Sta provando a tornare per l’ennesima volta, Milos Raonic, ma (anche) il 2024 non sembra girare per il verso giusto. Dopo il ritiro durante il match di primo contro de Minaur all’Australian Open e quello dei quarti di finale a Rotterdam contro Sinner, il classe 1990 canadese non porta a termine neanche il suo terzo torneo della stagione. Battuto il lucky loser Sumit Nagal entrato al posto di Rafa Nadal, circa mezz’ora prima del suo impegno di secondo turno contro Holger Rune Milos dà forfait per un infortunio la cui natura non è stata ancora resa pubblica.
Ricordiamo che Raonic, numero 3 del mondo a fine 2016, ha avuto problemi fisici importanti per tutta la carriera, con la prima chirurgia nel 2011 all’anca a cui sono seguite le operazioni al piede destro e al polso sinistro. Ha avuto anche infortuni a tendine di Achille (perso tutto il 2022), schiena, gomito, gluteo, coscia, caviglia, polpaccio e ginocchio.
Rune, al primo turno accoppiato a un bye, si ritrova così a intascare il montepremi (ma non i punti) del terzo turno senza aver ancora colpito una palla, in attesa del prossimo avversario: Lorenzo Musetti o Denis Shapovalov.
Infortunio anche per Dayana Yastremska. Persi i primi quattro game di fronte a un’Emma Raducanu in gran spolvero, Dayana si prende a rete il primo punto del quinto gioco, poi si tocca l’addome e va ad appoggiarsi al telone di fondo quasi piegata in due.
Arriva la fisioterapista che cerca di capire l’entità del danno, mentre le smorfie di dolore della ventitreenne di Odessa non promettono nulla di buono. Niente trattamento medico, infatti, ma ritiro per Dayana.
Non nel modo in cui avrebbe voluto, Raducanu torna a vincere due incontri consecutivi da un anno a questa parte, quando era arrivata agli ottavi al BNP Paribas Open. Avrebbe poi chiuso la sua stagione il mese successivo.