[4] O. Jabeur b. [Q] J. Paolini 6-3 6-2

Decisamente un sorteggio non facile per Jasmine Paolini nel WTA 500 di Eastbourne. Dopo essersi guadagnata un posto nel tabellone principale passndo per le qualificazioni, l’azzurra se l’è dovuta vedere per la seconda volta con l’esperta dei prati Ons Jabeur. Il match era iniziato bene per Jasmine, capace di mantenere un buon livello per i primi cinque giochi. Dopo, però, troppi errori di dritto regalano il set alla tunisina, che agevolmente si porta anche sul 3-0 nel secondo. La numero 42 al mondo cerca di rientrare in partita ma la finalista di Wimbledon glielo impedisce grazie al suo gioco a dir poco perfetto. La sesta giocatrice del ranking se la vedrà ora con la vincente del match che vedrà opposte la nostra Camila Giorgi e la giocatrice di casa Heather Watson, che ha sfruttato il ritiro della russa Anastasia Potapova per entrare in tabellone.

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Primo set: Un equilibrio iniziale viene spezzato dagli errori di dritto di Paolini

Già dal primo gioco si capisce che non sarà una partita semplice quella dell’azzurra. A ’30’, però, riesce a tenere il primo turno di servizio contenendo i colpi della tunisina, che presto la raggiunge sull’1 pari. Nel terzo game Jasmine è costretta ai vantaggi dopo un missile lungolinea di Jabeur; alla quinta occasione avanza sul 2-1 dopo aver annullato una palla break con una prima di servizio al corpo. Tenuti agevolmente i due turni di servizio successivi la numero sei del mondo, nonostante due ace consecutivi, concede una palla break all’italiana, che però non sfrutta l’occasione e si fa agganciare sul 3-3. Nel settimo gioco arriva la svolta: tra smorzate e passanti la finalista di Wimbledon strappa a 0 il servizio all’avversaria e si porta avanti per la prima volta nel punteggio. Confermato il break ai vantaggi la testa di serie numero 4, alla terza occasione, incamera il primo set per 6-3 dopo innumerevoli errori di dritto della numero 42 al mondo.

Secondo set: L’azzurra tenta la rimonta ma infine cede alle variazioni di Jabeur

Con un parziale di dodici punti a uno Jabeur si porta in pochi minuti sul 3-0. Molte variazioni con il back di rovescio, smorzate da capogiro, discese a rete in controtempo e prime vincenti lasciano a bocca asciutta l’azzurra, che fatica a contrastare il “gioco da erba” imprevedibile della tunisina. Arriva il primo game nel secondo set per Jasmine, che reagisce e si riprende il break con aggressività: 3-2 il punteggio a favore della nord-africana. Non riesce, però, l’aggancio all’azzurra; cede nuovamente il servizio alla seconda palla break tunisina e continua a rincorrere in questo secondo parziale. Con una prima esterna al millimetro la numero 6 al mondo allunga sul 5-2 e dopo il cambio di campo Paolini è costretta a servire per rimanere nel match. Jasmine non riesce in questo compito e concede la vittoria a Jabeur per 6-3 6-2 in poco più di un’ora di gioco.