Serie A1 Maschile, preview della finale: CT Palermo e Sinalunga Siena a caccia del titolo

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Serie A1 Maschile, preview della finale: CT Palermo e Sinalunga Siena a caccia del titolo

Le due matricole si daranno battaglia sui campi del Circolo Stampa Sporting di Torino, con in palio il titolo di Campione d’Italia

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Salvatore Caruso - Wimbledon 2021 (ph. AELTC_Ian Walton)
 

Mancano meno di ventiquattro ore all’ultimo atto della Serie A1 Maschile 2022. Una sfida che vedrà due protagoniste a sorpresa: CT Palermo e TC Sinalunga Siena. I due circoli sono passati dalla promozione, al termine della passata stagione, alla finale scudetto in un anno e partire dalle 10 di domenica 11 dicembre si daranno battaglia per il titolo di Campioni di Italia. Teatro della sfida sarà il veloce indoor del Circolo Stampa Sporting di Torino, che vedrà come da programma i 4 singolari e i 2 doppi. In caso di parità, sul 3-3 si giocherà un ulteriore doppio di spareggio.

Ripercorriamo, quindi, il percorso delle due squadre in questa stagione e quali potrebbero essere i protagonisti che animeranno la finale di domenica. La sfida sarà trasmessa in diretta su SuperTennis e SuperTennix.

CT PALERMO

Inseriti nel Girone 2 con i campioni uscenti del New Tennis Torre del Greco e i semifinalisti del 2021 del TC Pistoia, il compito dei siciliani era veramente arduo. I pronostici, tuttavia, sono fatti per essere sovvertiti ed i siciliani hanno chiuso il girone da imbattuti con 16 punti frutto di 5 vittorie e 1 pareggio, per un totale di 28 incontri vinti. In semifinale il CT Palermo ha sconfitto per 4-2 in trasferta il TC Rungg Sudtirol per poi garantirsi la qualificazione per la finale grazie al 3-1 in terra siciliana al termine dei 4 singolari (i due doppi ininfluenti non si sono disputati).

La rosa del CT Palermo schierabile in questa finale vede lo spagnolo Albert Ramos Vinolas, Salvatore Caruso, Gabriele Piraino, Carlos Gomez Herrera, Omar Giacalone, Pietro Marino e Francesco Mineo Mineo.

La notizia principale per la squadra capitanata da Davide Cocco è rappresentata dal ritorno in squadra del numero 39 al mondo Albert Ramos Vinolas. Il trentaquattrenne spagnolo ha un curriculum di elevato spessore, con i quattro titoli ATP in carriera e il best ranking al numero 17. Ramos in questa stagione di A1 ha disputato due singolari entrambi chiusi con il successo contro Cozzolino e Moraing.

L’altro straniero della squadra è un altro spagnolo: Carlos Gomez-Herrera, attuale numero 903 in singolo ma con un best ranking al numero 268. Il trentaduenne di Marbella è stato protagonista delle semifinali. Due vittorie in singolare su due contro gli altoatesini Winkler e Figl e un successo in doppio in coppia con Caruso. Nella fase a gironi sono arrivati due successi su quattro in singolare e quattro in doppio.

E proprio Salvatore Caruso è stata la stella della squadra siciliana. Da circa due mesi il siciliano si allena sui campi del CT Palermo, seguito dal suo coach Paolo Cannova. Cinque vittorie su cinque nella fase a gironi con ottime vittorie contro Pedro Martinez, Escoffier e Moraing, a cui si aggiungono due successi in doppio. Caruso ha poi spianato la strada in semifinale grazie al successo in tre set nel big match con Gaio in quel di Appiano, per poi replicare in doppio con Gomez Herrera.

Altri due siciliani hanno sfoggiato prestazioni sensazionali per portare il CT Palermo in finale: Omar Giacalone e Gabriele Piraino. Giacalone, classe 1992, è numero 863 della classifica ATP, con un best ranking al numero 327 nel settembre del 2015. Il nativo di Mazara del Vallo è stato una macchina conquista punti con cinque vittorie in sei match della fase a gironi. A questi successi si aggiungono 4 doppi vinti e le due vittorie contro contro gli altoatesini Winkler e Figl in semifinale. Piraino è una delle speranze del tennis siciliano. 19 anni, numero 541 del ranking, in questa stagione di A1 vanta un bilancio di 5 vittorie e su 8 match disputati in singolare e di 6 successi su 7 match in doppio.

Completano l’organico due atleti palermitani il ventunenne Pietro Marino (1 successo in singolo e 2 in doppio in stagione) e il ventenne Francesco Mineo Mineo, 20 anni (due successi entrambi in doppio).

TC SINALUNGA SIENA

Inseriti nel Girone 3, i toscani hanno avuto la meglio di TC Parioli, TC Crema e Società Canottieri Casale. Una cavalcata che ha vinto Sinalunga strappare il pass per le semifinali con largo anticipo, per poi perdere l’imbattibilità a qualificazione acquisita nell’ultima sfida contro il TC Crema. Sinalunga ha chiuso il girone in vetta con 13 punti frutto di 4 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta, per un totale di 23 incontri vinti. In semifinale il TC Sinalunga Siena ha sconfitto per 4-2 in trasferta il Park Genova nella sfida di andata. I toscani si sono garantiti la qualificazione per la finale grazie al 3-1 tra le mura amiche al termine dei 4 singolari (i due doppi ininfluenti non si sono disputati).

La rosa del CT Sinalunga Siena schierabile in questa finale vede lo slovacco Jozef Kovalik, Matteo Gigante, lo spagnolo Oriol Roca Batalla, Marcello Serafini, Luca Vanni, Marco Miceli, Daniele Bracciali, Richard Biagiotti e Amedeo Malfetti.

Il numero 1 della squadra toscana, guardando il ranking ATP, è lo slovacco Jozef Kovalik. 30 anni, numero 139 Atp, Kovalik vanta un best ranking alla posizione 80. In questa stagione ha conquistato il sesto challenger della sua carriera a Tulln, in Austria. Il nativo di Bratislava è stato schierato solo in due giornate, rimanendo imbattuto: due vittorie in singolare e una in doppio.

L’altro straniero di casa Sinalunga è lo spagnolo Oriol Roca Batalla. 29 anni, numero 269 ATP, il nativo di Barcelona, vanta in carriera 27 titoli a livello ITF, due dei quali conquistati in questo 2022. In questa stagione di A1 ha preso parte a tre sfide, con tre successi su tre in singolare e due su tre in doppio. Importante anche il contributo in semifinale con la vittoria di uno dei doppi (con Serafini) che hanno deciso la sfida di andata, e il successo contro Coppejans nella sfida di ritorno che ha chiuso la pratica finale per Sinalunga.

Matteo Gigante è la giovane stella di Sinalunga. Classe 2022, il mancino romano si trova al numero 246 del ranking ATP e nel suo palmares vanta un titolo ITF vinto quest’anno in Egitto. In questa stagione di Serie A1, il romano ha conquistato tre successi in cinque match nella fase a gironi in singolare, e due doppi (su due). In semifinale Gigante ha conquistato il doppio con Vanni nella semifinale di andata. Sontuosa prestazione nella sfida di ritorno, nella quale ha annichilito Gianluca Mager con un netto 6-1 6-0.

Marcello Serafini, numero 522 Atp, ha disputato cinque sfide nella fase a gironi per Sinalunga. Il ventenne di Riccione quest’anno ha vinto i suoi primi tre tornei ITF. Tre vittorie in singolo e altrettante in doppio nella fase a gironi. Un successo in singolare e uno in doppio nella semifinale vittoriosa contro Park Genova.

Il ventiquattrenne Marco Miceli ha un bilancio di tre vittorie in singolare, due delle quali conquistate contro Ceppellini e Sorrentino nella semifinale con Genova. Il trentasettenne Luca Vanni, da poco unitosi all’Accademia di Piatti, ha dato il suo contributo alla causa toscana con i due successi in singolare.

Cinque successi in doppio, invece, il contributo di un altro esperto giocatore del team toscano. Stiamo parlando di Daniele Bracciali, 44 anni, ritirato dal circuito internazionale ma ancora implacabile in doppio in serie A1.

Completano la rosa Richard Biagiotti e Amedeo Malfetti. Biagiotti ha conquistato due vittorie in doppio e una in singolare. Malfetti ha conquistato un match in doppio in coppia con Daniele Bracciali.

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