Coppa Davis, Volandri: "Giocare in casa sarà un vantaggio, la qualità delle 16 squadre è altissima"

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Coppa Davis, Volandri: “Giocare in casa sarà un vantaggio, la qualità delle 16 squadre è altissima”

“L’Olanda è la squadra da temere maggiormente, ma attenzione a Belgio e Brasile” – spiega Filippo Volandri. “Non vediamo l’ora di difendere il titolo”

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Filippo Volandri - Davis Cup Finals 2023 Malaga (foto Marta Magni)
 

Nella settimana che vede l’inizio del Miami Open sono anche stati resi noi i quattro gruppi della fase a gironi di Coppa Davis. L’Italia ha sostanzialmente evitato tutte le mine vaganti che potevano finire sulla sua strada, venendo inserita nello stesso girone di Belgio, Olanda e Brasile, forse il più soft dei quattro.

Filippo Volandri, in ogni caso, preferisce comunque tenere alta l’attenzione: “la qualità delle 16 squadre che arrivano al round robin credo sia la più alta che mi ricordi – ha detto il capitano a SuperTennis direttamente da Miami. Volandri, infatti, per le prossime due settimane sarà in Florida per seguire gli azzurri impegnati, la maggior parte dei quali attesi da esordi complicati.

“Abbiamo pescato l’Olanda, che abbiamo battuto a Malaga al doppio di spareggio, ed è forse la squadra da temere maggiormente nel nostro girone. Attenzione però anche a Belgio e Brasile – ha spiegato ancora l’ex n°25 del mondo.

Anche nel 2024 l’Italia avrà l’opportunità di giocare in casa. Il girone A, infatti, si disputerà dal 10 al 15 settembre alla Unipol Arena di Bologna. “Giocare in casa per noi sarà un grande vantaggio: lo abbiamo visto anche a Malaga, dove sembrava di essere in Italia. A Bologna l’anno scorso abbiamo attraversato momenti di grande difficoltà, ma il pubblico ci ha dato una spinta importantissima. Non vediamo l’ora di difendere il titolo – ha concluso il capitano.

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