Roland Garros, preview day 2: Fognini e Cocciaretto all'assalto dei top 10. Gli esordi di Sinner e Trevisan, i troppi ricordi di Wawrinka-Ramos

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Roland Garros, preview day 2: Fognini e Cocciaretto all’assalto dei top 10. Gli esordi di Sinner e Trevisan, i troppi ricordi di Wawrinka-Ramos

Spiccano le sfide di Fabio ed Elisabetta a Auger e Kvitova. Quanto pesano i debutti dei nostri due numeri 1 e la voglia di vincere di Stan the Man

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Fabio Fognini - Roland Garros 2022 (foto Roberto dell'Olivo)
 

Dopo un primo giorno di Roland Garros entusiasmante per i colori italiani (specie grazie alla vittoria emozionante di Errani) e qualche sorpresa, oggi si vanno a completare la parte alta del tabellone maschile e la bassa di quello femminile. Ancora sono tante le partite che rubano l’occhio e di sicuro interesse ma, anche con un po’ di sano patriottismo, ecco le cinque che reputiamo imperdibili.

[10] Felix Auger-Aliassime – Fabio Fognini

Se un giorno di maggio un Fabio…- Potrebbe tranquillamente essere la partita del giorno, per spettatori italiani e non. Fabio Fognini è un giocatore che sulla terra ha sempre regalato spettacolo, sa come esprimersi e soprattutto come limitare gli avversari. Felix Auger-Aliassime deve riscattare una stagione finora poverissima di risultati, e dovrà tentarlo su una superficie che non è esattamente la sua preferita. Fabio dovrà variare e cercare tanto il rovescio del canadese, con palle senza peso che possano impedirgli di girarsi o martellare sul dritto. Dovrà essere una partita perfetta quella del ligure, sperando che ad Auger non entrino tante prime, e che fatichi ad abituarsi alle condizioni e a trovare le giuste sensazioni con i colpi a rimbalzo. Una partita dai mille volti, come la carriera di Fognini, ma al contempo con una strada che appare tracciata in attesa di essere percorsa, come gli ultimi anni per Auger-Aliassime. 4 anni dopo l’unico precedente (a favore del n.10 al mondo a Rio 2019) le quote tracciano un favorito, netto ma non schiacciante: la vittoria di Felix è a 1,30 su Bet365 e Sisal, 1,35 su Snai, che abbassa tanto la sorpresa di Fabio, con 3,15 rispetto al 3,40 di Sisal e 3,50 di Bet.

[26] Martina Trevisan – Elina Svitolina

Errori non ammessi – Un anno dopo una storia indimenticabile, Martina Trevisan torna al Roland Garros. Lo fa con molta più pressione, con tanti punti da difendere, e soprattutto si trova un esordio tutt’altro che scontato. Dall’altra parte della rete ci sarà Elina Svitolina, che ha vinto a Strasburgo il primo titolo da mamma. L’ucraina ha mostrato una gran forma e sulla terra ha sempre fatto bene; un gioco solido e pulito il suo, difficile da tenere per le avvers unarie su campi lenti. Trevisan dovrà subito invece trovare confidenza col dritto, così da aprirsi il campo e tenere lontana Svitolina. Le traiettorie mancine saranno una delle carte da cui l’azzurra non può prescindere, così da rendersi sempre sfuggente ed evitare il braccio di ferro con una specialista in materia. Sarà il primo incontro tra le due, nel quale anche il pubblico di casa si farà ben sentire per la signora Monfils. E anche le quote, infatti, sono speculari: la vittoria di Martina, così come quella di Svitolina è pagata 1,85 volte la posta da Sisal, 1,87 da Snai e 1,91 da Bet365.

[8] Jannik Sinner – Alexandre Muller

Evita trappole – Quella di Jannik Sinner sulla carta è uno di quei primi turni da guardare distrattamente e barrare come buoni. In realtà quella dell’altoatesino con Alexandre Muller potrebbe nascondere tante, troppe insidie. Prima di tutto le condizioni sono lente, e dunque il n.8 al mondo perderà qualcosa e non potrà sempre imporre il ritmo che vuole lui, ma potrebbe trovare tante palle morte e colpi da scambio lungo da parte del francese. Per il n.100 del mondo gira lì la partita: sarà nettamente sfavorito, dunque poca pressione e per di più davanti a un pubblico che si sgolerà per lui. Contro un ragazzo di 21 anni che dovrà fare la partita, tenere in mano il gioco e gestire la pressione. Tutte cose che Sinner fa benissimo, e tendenzialmente metterà in mostra anche domani. Ma Muller, se saprà sfruttare il contesto potrebbe dare qualche gatta da pelare. Anche se i bookmakers non sembrano concordare: la vittoria dell’italiano è a 1,02 su Sisal, 1,03 su Bet365 e 1,05 su Snai, che dà addirittura “solo” a 9,50 l’affermazione del padrone di casa, contro il 14 di Sisal e il 15 di Bet.

Stan Wawrinka – Albert Ramos

Terra di casa mia- È passata una vita e non ci passa, si potrebbe dire pensando al Roland Garros 2015. Quella tarda primavera di 8 anni fa in cui Stan Wawrinka, a suon di rovesci pesanti come blocchi di cemento e una mobilità che oggi appare lontana, stupì il mondo. Albert Ramos, classico cagnaccio da terra rossa, l’anno successivo fece lo stesso, osando innalzarsi fino ai quarti, dove fu nettamente punito proprio dallo svizzero. Quello è l’ultimo confronto tra i due (7-0 il totale), in un’altra vita e altre condizioni. Oggi a partire quel pelino più avanti, per forma fisica e abitudine a stare tanto in campo potrebbe essere Ramos, che gioca bene da fondo con il dritto, pecca sul rovescio e ha poche variazioni. Stan The Man è sempre lui, non è mai spacciato, gioca divinamente e specie sulla terra ha più tempo per preparare le sue mortifere accelerazioni da fondo, così da poter accorciare gli scambi e trovare vincenti e spettacolo per scoraggiare Ramos. E i siti in realtà hanno un favorito ben chiaro: la vittoria dello svizzero è a 1,33 su Snai e Sisal, a 1,36 su Bet365, mentre la prima vittoria nei testa a testa per il mancino spagnolo è a 3,20 su queste ultime due, alzandosi leggermente a 3,25 su Snai.

[10] Petra Kvitova – Elisabetta Cocciaretto

L’attacco dei giganti- Come per Fognini, una sfida per noi italiani dall’altissimo tasso emozionale, ma di sicuro interesse per tutti gli appassionati. Elisabetta Cocciaretto, che cerca la sua seconda vittoria in carriera in uno Slam (unica a Wimbledon scorso contro Trevisan), tenterà l’impresa contro Petra Kvitova. La ceca ha avuto un buon inizio di stagione culminato con la vittoria a Miami, che non ha visto però prosieguo sulla terra rossa, dove ha giocato (e perso) un solo match. Questi sono certamente segnali incoraggianti per l’azzurra, che dovrà in ogni caso giocare una partita perfetta per battere per la prima volta in carriera una top 10. Cercherà di muovere la ceca e farle giocare tanti rovesci e colpi in uscita scomodi, così da impedirle di entrare in ritmo e far male con i piedi ben piantati sulla riga di fondo. La sensazione è che Eli possa farlo, come confermato anche dalle quote, quasi alla pari: Snai, Sisal e Bet365 pagano la sua vittoria rispettivamente 1,95, 1,97 e 2 volte la posta, mantenendosi invece costanti su Kvitova, la cui affermazione è data da tutti a 1,80.

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