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Berrettini non ha giocato molto bene quest’estate: arriverà il riscatto a New York? L’orizzonte è Stefanos Tsitsipas agli ottavi. Musetti, c’è subito Goffin. Nadal ha un tabellone piuttosto comodo: riuscirà a centrare lo Slam numero 23? E per quanto riguarda le donne, Giorgi e Trevisan ci regaleranno un’impresa? Al link sottostante, che indirizza alla sezione “Sottorete” del sito di Intesa Sanpaolo, si può ascoltare l’intero commento di Ubaldo Scanagatta ai tabelloni dello US Open 2022.

Clicca qui per guardare il video-commento completo di Ubaldo Scanagatta ai tabelloni dello US Open 2022 sul sito di Intesa Sanpaolo

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Nell’intervista dell’Équipe riportata da Ubitennis nella giornata di venerdì, Tennys Sandgren si era si era innanzitutto scagliato contro la regola “stupida” che differenzia tra cittadini statunitensi e stranieri per quanto riguarda l’ingresso negli Usa se non si è vaccinati. Poi, aveva avuto parole per i colleghi che “sono rimasti zitti” e, infine, l’invettiva contro l’USTA, la federazione tennis americana proprietaria e organizzatrice dello US Open, a suo dire colpevole di non essersi battuta per far avere un’esenzione a Novak Djokovic. Il ventuno volte campione Slam, non vaccinato, aveva confermato la sua assenza giovedì poco prima del sorteggio.

Sul secondo punto, in realtà, Sandgren si era dato una possibile risposta da solo: “Forse per quello che è successo in Australia, per l’immagine catastrofica che il torneo e il governo hanno mandato lì”. Una risposta che secondo lui non è assolutamente valida. Tuttavia, se quello fosse il motivo, sarebbe sbagliato da parte dell’USTA non voler replicare quanto successo lo scorso gennaio down under, vale a dire assicurare a Nole di poter entrare nel Paese quando invece non è così? Con in più l’aggravante di sapere a cosa potenzialmente sarebbe andata incontro.

Le critiche del trentunenne del Tennessee sull’inazione dell’USTA puntano anche su quello che per lui è un comportamento opposto rispetto a quello messo in atto nel recente passato: “Negli ultimi due anni, hanno fatto tutto il possibile per realizzare il torneo. Ma, con Djokovic, il loro discorso è stato ‘dobbiamo applicare quello che ci dice il governo, non possiamo fare nulla’”.

In ogni caso, è la stessa federtennis statunitense a rispondere, indirettamente, alle accuse di Sandgren in un’email inviata a Tennis Majors.

“L’USTA è stata in costante contatto con diversi ministeri del governo federale tra cui l’Homeland Security, l’agenzia Customs & Border Control [dogana e polizia di frontiera] e il Dipartimento di Stato [il ministero degli esteri]” si legge nel comunicato. “In tutte le occasioni, siamo stati informati che il Governo degli Usa non stava più prendendo in considerazione richieste di terze parti per le esenzioni di interesse nazionale. Solo quelle presentate dal singolo sarebbero state esaminate dall’autorità competente per l’ingresso di un cittadino non statunitense non vaccinato. Questa politica, istituita nell’ottobre 2021, differiva da quella in vigore durante lo US Open 2020 e quello del 2021”.

Chiarita la posizione dello US Open e contestualmente rispedite al mittente le critiche, rimane quindi da domandare a Djokovic se abbia presentato personalmente una richiesta di esenzione.