 (Djokovic). In tutte le altre edizioni ha sempre vinto il titolo.

Wimbledon: un ritiro, tre assenze

La prima, dolorosissima assenza di Nadal a Wimbledon arriva nel 2009: un forfait che gli impedì di difendere lo storico titolo conquistato l’anno prima contro Roger Federer, in cui aveva interrotto l’egemonia dello svizzero. Fu ancora il ginocchio a fermarlo: “Non mi sento pronto per continuare a convivere con questo dolore”, spiegò prima dell’inizio del torneo. A causa dei citati fastidi al polso che lo misero KO già al Rolang Garros, anche nel 2016 Rafa fu costretto a vedere i Championships soltanto in TV. Nel 2021, invece, fu il cronico problema al piede a fermarlo: dopo la sconfitta a Parigi in semifinale con Djokovic, Nadal saltò tutta la restante parte di stagione, tornando nel Tour ad inizio 2022. Tutti sappiamo com’è andata a finire. Ed è proprio di quest’anno (di poche ore fa, in realtà) l’unico ritiro da Wimbledon del maiorchino, che per via dello strappo addominale non potrà scendere in campo domani contro Nick Kyrgios.

US Open: un ritiro, quattro assenze

Lo Slam che ha visto Nadal meno volte protagonista è lo US Open, che curiosamente è anche il Major che ha vinto più volte (4) dopo il Roland Garros. Dopo nove partecipazioni consecutive (dal 2003), nel 2012 il maiorchino è costretto a rinunciare a tutta la stagione sul cemento (oltre alle Olimpiadi) per i ricorrenti problemi al ginocchio. Due anni più tardi, nel 2014, sarà il polso destro ad impedirgli di presentarsi negli Stati Uniti e difendere il titolo ottenuto l’anno prima. Nelle ultime quattro edizioni, inoltre, lo spagnolo è arrivato in fondo solo una volta, quando vinse il titolo nel 2019. Nel 2018 fu fermato da un infortunio al ginocchio durante il match contro Juan Martin Del Potro: l’argentino conduceva due set a zero quando a Nadal non rimase altra scelta se non lasciare il campo. Nel 2020 il maiorchino mancò per motivi sanitari, legati al propagarsi della pandemia da Covid-19 nel mondo, mentre nel 2021 – come accadde con il torneo di Wimbledon – non si presentò per curare il piede dolorante.

In totale sono dunque 14 i Major che Nadal non ha concluso (o iniziato) come avrebbe voluto. Un numero decisamente elevato che, tuttavia, non gli ha impedito di essere – al momento della stesura di questo articolo – il giocatore più titolato di sempre a livello Slam.

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