La pagina OptaAce su X (ex Twitter), informa che Sinner, definito nello stesso tweet un “pioniere”, è il primo italiano a vincere per tre anni, nel suo caso consecutivi, almeno 45 incontri ufficiali. Il campione del 1000 di Toronto ha raggiunto il traguardo superando nel primo turno odierno del China Open di Pechino il giapponese Yoshihito Nishioka.

Nel 2021 il tennista altoatesino ha giocato cinque finali vincendone quattro: a Melbourne il Great Ocean Road Open (in finale su Travaglia), a Washington con MacDonald, a Sofia ai danni di Monfils e ad Anversa su Schwartzman, rimanendo sconfitto nell’impegno più prestigioso, a Miami, contro Hurkacz. Tra le vittorie più prestigiose ricordiamo i successi su tre top ten: Rublev (Barcellona), Ruud (Vienna) e Hurkacz (Round Robin delle ATP Finals).

Nell’anno successivo Sinner gioca e vince una sola finale, a Umag contro Carlos Alcaraz. Anche qui per tre volte stringe la mano da vincitore ad uno dei primi dieci del ranking: oltre alla già citata finale croata, Jannik supera ancora l’attuale numero due del mondo negli ottavi a Wimbledon e di nuovo Rublev a Montecarlo.

Durante la stagione ancora in corso l’azzurro vince due finali, a Montpellier e a Toronto (primo Master 1000 per lui) opposto rispettivamente a Cressy e a De Minaur. Inoltre, si impone quattro volte su un top ten: l’immancabile Rublev a Miami, Taylor Fritz a Indian Wells, Stefanos Tsitsipas a Rotterdam e ancora Alcaraz nelle semifinali del torneo in Florida. Quest’ultimo fu anche il primo successo della carriera contro il numero uno del ranking in quel momento.