Il 2022, con pochi dubbi, ha sicuramente avuto tra i suoi maggiori protagonisti (e, per una volta, soprattutto in positivo) Nick Kyrgios. L’australiano, infatti, ha finalmente fatto quadrare i conti tra il grande talento e la troppa sregolatezza, regalando prestazioni di livello altissimo, come la vittoria contro Medvedev allo US Open, e imprese che un anno fa sarebbero state impensabili, quali vincere uno Slam in doppio o trovarsi a soli due set dal conquistarlo in singolare. Una stagione egregia per Kyrgios, rientrato tra i primi 25, con una vena professionale che raramente gli si è vista applicare con questa costanza, che pone le basi per un 2023 anche migliore. E l’obiettivo, non così nascosto. è quello di vincere un Major, che avrebbe però un certo peso per la carriera in vari sensi, come svelato dalle sue parole a Dubai (dove è stato invitato per giocare la ricca esibizione della World Tennis League): “Sono fiducioso di poter vincere uno Slam e poi ritirarmi“.

Sembrerebbe una delle tante dichiarazioni “alla Kyrgios”, quelle sbruffonate tanto per avere visibilità, eppure la maturazione che Nick ha avuto nell’ultimo anno, in campo e fuori, rende queste parole un tantino più accreditate. Non ha mancato infatti anche di ribadire che, per quanto abbia vissuto una stagione soddisfacente, ci sono delle zone d’ombra: “Firmerei per giocare di nuovo la World Tennis League? Onestamente, non lo so. Questa stagione ha portato tanto lavoro duro, un sacco di disciplina e sembra che meglio fai, più qualcuno vuole un po’ di più da te e diventa più stressante“. Insomma ha compreso appieno anche il rovescio della medaglia il n.1 d’Australia, che una carriera ad alti livelli non può non essere sostenuta anche da sacrifici e aspettative, nel suo caso sin da subito grandi, quasi enormi. E oggi, dopo l’entusiasmo che ha trasmesso lungo tutta l’annata, è impossibile non inserirlo anche tra i favoriti per il prossimo Australian Open, dove avrà anche tutto il pubblico dalla sua parte.

“Mi sono divertito un sacco questa stagione“, riflette Kyrgios, “e sono fiero di poter finalmente dire di aver fatto una finale Slam e aver iniziato a soddisfare certe aspettative. Mi sono divertito, mi è piaciuto, mi sono sentito meglio dentro e fuori dal campo“. Parole che trasudano tranquillità e consapevolezza, fiducia nei propri mezzi e finalmente anche nella propria vita. Sembrava che quel Nick Kyrgios che aveva strabiliato il mondo appena maggiorenne e che tanto prometteva non sarebbe mai arrivato, invece forse ce l’ha fatta, seppur con un po’ di ritardo. Le ultime parole dell’australiano forse cozzano un po’ con il pensiero di ritirarsi dopo una vittoria Slam che finalmente appare alla portata…ma è il bello del personaggio, prendere o lasciare.