Dall’8 al 12 novembre a Milano si disputerà la quinta edizione del torneo Intesa Sanpaolo Next Gen ATP Finals.
Il torneo è riservato agli otto giocatori nati dopo il 31 dicembre 2000 che nel corso della stagione hanno realizzato il maggior numero di punti.
SPUNTI TECNICI: Il nostro coach analizza colpo per colpo, foto per foto, Lorenzo Musetti al microscopio
Il torneo meneghino, oltre ad essere un importante laboratorio per la sperimentazione di nuove regole, nel corso delle edizioni si è anche rivelato il trampolino di lancio di alcuni dei giocatori più importanti dell’attuale scena mondiale, a partire da Daniil Medvedev che partecipò all’edizione inaugurale del 2017 e oggi occupa la poltrona numero 4 della classifica ATP della quale era il leader sino allo scorso 11 settembre; Stefanos Tsitsipas, attuale numero 6 e vincitore dell’edizione 2018; Jannik Sinner numero 10 del ranking e vincitore dell’edizione 2019; Carlos Alcaraz, campione in carica del torneo e odierno numero uno della classifica mondiale.
La tabella seguente riporta i nomi dei precedenti vincitori e la miglior classifica assoluta da loro raggiunta:
ANNO* | VINCITORE | MIGLIOR PIAZZAMENTO ATP |
2017 | Chung Hyeon | 19 |
2018 | Stefanos Tsitsipas | 3 |
2019 | Jannik Sinner | 9 |
2021 | Carlos Alcaraz | 1 |
*2020 non disputato causa Covid
Proprio Alcaraz, essendo nato il 5 maggio 2003, è ovviamente il miglior Under 21 del mondo, ma è certo che rinuncerà al torneo riservato ai suoi coetanei per prendere parte alle Nitto ATP Finals di Torino che cominceranno il 13 novembre, alle quali è già matematicamente qualificato.
Ecco la classifica della Race to Milano aggiornata al 4 ottobre 2022:
Posizione | Giocatore | Nazione | Punti | Nato nel | Classifica ATP |
1 | Alcaraz | Spagna | 6460 | 2003 | 1 |
2 | Sinner | Italia | 2310 | 2001 | 12 |
3 | Musetti | Italia | 1356 | 2002 | 27 |
4 | Rune | Danimarca | 1338 | 2003 | 26 |
5 | Draper | GBR | 925 | 2001 | 49 |
6 | Nakashima | Usa | 867 | 2001 | 47 |
7 | Lehecka | Rep. Ceca | 602 | 2001 | 73 |
8 | Tseng | Taipei | 490 | 2001 | 87 |
9 | Passaro | Italia | 441 | 2001 | 123 |
10 | Stricker | Svizzera | 390 | 2002 | 133 |
11 | Nardi | Italia | 385 | 2003 | 152 |
12 | Misolic | Austria | 370 | 2003 | 138 |
13 | Zeppieri | Italia | 328 | 2001 | 164 |
14 | Arnaldi | Italia | 313 | 2001 | 158 |
15 | Cobolli | Italia | 288 | 2002 | 159 |
Dietro Alcaraz c’è Sinner, ma anche Jannik è in corsa per le ATP Finals di Torino e in ogni caso il suo finale di stagione potrebbe essere inficiato dal problema alla caviglia destra rimediato a Sofia. Ecco dunque che occorre prendere in considerazione i posti della Race to Milan dal terzo al decimo.
Lorenzo Musetti, attualmente terzo, è già certo della qualificazione alle Intesa Sanpaolo Next Gen ATP Finals 2022. Il 20enne di Carrara, dopo aver raggiunto la scorsa settimana le semifinali del “Sofia Open”, ha staccato per il secondo anno consecutivo il biglietto per l’evento in programma all’Allianz Cloud. Un anno fa, Lorenzo non si qualificò alle semifinali, perché perse nel girone da Korda e da Baez. Inutile la vittoria contro Gaston.
Insieme a Musetti, attualmente terzo, ci sarà il ritorno anche del danese Holger Rune (numero 4) che a Sofia è stato battuto soltanto in finale dallo svizzero Marc-Andrea Huesler. Il danese ha confermato su Twitter la sua partecipazione all’evento milanese. Anche per lui si tratterà della seconda apparizione sul suolo milanese: nel 2021 si fermò al Round Robin.
Per gli altri posti sono in ottime posizioni l’inglese Jack Draper e lo statunitense Brandon Nakashima, recente vincitore dell’ATP di San Diego. Alle loro spalle è bagarre e può ancora succedere di tutto, con tanti giovani italiani ancora in corsa per la qualificazione. A guidarli è Francesco Passaro (numero 9), che questa settimana è impegnato nell’ATP Challenger di Parma insieme a Flavio Cobolli (numero 15) e Giulio Zeppieri (numero 13). Quest’ultimo si è reso protagonista dell’unica variazione nel ranking degli italiani rispetto a sette giorni fa dopo aver scavalcato Matteo Arnaldi (numero 14). E da seguire con grande attenzione c’è Luca Nardi (numero 12) che è volato ad Astana dove ha raggiunto la qualificazione al tabellone principale dell’ATP 500 kazako battendo il belga David Goffin. Grazie alla vittoria su Shevchenko, il pesarese vola al secondo turno e si aggiudica 65 preziosissimi punti che gli consentono di scavalcare l’austriaco Misolic e assestarsi all’undicesimo posto. Il decimo posto dello svizzero Stricker, che attualmente sarebbe l’ultimo qualificato, è davvero a un passo.
L’elenco dei partecipanti al torneo milanese potrà variare fino ai giorni immediatamente al torneo, e un forte incentivo sarà costituito dal montepremi, che un anno fa era di oltre 1 milione e 300mila euro.